Visitatori in 24 ore: 5’237
228 persone sono online
Autori online: 3
Lettori online: 225
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’171Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: angelobello11 - Maurizio Cortese - Maria Grazia Cavini - Alessandro di Biasio - Paolo Luxor |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 37747 poesie pubblicate in licenza Creative Commons
|
Il rumore dei tuoi passi,
dei tuoi nudi piedi
che toccano il legno
come una carezza
mi svegliano dolcemente
in un giorno già fatto
con ombre e con luci
e mi espode la gioia.
Nel letto si stira
e fugge il mio sogno
ho gli occhi sul
leggi
|
|
|
|
Come piume in aliti di vento ci libriamo
adagiando logori pensieri di un tempo,
in delicati e trasparenti vasi di
leggi
|
|
|
|
Si lacera il cielo,
calde lacrime d'angelo
accarezzano la tetra terra
si squarcia l'infinito
ed
leggi
|
|
|
|
I ricordi e la memoria
lasciarono i luoghi del dimenticare
e si sparsero lungo le vie del ritorno
cospargendole di lacrime amare
e fastidiosi tormenti
danzando tra le foschie dei rimorsi
e le nebbie che avvolgono le tristezze
s’avvicinarono ai
leggi
|
|
|
|
Attendo passi quel suono acuto
di delusione
mentre ripiego ribellione e noia
come un tovagliolo
premo forte con le unghie
formando
angoli lisci e acuti di quiete.
Ti aspetto, apparecchio la tavola
organizzo posate distanti
parallele
come il
leggi
| |
|
|
|
Vorrei fermare il tempo,
ossigenare il mio sguardo cleptomane,
Singhiozzare i dilemmi.
Ah la matematica, via per la guarigione!
Dicono gli eruditi.
Estremo controllo del caos!
Affermano.
E così tutto spiegano.
Le ossa rilucenti si
leggi
| |
|
|
|
| Con sguardo rivolto all’infinito orizzonte
Rifuggendo
terrificante grido d’umana consistenza
Che cuore violenta
Respiro sprazzi di
leggi
|
|
|
|
| La stanza
ha pavimenti di marmo nero
affama – oro, rosso antico opaco
non più d’una brocca;
dalla bocca ebbene non ha fiato
non hanno fiato gli scuri
i lumi spenti
le tende tirate sino a terra
il baldacchino in vele avorio;
sulla
leggi
|
|
|
|
| Timida luce
schiude le ciglia
nel silenzio chiaro,
ampio il respiro
come nell'attesa dell'amato.
Sarà un
leggi
|
|
|
|
| Danza la pioggia nel vento
sembra proprio impazzita.
Tuoni e fulmini fanno rumore
come musica entrano in testa.
Stride il cuore stasera
che la luna non c'è,
qualche ora di viaggio
puoi trovarla di la,
fatti solo coraggio
può
leggi
|
|
|
|
| Rincorrere passi muti
su dubbiose strade.
Ascoltare nel
leggi
|
|
|
|
Chiedo silenzio,
all’ingannevole cielo
nei giorni di burrasca,
alla presenza di pensieri disattenti
nel
leggi
| |
|
|
|
| Dicono che ho sbagliato
dicono che, di dire non ho mai smesso
che non ho mai taciuto da sprovveduto
Dicono - sei inciampato!
Dicono che, non devo restare
come uno 'SCIATTO' sorcio matto
Che non ho spinta, non ho qualità
che la mia
leggi
|
|
|
EnzoL |
16/03/2013 18:51 | 1447 |
|
| Sto per lasciarti ancora
e ti ritrovo
ancora
imponderabile
sotto lo sguardo distratto delle torri
intagli d’occhi e brecce
e pure, la vista non ti merita
– non ti segna il molo, inchiodato alla carne
cosa trattiene la presa costante – a
leggi
|
|
|
|
| Esule, fra i binari morti
l'anima in esilio
si abbandona al vento.
Il tempo ha preso un'altra via,
quando il gioco
leggi
|
|
|
|
|
Un senso d’abbandono avanza
senza tregua
non mi parla il tempo
e i pensieri confondono l’aspetto della fine.
Sbianca il cielo tra trame oscure
Dove pallidi sogni divorano il futuro
Di un’esistenza sfumata
Su rami ormai stecchiti.
Perduto tra
leggi
|
|
|
|
Nei giorni delle rondini impazzite,
in quelli dei ragazzi festanti
e dove si rincorrono gli amanti
io chiedo il seme del silenzio
mi serve per far nascere un pensiero
che sia quello che l'uomo arpiona
e al domani nuova luce dona
alla schiera
leggi
|
|
|
|
Poltrona dal tempo intarsiata
afoso respiro accoglie, la sua regina,
su tavolo libro in dono, il suo re,
l'aria consumata da sole rovente resta
su tappeti sparsi per omertosi passi.
Da quello sguardo... l'apoteosi
fruscii a cogliere in sala
leggi
|
|
|
|
| Son qui nella nube del silenzio
voglio sentire ciò che mi scuote
stufo sono d’altisonanti paroloni
chiusura lampo ora chiedo
per labbra farcite del sornione dire
è groviglio di spudorato farneticare
Appagante è l’invadere
leggi
|
|
|
|
| È un soffio lieve,
un'alito leggero, una bava di vento
che smuove i capelli.
Il continuo riflusso del
leggi
|
|
|
|
| Genova la tua bocca
è uno specchio grigio
che inghiotte, in gola vorace
ogni sussulto di marea.
La vedi dal mare, distesa
sperse case accatastate come legna
una sopra l'altra, sparse.
Genova difesa da densi muri
noncurante, senza
leggi
|
|
|
|
| Come fame improvvisa
o astinenza da droga
questa affannosa tensione,
cercando con ossessione
un modo per prenderti,
per sentirti vicino
e i giorni passano
leggi
|
|
|
|
| Ciao Francesco
mi piace tanto il tuo nome
come mi paciono altri uomini
che hanno portato questo nome.
Hai visto la piazza di Roma?
Era colma di fedeli
e non tutti erano romani.
Noi ti vogliamo come maestro.
Ci aspettiamo da te grandi
leggi
|
|
|
|
| Un sibilo di cuore,
striscia sui vertici
dentro fremiti fecondi
Come corse esplose,
atomi in derive
di gravità disattesa
Poi, la ricaduta:
annichilita - svampita
scissa
in sospiri d'illusione fissile
L'amore non colma.
Nella
leggi
|
|
|
EnzoL |
15/03/2013 21:00 | 3070 |
|
| Senti la sua carezza lisciarti il viso
corre sui monti, portando nevischio.
Plana leggero sui fiumi e sui mari,
spinge le nubi, non pensa a domani.
Giulivo rincorre foglie ed insetti,
farfalle ed affini: giochi prediletti.
Le fronde degli alberi
leggi
|
|
|
|
| Sapessi quanto cielo
in una musica amata
sapessi quanta vita
in parole assennate
ma nella ricerca
di giorni splendenti, inimitabili
sapessi come è facile
perdere l’attimo presente
il profumo di un fiore
il colore di un tramonto
l’odore
leggi
|
|
|
|
| Lo chiamavamo
"il pino basso"
perché il primo ramo
era a un metro da terra
e anche i più piccoli
cominciavano la salita.
Ma era alto,
chi diceva venti
chi trenta metri...
E la prova di coraggio
era arrivare in cima,
dove le fronde si
leggi
|
|
|
|
| a rincorrere favelle
a riconoscerci fra mille e mille.
Per mano ai nostri figli
ricameremo fiori di sbadigli
lasciando beni terreni e immani sofferenze alle triglie.
Siamo d'accordo allora
ci vediamo lassù su quella cima
senza perdere
leggi
|
|
|
|
| Uomo ti vedo esangue sulle soglie dell'essere
mastichi lamenti frammisti a improperi
deambulante,
circumnavighi gaio i mari di raggrinziti atolli.
Osservo in te un valido destriero,
assuefatto da fumose consuetudini,
ad occhi socchiusi ti libri
leggi
|
|
|
|
| Dentro il tuo sguardo,
potrei cadere e perdermi,
come fosse un lago profondo,
limpido ma insondabile.
Contagioso il
leggi
|
|
|
|
|
37747 poesie pubblicate in Creative Commons in questa categoria. In questa pagina dal n° 18151 al n° 18180.
|
|