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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’122Autori attivi: 7’474
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Le 37745 poesie pubblicate in licenza Creative Commons
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| Donare,
rinunciando ad Amare.
Umiliare,
ferendo a morte
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Il sogno
Per la ragione
Della mente non bisogno
Limite non pone
Buio ottenebra
Suggerisce
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Ascolta il tuo spirito buono
uomo pellegrino della terra
ti parla nei scivolosi silenzi
quando la piazza si spoglia.
Ascolta le parole che sussurra
non quelle che altri san gridare
e spogliati anche tu del tutto
che ti pesa nelle notti
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| Non eri sole
nel guardare la notte,
non eri luce al crepuscolo
di onde che s’allontanavano.
Il vento si stendeva
sul
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| Di questa donata Gardenia
il continuo frugare vita al seme
come radice spessa e poi cancrena
Sopra questi polsi
e sopra quei colletti
Di bianco mi cade
l'affannosa ricerca
Con un passo:
uno dopo l'altro
- premuto
A strizzare follia
da
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EnzoL |
24/09/2013 19:31 | 1692 |
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| Smeraldi e rubini in raspi cadenti
scendono a mo’ di pendenti, per
adornare volti turgidi e belli di
giovani aitanti e belle donzelle .
Inizia la festa in danze sensuali in dolci
movenze di fianchi, scorrendo le vesti su
cosce tornite, saltando
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Oggi, a Nairobi, è morto un poeta
ambasciatore di pace nel mondo.
Il suo sangue innocente,
versato a causa della brutalità umana,
ha fatto fiorire il germoglio della speranza
sul freddo pavimento di un supermercato.
I suoi versi
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C'è un senso di vuoto
intorno a me, anche le
rondini sono andate via.
Vuoto è il nido e mi
colpisce la delusione,
che appare sempre nuova,
anche se torna di frequente.
E cammino col mio fardello
che mi pesa, dentro e
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| Fra i filari della vita
m’immergo nei ricordi, la
luce crepuscolare
ti trasporta
in un limbo
di pace
dove l ’anima
ti guarda negli occhi.
Tutto si trasforma
la tua essenza s’innalza
danza nella quiete della sera
dove l’aria frizzante
si
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| Rosso il tuo colore
accende il cuore
per la passione.
Sei bello Amore
suoni canzone
contro il dolore.
Dolce qual
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Nella stanza buia
di una notte senza sonno
delirio nell’angusto spazio
di un letto senza fine
Ho Addosso per coperta
una trapunta che bisticcia
con un corpo intorpidito
Come fetta di prosciutto
che si perde in un mare di mollica
è un
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| "Questa proprio non la voglio ...
Dammi, dammi ... altra ricetta!"
"Serbo allor questo per cena?"
"Ma sei scema, per stasera?
Questa sera di sicuro
di ben altro sarò in vena! ...
Quegli avanzi per il cane?
Non sia mai!...
Ma sicuro, puoi
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| Amo i tuoi silenzi
nei giorni della luce intensa
e in quelli cupi
delle piogge battenti
seguo i tuoi respiri
che si disperdono sulla valle
e chissà se l'infinito
è lì ad aspettarli?
Non voglio assolutamente
assentarmi
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come l’alleanza che ti portai
sul finire del giorno
silenzioso distante e irraggiungibile
distante... sì...
l’erba profumava di buio
i grilli pretendevano ascolto
ci respirava addosso un coriandolo di luna
che vegliava sulla quiete
nel
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Il ciel azzur con pastelli colorava;
e i nostri occhi di nuvole s' incantavan;
la bianca sfumatura più dissolta si
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L'autunno è alle porte,
lieve il suo vento accarezza
foglie ormai morte
il giorno ancor non muore,
ma si cosparge di buio
ciò che resta delle sue ore
incalzante è la sera,
mite atmosfera
surreale silenzio
in un angolo
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Ricordavo
il flettere del grembo
La culla immota di liquido spazio
Tra bagliori d’epitelio
le lucide squame
Sapesse questa mia città
tutta la forza
del materno perdono
Della geriatrica follia
[fin tanto che basta]
allo strappo
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EnzoL |
23/09/2013 18:48 | 3447 |
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| Ora... che mangiavo pane e silenzio
l'angoscia è di nuovo tornata;
un brivido al suono del campanello
è
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| Affondo nel terreno arato
l’hanno scavato unghie dure:
istinti
orme di cinghiale
decisi affondi.
Segni di sferza sui polpacci
taglia l’erba secca
di nuovo brucia la pelle calda
nel ricalco d’orme
ombre scure.
Ma dove sono nascosti gli
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| mi guardava
nessuno mai
così
me ne resi conto: era la quarta? quinta -
volta
mi sorprendeva
a sorprendermi anzi lui: affatto sorpreso
- che scellerataggine - ovunque comunque fossi
lui dietro
accanto sdraiato ritto ai
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| Tra saraceni e spighe al vento
tu donna che affiori,
in un oggi
senza un domani,
il setoso mento poggi,
e il capo cali
su tessute mani.
Mentre tu uomo di
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La natura parla, senza dire niente
la natura ascolta, senza che vi sia alcun rumore
la natura guarda
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Mentre tutti sono vestiti,
Io mi sento nudo.
Mentre tutti sono spogli,
Io
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Luce e buio, giorno e notte
sono pari a fine Estate.
Anche quando Primavera
dà l'addio al crudo Inverno,
tarda il buio della sera
fino al più lungo giorno.
Sono questi gli Equinozi:
stesso nome a rammentarli;
con effetti assai
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Non più tace
della mestizia la voce
s’aggrega
ad Eolo che soffia
narrando
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miracolo
denso
leggero
rosa selvatica
selvaggia natura
poi il sogno
un prato
il Sole
la speranza
felice sei
quando indossi
profumi
incenso
preghiera
ricordo
eri tra le stelle
poi il Santo
mi salvò
mentre cucini
odori
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Sempre lì solitario e fiero
nei colori dell’universo sei immerso
ti elevi retto nella notte buia
abbracciando
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Nel superarsi delle sequenze
tra una stretta e l'altra di gola
mi lego ai tuoi polsi
e li aggiusto ai
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S’addensano le nuvole
in un mattino di settembre
lontano dalle ombre,
dove il ricordo dei profumi
torna a
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| Come potrò attendere ancora
Come farò
ad allungarmi contro vento
Se del freddo giubilo di questo autunno
raccolgo foglie morte alla porta del mio ‘solo’
tra rigagnoli di luce in dissolvenza
O se di terrore
rimpasto le antitesi
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EnzoL |
22/09/2013 14:34 | 1653 |
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37745 poesie pubblicate in Creative Commons in questa categoria. In questa pagina dal n° 16441 al n° 16470.
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