Visitatori in 24 ore: 3’447
303 persone sono online
Lettori online: 303
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’237Autori attivi: 7’476
Gli ultimi 5 iscritti: Antonio Ivor Boatti - angelobello11 - Maurizio Cortese - Maria Grazia Cavini - Alessandro di Biasio |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 23194 poesie in esclusiva dell'argomento "Impressioni"
|
Giunto sono vicino alle calde acque di un vasto lago,
non so dove inizia l'etere o in qual punto termina l'anima mia,
in fuga dalle mille parole che nulla dicono al cuore,
intrecci di foglie che il vento non innalza verso il cielo;
ti ritrovo seduto
leggi
|
|
|
Pagu |
09/01/2016 10:05 | 1700| |
|
Nei confini dei silenzi,
serenità,
pace e meditazione,
oppure
angoscia, tormento
e disperazione
perché il dolore
rende muta
l'umana Essenza
che annichilita
muore.
Ahimè
appassita mi sento
mentre scorre inesorabile
il
leggi
|
|
|
|
Ha il suo disegno
in amor d'acacia
da sfiorare
il bacio del giorno
di nuove passioni ondeggiare.
Ogni anima,
il petalo di creta
tra canto di mare
e
leggi
|
|
|
|
Non ha più voce il canto mio nel cielo
lasciato a pascolare su di un prato
e il tempo come sempre ha già scordato
piegandosi stremato sul suo stelo
e sente nelle vene il vecchio gelo
ma muto non si arrende e inaspettato
il fuoco dal
leggi
|
|
|
|
Non è giorno né notte, ora è soltanto ora e fra poco non lo sarà più:
cosa c’è di più intimo dell’istante che senti solo tuo? T’appartiene.
Per sempre lo vorresti trattenere come fosse respiro da non
leggi
|
|
|
|
| Batte in silenzio
come un forsennato
e grida forte
che non è malato
spinge con rabbia
tenta di lottare
e cerca dentro il pozzo
cosa fare.
Passa il silenzio
sopra le mie mani
e non si arrende
ha pensieri strani
grigi e feroci
pronti a
leggi
|
|
|
|
Il mio silenzio non è affatto d’oro
anzi è un prodotto vile a basso costo
lo puoi trovare anche se supposto
e si dimostra invero un gran tesoro.
E’ prezioso latente e da’ decoro
ti segue attentamente e se proposto
continua a non
leggi
|
|
|
|
Ai bordi della notte
camminerò in silenzio
le dita sul mio petto
ad ascoltare il vento
Il mare calmo della sera
avvolgerà quell’ombra scura
e bagnerà i miei piedi nudi sulla rena
mescolando ogni mio palpito
con la sua bianca schiuma
Seduto in
leggi
|
|
|
|
| Entro lenta
in una nuvola di nebbia
sotto il sole bianco e pallido nascosto.
Vago attenta
e seguo il manto sulla strada,
più m’addentro
più si gela dentro il cuore
la speranza di trovarti
per amarti.
E abbracciata al fitto
leggi
|
|
|
|
E’ triste la mimosa
nel giardino.
L’autunno
l’ha lasciata sola.
Dovrà aspettare
la primavera
per riprendersi il respiro,
adesso,
si sente inutile
al suo cielo
e al mormorio d’un vento
oramai distratto.
Le foglie
leggi
| |
|
|
|
Abbassò lo sguardo il vecchio Remo
quando abbiam firmato l'armistizio
e rimase lì, come uno scemo
sull'orlo del suo eterno precipizio.
Pensò che i suoi compagni si eran persi
oppure che l'avevano tradito
non riusciva
leggi
|
|
|
|
Rossastro il cielo e piatto il mare
tacciono i cuori in trepida attesa,
immagini che scorrono nella mente
come quadri di una esposizione
in queste ore per me intoccabili.
Contemplo le colline a riposo
mentre l'ultimo raggio di sole filtra
tra
leggi
|
|
|
|
fottiti fumo della mia pietà dolorosa
trastullo d'una ruggine che brucia follia
travaglio d'un silenzio svuotato di donna
dammi cupidigia regina delle ferite del cielo
goccia di neve trafitta d'un inferno annodato di croci
rombo di piccole
leggi
|
|
|
|
Quanto vi è
di tuo davvero?
Nell'intimo dell'ego
Nell'etimo del logo
Nei salaci lavori
rivendicati come
originali creazioni?
Quanto vi è
di tuo davvero?
Innalzati
separando la mente
dal puro pensiero.
Sintonizzati
leggi
|
|
|
|
| s 'incammina distratto
verso l 'orizzonte quieto
rimanendo solo a guardare
l 'increspata battigia
che si libra davanti ai suoi occhi
solcata dalle brume mareggiate
la malinconia odora di salsedine
e l'accompagna nei meriggi
ingrigiti
leggi
|
|
|
|
|
In nome dell'Eterno
sospenderò le mie parole
e ne farò nuvole
in attesa di un vento nuovo
Brucerò qualche sogno
le ombre senza volto
che mi facevano tremare
sull'altare degli antichi
La luna non sarà
che una luce
leggi
|
|
|
|
Idroterapico momento d'estasi,
oblio del superfluo
in azzurro spazio di piacere
e quiete di sensi e tatto.
Librarsi di placidi pensieri
in tiepide acque e aromi,
sogni d'eterno in convenzionali ore,
a divina spossatezza mi arrendo.
Leggero
leggi
|
|
|
|
| So del tempo
e lui di me
giorno dopo giorno
come amanti perduti
a rimediar note che del cielo si disfano
parole sussurrate
i fianchi mi sfiora
raccoglie strade sotto l'orizzonte
ed io
affino l'abito
stringendo la
leggi
|
|
|
|
| guardai le margherite
dalle radici dell 'anima
ove riposai le membra disciolte
alla luccicanza dello spirito
elevato all 'amore
piccoli frustoli di chiaroscuri
tremano alla vista delle stelle
nei sentieri frastagliati
dalle fragranze di
leggi
|
|
|
|
| In attesa del tessitor
misera carne a digiunar
marcisce l'anima
cannibale ingegno su denti aculei
succhian il surrogato sangue
morte celata crudele menzogna
smascherata da noia giovanile
Grave passo fu...
Passione inganno
leggi
|
|
|
|
| Se tu fossi un bimbo
io sarei la tua compagna di giochi,
se tu fossi un fiore
io sarei la terra che ti nutre,
se tu fossi il fuoco
io sarei l’aria che ti rende libero,
se tu fossi la notte
io sarei la luna che ti tiene compagnia,
se tu fossi il
leggi
|
|
|
|
Rumori dell'anima
nella notte solo cielo nero
sorrisi nel buio
come meteore lasciano
andar tristezze
non c'è sonno che non
accompagni il sogno.
Bocche di amanti
in cerca d'amore
scomposti i corpi
riassumono gioia
cercano
leggi
|
|
|
|
| Scivolo nel silenzio
appresa luce del parlare
colorata sensazione di sostare
là dove un vento sa tacere
e soffoca la penna
scrive solo al tempo
un giorno appena nato.
Ai bordi dell'anima
quando il buio corre al soffio
della notte,
leggi
|
|
|
|
| Non m'importa della pompa pulsante,
nè degli scantinati in cui hai gettato le cose
alla rinfusa:
la mente e il cuore scompigliano.
Prèstati...
Prèstati come si fa con gli oggetti
al banco dei pegni,
quando l'acquisto
leggi
|
|
|
|
| Piccole luci soffuse e liquide
sopra il pianto dei lampioni adunchi;
i rivoli colorati di niente
bagnano l’orlo discreto delle gonne lunghe
modellate caviglie del sogno condiviso;
generalmente audace il rosso del tramonto
declina sfumature pallide
leggi
|
|
|
|
| frusto i violini in faccia alle preghiere delle nuvole
profumo d'uno schiaffo acre di rugiada
respiro di sogni nudi d'un cielo d'inverno
svuotato di occhi teneramente impazziti di madre
sbatto il mio silenzio d'un cadavere sfinito di parole
danza
leggi
|
|
|
|
| Stanotte un forte vento
fa sentire la sua voce,
tremano le imposte
volano foglie, fischiano le fessure.
Mi sembra un lamento
forte e prolungato,
l’aria è fredda...
mi affaccio al balcone
i miei capelli volano
e una pioggia sottile mi bagna
leggi
|
|
|
|
| Vuoto che colma l'aria
il senso di una mancanza
L'essenza di un'assenza
Volo di fantasma
ombra che dal nulla si plasma
percezione invadente
quasi corporea
prende forma consistente
nella mente
Realizzo immediatamente
quanto sia
leggi
|
|
|
Sabyr |
05/01/2016 07:42 | 863 |
|
| Il respiro consola
la mia anima al tramonto.
Come le parole sagge
al miele sulla tua pelle.
Si trascina nel mondo d'acque
leggi
|
|
|
|
| Poeta misero che segui la scena
quella tua città la conosci appena,
preso nella bramosia del quotidiano
nella vita a capo basso lungo il binario.
Tu che alberghi quaggiù nel piano
fra umori di golena e profumi di concia
ti volgi verso
leggi
|
|
|
|
Le lettere che avevi scritto
erano nuvole appassite
pensieri che si sbriciolavano
con il passare dei giorni
Eppure il tramonto arrivava
sempre a consolare
le sere e le albe passate
in attesa delle parole nuove
Graffi sulla pelle
le foglie
leggi
|
|
|
|
|
23194 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 5971 al n° 6000.
|
|