Visitatori in 24 ore: 4’049
188 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 187
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’228Autori attivi: 7’476
Gli ultimi 5 iscritti: Antonio Ivor Boatti - angelobello11 - Maurizio Cortese - Maria Grazia Cavini - Alessandro di Biasio
♦ Pierfrancesco Roberti | |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 23193 poesie in esclusiva dell'argomento "Impressioni"
|
Un giorno in più
su questa pioggia battente
sulle colline affannate, sull’abbraccio del cielo.
Un giorno in più
tra i rami appesantiti
da nuvole strane crollate sul mondo.
Sugli argini, tra i letti dei fiumi
aironi chiassosi e germani selvatici
leggi
|
|
|
|
È affascinante la dama
dentro uno sfondo scuro,
col suo sguardo fiero
osserva l’infinito.
I suoi pensieri sono
come ali di farfalla.
È bello il suo viso,
dolcemente attraente.
Il suo lungo collo
è abbellito da una
elegante collana.
La mano
leggi
|
|
|
|
| misteriosa e intrigante,
incastonata come un diamante
tra i chiaroscuri degli astri
crea ombre nitide
in una tinta perfetta
rubata al buio
tutto sembra fermo, irragiungibile
come un’alta marea
solleva penseri ed emozioni
che timidamente
leggi
|
|
|
|
La notte leggera scese.
Il sonno prese per mano quel ricordo
accompagnato in quel foro
dove il racconto ebbe inizio.
Quel fievole omino e il Gianduja
nato in quella Torino
dalle mille bettole.
La storia,
fece sorridere i mille volti
e da quella
leggi
|
|
|
|
| t'ho lasciato sull'uscio
attendevi invano lucciole d'inverno
(cadono candidi sulle tue mani, fiocchi imbanditi)
al tramonto, l'attesa si fa sana
circondata dall'arancio del giardino
neri, neri come la pece
sorridono i tuoi occhi fermi e
leggi
|
|
|
|
i frutti del vento
baciarono i versi
nelle pagine bianche
che lambirono la parte tenera
dello spicchio di luna
che tremò quando piansi
amaramente al crepuscolo
del nostro pudico amor
i frutti del vento
cadranno giù
leggi
|
|
|
|
Nuvole basse
nascondono il sole
la natura sonnecchia
silenzio mai visto
gli uccelli spariti
lungo il fiume
il
leggi
|
|
|
|
| Delicata essenza
e bocciolo profumato
che ogni spina
ha affrancato
ad un gemito
di nobile esistenza...
ogni petalo un sorriso
e del suo cuore
son lacrime
che scuotono
la libertà di attendere
promesso l'amore eterno...
il giorno
leggi
|
|
|
|
| e deserta è questa terra di fiori gialli
quando la primavera si snoda
e tornano a gemmare i glicini.
Fuori pigri brillano gli alberi,
in quell’ultimo raggio prima della quiete
in cui va a cadere questo cielo bruno.
Il vecchio nespolo che
leggi
|
|
|
|
| Il poeta si ciba di muse
per comporre le belle alchimie
(così fece D’Annunzio con Duse),
loro aprendo vastissime vie;
assapora ed inghiotte le muse,
e poi, preso da nuove manie,
va a percorrere strade precluse
alle umane normali genie:
dopo
leggi
|
|
|
|
| Svuota il cassetto della memoria
e alla rinfusa deponi
le tue pesanti cicatrici
nella profondità dell'oblio,
bagnale di dolce dimenticanza
e qualche lacrima fuggita.
Solleva infine,
il viso all'orizzonte e di,
che non c'è
leggi
|
|
|
|
| Su acque tranquille
si specchiano
ghiacciai imbiancati
alberi ripiegati dal freddo
e dolenti di solitudine
il mio sguardo
è senza il sorriso dell’estate
il cuore non accarezzato
da mani d’amante
è fragile
come il bordo di
leggi
|
|
|
|
mi lasciai guardare
per non morire
nel silenzio della sera
che rifugge lontano
ove sará il mio dolore
la scatola illuminata
brulicante di cose vuote
vomita sogni di parole
lasciandomi solo nell'universo
dietro ai vetri rigati di
leggi
|
|
|
|
Come uscire da quel vortice che ogni giorno
imprime il suo potere soffocando
saper nuotare non collabora
piccoli aironi volenterosi si prodigano
indicando la strada inutilmente
nuvoloni inghiottono
volteggiano pensieri
arrampicandosi a
leggi
|
|
|
|
Sapiente questo petalo di speranza
cadenzato delle parole
e colline d'oro.
Ramo d'arcobaleno
come il sorso d'aurora
che canta ogni ora.
E mi piego ai piedi del destino
a sollevar universo di pace
tra sorriso dipinto
e amore fatto di
leggi
|
|
|
|
|
A te
che non comprendi
e ti affacci per la prima volta
sul muro che circonda la verità degli uomini
che pensi di vedere oltre te stesso
e forse non riesci a vederti
nella realtà dei giorni
che non sogni di notte
e fai del
leggi
|
|
|
|
Ma tu sai
come io abbia amato
l'azzurro dello spazio
e il sole e il vento
e come abbia desiderato
tutto quello che in essi vive,
uccello o cespuglio,
nuvola o viandante.
Ora
radici di tufo ed arenaria
reggon
là dove soffia il vento
e
leggi
|
|
|
|
Piangevi forse, o tu, Bardo, alle ùltime
guance delle trascorse rose tue,
e de' i pètali suoi e di quest'estate
e dell'autunno veniente, e ivi, a' i liti
della tua Irlanda, filastrocca
di un'ùltima canzone, e d'arpa in
leggi
|
|
|
|
| Fondono pensieri confusi e sospesi
che con le onde offrono prospettiva.
Comunque sia non riconosciamo
la solitudine per la salvezza,
siamo intrappolati
nelle nostre convinzioni,
nel nostro corpo e ruolo.
Restiamo catturati
dalla paura della
leggi
|
|
|
|
| Aspetti invano quel colore
che scontroso si nasconde
far capolino vorrebbe
ampliare quel sentimento
leccornia ormai in disuso
spazio più non trova
stretto il viottolo
succube dell’uomo
non basta volontà
merce rara
solo parole
sotto
leggi
|
|
|
|
| Infrangibile,
sul ventaglio di speranza
farcisco
il fazzoletto del mare
che erige
il nostro amore,
felice combatto il buio
che tocca
leggi
|
|
|
|
| Melodia di suoni
sulle ali del vento
dirada nell'aria del fresco
mattino.
Allegro cinguettar desta l'aurora
che spumeggiante
s'affaccia al mare tra rami di pesco
e nuvole rosa.
Velo d'oblio
inonda mio pensiero
assopito scivola sul prato
di
leggi
|
|
|
|
| Rotte come anche forse fosse illogico
inasprirsi per un nonnulla
bastava aver seguito le linee
per i più arditi ogni piccolo punto
per me che a tratti mi ricordo
d'aver richiuso negli angoli i cassetti
non credo ci sia un piano
o
leggi
|
|
|
|
Strategico carattere
si specchi il cuore
nelle innocenze universali...
ottimo portamento
in futuro
e un altro benedetto
giorno da divorare
abbiamo seguito a stento
rapida l'ombra
e da impazzire il sole
che nel vento il grido
di assoluto
leggi
|
|
|
|
Svetta Solomeo sulla collina
che il Trasimeno sovrasta,
immerso tra il verde dei boschi
e le ali del silenzio.
Anche un respiro fa rumore
qui.
S'ode solo il suono del vento
che tutto porta via
lasciando immacolato il suolo
e limpidi i
leggi
|
|
|
|
primavera sei
essenza gloriosa
di boccioli in festa
innanzi al seno tuo
nelle grazie tue
dimora vogliosa
l'istinto nel baciarti copiosa
tremante amante mia
nulla mai
avviene per caso
essendo innamorati
dei folli silenzi avvolgenti
ti
leggi
|
|
|
|
| Vibrano dolcemente
le corde del mio violino;
preludio per albe radiose
rigurgitanti di gioia.
Siate allegri e spensierati
almeno finché giovani.
Queste note suadenti
siano per voi
semi preziosi
da spargere nei solchi
della vita:
per
leggi
|
|
|
|
| è un aborto l'abominio
viola lo sguardo
fluisce sotto l'uscio
invade la stanza
(non i tuoi passi, non tue parole)
dolgono i polsi ormai stanchi
trascinano inverni lunghi e scuri
sepolto il peccato
sotto parole immonde
la lingua
leggi
|
|
|
|
| Non più fiori nel mio giardino,
ripiegati sullo stelo senza cure,
spengono tristi la loro breve vita,
come la mia che fugge dolorosa
tanto in fretta.
Il prato abbandonato non ha più sentieri.
Là dove il sorriso dei
leggi
|
|
|
|
Una farfalla leggera e bella
inno al creato
piccola gloria
l'umano gioire è l'eterno
sarà ma non è.
L'anima decantata da anni
arricchita da gesti
dettati dal fisico grigio
svolti dal corpo a colori,
completerà in
leggi
|
|
|
|
Pensieri scossi dai rintocchi del tempo
non sfuggono alle grate
delle spesse mura,
buio attore del momento
devia luce, si assottiglia e
si perde nella curva del profondo silenzio.
E' prigionia senza fine!
L'acido inalato nella gelida
leggi
|
|
|
|
|
23193 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 5731 al n° 5760.
|
|