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Le 37751 poesie pubblicate in licenza Creative Commons
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Inserire, digerire,
calibrando il contatto,
frequentemente spingere le restanti unghie
per non lasciarsi cadere,
e se fosse solo storia, passato, cognizione,
riassumiamo ora, adesso, qui,
solo per il tempo che ci resta,
cosa ha
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Akim |
20/02/2013 14:59| 3122 |
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quel che non ha nome
dominio di un dio nascosto
- appende la coda, all'angolo del letto
da dove? ha traccia
e chiave - di passaggi inusitati dal suolo
- lasciandomi carponi
né guerra né pace
la solitudine del torsolo
il cono
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Dei disegni, hai tra le dita
linee di draghi,
lingue d’inchiostro
tra le rughe, tra l’indice e il pollice.
Si guardò,
come padre alla paglia,
tra le tracce di neve sul carbone
e gli indizi di ghiaccio,
come baci senza rossetto.
Dei
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Ingenua luna
che t'andavi a specchiare nel pozzo
ingenuo passo
che ti spingeva nell'abisso
ingenuo rosso
che tingeva il tuo viso la sera
Soffice piuma
caduta sull'acqua
timida freccia spezzata
bambola mai pettinata
coi fiori tra i
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Così vissi ad aspettare
gelide mani
sfiorare di schiena
la primavera,
un’altra tra le tante
passate
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Ti sei dato fuoco per protesta
ispirato ai sacri principi
dei monaci buddisti.
Il tuo sacrario è gelido
come il mio stato d’animo
e la neve che lo ricopre.
Sei morto a vent’anni
e il tuo gesto è rimasto sepolto
sotto lo sguardo
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Quello, dell’amore
Era il suo tempo
Il suo splendore
Dolce come miele di luce
A far fiorire in cielo
Il Tuo sorriso
Il mio tormento...
Quello, dell’amore
Era il suo tempo
Il suo momento
Vento e fuoco dei miei anni
A levigar nel rosso delle
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| L’Amore non è una casa
che può andare distrutta dal terremoto
e mentre gorgheggia sulle strade della terra
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Se potessi esprimere un desiderio
inginocchierei agli angeli con le mani piegate
chiederei pietà a questa viva morte
in cui il sangue scorre sporco
e per l'incosciente istinto la pena del silenzio buio
in cui i muri hanno eco di
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Sono leggeri i miei versi
e vagano nella mente
silenziosamente,
tentennanti s'affacciano
al
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Nessuno te lo vieta,
ma non cercarmi più,
se dell alfabeto sono la lettera zeta .
Non metto a tacere le mie emozioni
se lo facessi sarebbe come dici tu,
una qualsiasi delle mie collezioni.
non hai ne aspettative ne prospettive,
per un amore
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Divenne il mercato dell'istante
anche quando mi avvicinai
rimasi rima
indefinito gioco sociologico
versai versi
calmai colme pagine agitate
mai
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Akim |
19/02/2013 00:37| 3001 |
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Parcheggio... l'avamposto... mio... pensiero
nel ...ritardo... di coscienza...
lo aspetto...
ripetutamente...
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Akim |
18/02/2013 23:14| 3022 |
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Solo il tuo sonno
è capace
sottrae luce ai miei varchi
di nidi
appena abbozzati
e mi lascia solo
al
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Le tue lacrime avevano
l’amaro sapore
delle illusioni perdute
e dei sogni nascosti.
Ti ho vista piangere
e i tuoi splendidi occhi celavano
la tristezza di un cielo turchino
prima di un temporale estivo.
Ti ho vista piangere
ma le tue
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Alzo le braccia
in segno di gloria
da solo nella notte
sul più alto dei miei colli.
Brividi alla shiena
mi dà il silenzio
anche se l'infinito
è tempestato di presenze.
Un passo del mio pensiero
inciampa su Dio
e le
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| Restai fermo come un sasso,
mentre l'ordito dipanò tiepido
le scomparse.
E'del nostro remo ardito
che la barca fece vela:
D'irrequieti timoni urlanti
ch'esplosero le reni all'onda!
Naufragando, il tuo dolce viso,
fu porcellana
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EnzoL |
18/02/2013 20:15 | 2993 |
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| Tutti uguali pecore e buoi
ognuno perso negli sguardi
e poi...
Poi hanno maniche gli eroi
endecasillabi i fanti
e poi...
Ancora poi, successivamente
il mago incanta chi non sapeva
niente...
L'assoluzione ha radici profonde
non può
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Prima che l’alba muoia,
abbraccerò il tuo candido sorriso,
accoglierò gli ultimi bagliori delle stelle
e li poserò sul tuo dolce viso.
Prima che il sole giunga,
poserò le mie labbra sulle tue,
accoglierò i primi
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Il tuo profilo
staglia al nero, un contrasto di bianco.
Cosa volere, più netto?
L’inutile tormento della vela
al sostare del Rio?
Il lusso – il lusso della stanchezza
l’acqua, la terra
la morte sicura della cicala
al frinire
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Era un uomo fallito
delle sue carte
solo un due di bastoni
dei suoi amori
solo una foto sbiadita
come i suoi capelli
bianchi e sciatti.
Non ricordava il suo nome
il luogo di origine
perso tra una rata insoluta
e un piatto alla
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Quanta amarezza trascino tra le stanche braccia
quanto tormento assegno al mio cuore
acciottolo pensieri nel sentiero dell'anima
per favorire i suoi rotondi ghirigori.
Sono una spugna che assorbe dolore
traggo dall'esistenza stille di sudata
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manchi
come petalo alla corolla
e gambo alla foglia
e vento al ciclone
e acqua alla pioggia
manchi
come pagine
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Qui, solo ricordo.
Andrò dove mi attende un porto
di mare rappreso
in una notte di quarzi – e remi alabastro.
Non assenza
ma culmine di scrosci
in un punto a fuoco – invisibile agli occhi;
ricongiungermi
sulla grande via – nei
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| Vieni con me
stordiscimi la mente
travolgimi l’anima
cammina sui terreni arsi
verso sud
dove la luna cambia stanza
cede al sole la reggenza
e le stelle
si appartengono.
Vieni con me
sommergimi di parole
rubami il cuore
stringilo forte fallo
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| Dei bambini che dormono
invidio ogni piccola bugia,
la leggerezza d'ogni sospiro
Il camminar lento nei celesti
e lo svegliarsi dolce quanto
lo zucchero.
Dei bambini invidio, il mondo che sosta
Ché si ferma l'istante inerme alla forza
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EnzoL |
17/02/2013 15:48 | 1932 |
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| Luce... vita alle radici dell’amore.
Pensiero e immaginazione fantasia...
scaturisce il verbo, principio, spazio dell’infinito.
La terra, sogno d’esser vita in movimento.
Luce alle stelle danzanti... il tutto ha un perché.
Nel mentre al mio
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| Siamo tanti, troppi
non si fissa su nessuno
lo sguardo
è buio che percuote la lingua
le ombre si mischiano
in una danza promiscua
cercando calore notturno
origami incollati
su muri di calce viva.
Ci si allontana veloci
sui
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| Sulle alte vette dell'amore
ti aspetto ogni mia notte
quando i silenzi
si adagiano sulla mia valle
e nell'assoluto del nostro essere
soli davanti a balletti di stelle
liberiano i nostri doni
nati nella mente dell'infinito
e l'alba è
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Non mi parlava il vento
e il cielo moriva dentro un cuore arido d’amore
Il tempo della passione
era in declino cedendo il campo a sprazzi
di malinconia.
Poi d’improvviso fragoroso suono rintronò nell’aria
Bagliore intenso
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37751 poesie pubblicate in Creative Commons in questa categoria. In questa pagina dal n° 18391 al n° 18420.
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