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♦ Gianluca Leissring Lauricella | |
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Le 37747 poesie pubblicate in licenza Creative Commons
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| Sfumano i ricordi
nel tempo
fotografie ingiallite
stringon le mani,
a fissar
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Prima che le stelle accendano l'azzurro stanotte
sarò ad un passo ...da te
insieme al vento gitano nel vagabondar di pensieri
lacrimanti di nettare del cuore negli occhi dipinti... dai tuoi
Prima che l'alba sciolga i sogni in rugiada di
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Il mio andar vagante in terra odorosa,
mi porta lontano, discosta, assente da un
mondo incapace d’amare essenze di vita,
di luce profusa in anima muta.
Chiudere gli occhi, assorbire i bisbigli, i
sussurri del cuore, ambire a far parte di
spicchi
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| Gocce d’amore
affondano lungo il fiume
Di sogni ormai avvizziti.
Nello specchio della vita
solchi indelebili riflettono
Mefitiche piaghe
D’un vissuto antico
dove dubbi e incertezze
tornano a galla
Ma soffiando sull’acqua torbida
di
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Vola il desiderio d'amore
naviga sopra acque
tumultuose,
dentro folli paure.
Eppure continua
a volare,
non s’arrende alle
nere nubi,
alla bassa marea,
al sole che
abbandona il cielo.
Vola sulle ali della vita,
sulle sue infinite
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Scioglierò catene al vento, al dolce tuo respiro,
m’affaccerò al balcone della vita con diletto,
coglierò germogliati fiori per adagiarli sul tuo petto,
bacerò le labbra tue che sapranno di soave
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Due canne di bambù
aperte per il lungo,
legate per farne un canale,
fermate con i lacci delle scarpe.
Ed ecco il ruscello
dalla fontana alla corte,
lo stagno, un vecchio secchio,
e lo specchio è a mezza altezza.
I miei capelli,
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guarda l'universo
sogna un mondo migliore
spavalda
indomita
coraggiosa
saggia
margherita coglie un fiore
lassù in Paradiso
calma e tranquilla
è sempre con noi
astronomi si nasce
curiosi del sapere
numeri permettendo
una
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Foglie lente cadono
Il loro ciclo terminano,
Ondeggiano felici
accarezzate dal vento
attese dal torrente,
acqua limpida riflette il sole
specchio celeste
dove l’anima da rovescio
l’immagine investe,
specchiarsi in acque mosse
nel torbido
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Quant’anni so’ passati, 'n fretta e furia
se ne so' annati. Eppuro nisuno je coreva
dietro, anzi ar contrario, sembrava che
se fossero fermati.
Invece eccoce qua sembra quasi n’eternità,
dolori piaceri se so’ mescolati per 'n
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| Cerco acqua
a ristorarmi nei pensieri.
E m’incammino
ai piedi d’una quercia
che posa i rami su un torrente.
Mi fermo a
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| Degli occhi d'ora, riconosco l'ombra
Il cristallo logoro dal male.
Opaco d'altitudine poco consona
al tempo che m'incalza
Non vi è raggio né arsura né anima
solo il mesto chiacchiericcio d'acque reflue
ed il lento
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EnzoL |
29/06/2013 15:55 | 1860 |
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Ciao,
Ciao Margherita...
-Mi privo di regole,
e del Tu,
ti regalo pochi pezzi
d’anime e di versi.-
Ci lasci in un condominio
senza paradisi,
dove non ha senso
-più senso-
armarci di libri:
danno lavoro
a chi dei diplomi
non sa
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Tra le farfalle colorate,
volavano anche le falene;
Tra le api da miele,
volavano anche le libellule.
Ali diverse che
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Arrotolata sulla sponda
mi specchio nel ruscello sfuggente
di foglie ingiallite
che scorrono lente
trasportate dall'onda immobile dei ricordi.
Riflessi di sorrisi
e mormorio di abbracci,
fruscii di dita tra i capelli
sfumano tra sponde
e
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Mi specchio
dentro acque cristalline
di un fiume che scorre
silenzioso e limpidi mi
appaiono i contorni.
Vicino a me si posa
un raggio d'oro, dietro
s'impone l'acero vermiglio,
mentre fremono al vento
le sue foglie.
Splendono
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Svolazzano liberi pensieri al tempo rapiti
come vuoti in preziosi merletti sbiaditi.
Son spine son fiori
son gioie dolori.
L'acuto sentire di vuota mano
guarda al possibil lontano.
In armonie di fogli nuovi
canto bellezza e amori
l'universo dei
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No, gli occhi innamorati non li vedono,
i difetti, seppur come una casa
grandi per tanti; scrutano e intravvedono
soltanto il bello da cui mente è invasa.
E da una qualità molto apprezzata,
solo da una, senza nessun’altra,
l’anima innamorata è
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L'alito primo e lieve
dell'immensa creazione
si accosta a noi
quando con i nostri sì
diamo vita a l'essere,
alla sua presenza nell'infinito.
Piove luce su noi due
nell'immensità di un dono,
nella sconfinata esistenza
di uno
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Sento che mi viene da piangere
sento che non mi consolerai
ci sono vespe sul parquet
sul guanciale: camminano smarrendosi;
quel che di te ti manca in me sovviene
e ti manca nell'antro del mio volto, in prospettive
ti manca nella mappatura da nevo a
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Quante volte ti ho confessato l'anima... mia amata notte?
Sai di lacrime in nidi di stelle da quante volte ho chiesto al cielo tregua
per l'incertezze e timori
Sai di istinti adottati dal tempo nell'agonia dei delitti del cuore
Conosci il
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Non sono materia
ma sono
la gioia
il dolore
la rabbia
la malinconia.
Sono bruco
divenuto farfalla.
Vivo il sole
la rugiada del mattino
vivo te e il tempo
in un istante.
Conquisto battaglie e trofei
ma poi...
Il flebile respiro
il
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Mira gl’occhi miei briosi per te in malia
ch’esitano non più dinanzi a tanta leggiadra,
or amata consenti a me che pensiero a te dia
tu che core mio hai trafugato come ladra .
Nel vivo pensier di parole in paralalia
è dolce pensar
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Se fossi angelo ripiegherei le ali per non
farle vedere, donerei ai barboni, coperte
calde per riposare, in cambio riceverei
sorrisi smaglianti senza denti.
Se fossi angelo vorrei proteggere bimbi
picchiati, violati, ridar loro serenità
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Adesso, che gli anni son tanti
e le spalle ricurve pesano,
vorrei gioire di quest’istanti
che cullano il mio cuore,
adesso, subito, non quando
l’esistere non m’apparterrà
e non sarò di questo mondo,
ora che mi sento vivo
e ne ho
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Cumulo di facciate estrose
al suggestivo
promontorio appese
nel languido abbracciare
virgola di mare.
Proni gli
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Vivì |
22/01/2012 09:43 | 4552 |
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| A dire il vero
non so cos'è più doloroso:
Tornare col pensiero
alla tanta vita avuta
O scrutare tra le
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| L'affievolito vento
d'una speranza transeunte
smorza l'ultimo soffio
sul quotidiano vivere.
Desideri celati
giacciono repressi
quantunque
alla luce del sole
sembrano voler tracimare
in direzione del nuovo
che sopraggiunge.
Ma
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| Con spine
imprigiona
la mente
con squame
avvolge il corpo
trasformato
in sepolcro di vizio
Nel buio
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Guardo il cielo
oscurarsi
poi tingersi di rosa
come un'aquila
che a librarsi nel vuoto
non teme il
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37747 poesie pubblicate in Creative Commons in questa categoria. In questa pagina dal n° 17101 al n° 17130.
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