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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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Sociale
Le 12104 poesie pubblicate sull'argomento 'Sociale' Poesie sociali |
Il collier di diamanti
esibito al collo di un fantoccio
nella vetrina di una gioielleria
del centro storico
gronda sangue e vergogna.
Trasuda della fatica
di ignari bambini affamati
costretti a lavorare
nelle viscere della terra
per una
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Nella stanza della memoria
carpe diem quotidiano
di presente
consumistico angosciante
fagocitando in fretta
nessi temporali
in mare d'oblio
accelera
tempi di un futuro incerto
dove inarrestabili cadute
negano umana identità.
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E' infinito l'oblio
in cui voi
diseredati della terra
vivete.
E' rapido e profondo
l'oblio che vi circonda
creature misere
dell'Universo.
Nessuna pietà
nessuna solidarietà
soltanto indifferenza
e colpevole oblio.
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Occhi scuri:
omofobia
privazioni
se bevo mi stendi...
Saliva amara:
rapido oblio.
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| Fratelli del mondo
cenere e carbone
sull'orrore umano
traditi e spezzati
da parole e prediche
in retta solitidune
rassegnati e stanchi.
Noi siamo quello
che non vuoi vedere
vergogna e propaganda
sotto la luna il ricordo
ed i rimpianti
al
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Fil78 |
13/11/2010 07:22 | 2056| |
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Bevo le acque del fiume Lete
trapasso necessario il rapido oblio
dalle tenebre della notte
a vedere Dio
Purificati cuore mio
dai peccati della Terra
confessa delitti e pene di questa serra
In giù, le anime scarne...
espia da quel
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| Una preghiera
rivolgo al cielo
un rapido oblio
donami o Dio...
Sulla strada
la mia casa
un cartone
il mio tetto
un giornale
stringo al petto
non so chi sono
quanti anni ho
da dove vengo
e dove andrò
se figli ho
o una famiglia non
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Eirene |
13/11/2010 07:14 | 1437| |
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| ospizio
ostaggio
obliato viaggio
senza meta
senza sogno
dei tuoi anni
della tua vita rimasta ostaggio
di quello schiaffo
di quella pedata
alla vita data
e da essa ricevuta
ardiglione teso
nell'ultimo foro rimasto passato
della
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| Pioggia dolce,
fuoco che cala
in nuvole spente.
riposa il silenzio
e zitte, quatte,
dietro i rami a
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| Ehi
giovane mente!
nel pianeta delle incertezze
dell'abbandono
delle false illusioni
delle apparenze
delle parole vuote
non ti ritrovi
osservi stanco
come un automa errante
rifiuti le regole universali
dell'appartenenza
della
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| Tre casali antichi
passi miei smarriti
frugano i vagiti
l'amore ch'ebbi li
Pietre cavate a mano
muri di pietre
è strano
respiri, amore, guerra
l'ascolto di un canto un dì
rivedo i passi nonna
il pane profuma
e l'orma
dei
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| Vi getto
tutto il nero
che offusca la mia mente:
la timidezza innata
un lucifero mai domo
e qualche fallimento
il dubbio sul divino
e l'inutile lamento
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| Facile previsione
del venditore di tappeti
un ascensore guasto
per l'attico o il bilocale
la bifamiliare colorata
la villetta a schiera
un telecomando
per il cancello del residence
i vigilantes armati
intorno ai perimetri di vita
un bar
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Si veste d'oblio
l'anima del tempo.
Ogni sera
Ogni notte
nel buio
rincorro l'assenza
celata dentro piccole cose
-intrappolate e prigioniere
nel vuoto che fa male.
Dove volano
i valori
che profumavano di giustizia
come tamerici appena
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Camminano
Per la strada
Senza direzione
Camminano
Non importa dove.
Quando le gambe
Chiedono loro
Di dormire
Gettano le speranze
Sopra un cartone
In un angolo buio
Di strada, una stazione,
Tra una chiesa
E un freddo portone.
Sotto
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| È rimasto solo il ricordo
di giornate allegre
la scuola
sogni di gloria
poi i duri compagni
incalzanti, tuonavano:
"prova e magnifico vedrai"
e provai le meraviglie
Il sogno dell'uomo
...le ali
un mondo da favola
lo
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| universi differenti
si incontrano in riva al mare
con paura, diffidenza,
incessante temibilità.
Negli occhi del forestiero
la voglia di affermare
se stesso, gli altri,
senza difficoltà.
Frustrazione, agonia
nel ricevere il
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| "Dieci
cento
mille "
pugnalate al cuor
nel ricordo
del sangue versato
Dio
ha perdonato
quel gesto folle
e quelle parole
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Nell'insonnia d'un senno umano
si arrivano a contare
intere greggi di bestie
da pasturare.
Forse nell'inconscio la mente
sa già d'avere un carattere ovino
belando tra l'altro un "credo" divino
tra insulti e botte, minacce
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Saldan |
10/07/2010 15:37 | 2457| |
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| Meridione
dove per niente
si ama
e si muore...
Meridione
dove il sole
la pelle lambisce,
penetra
e colpisce...
Lungo
le selvagge
coste
la roccia
precipitosa
scende
fino a baciare
il mare
e la sua bianca
spuma
nei rivoli di
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| Binari d'alberi
elettrici antennati
puntano l'orizzonte
meta di speranze accumulate
Ai piedi biglietti a fine gare,
foglie in cerca d'un archivio
e qualcuna lo trova
in un libro, in un quaderno
magari si fa pagina
per una frase
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| assumendo pose inesplose
sorvolo archi del mio smisurato (inmisurato) ego
santino indorato
cavalco onde anomale
dissipando energiche energie mal riposte.
Ma poi venature serpentine m'assalgono
e le mie saracinesche intuitive
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| Come aghi di pino
la pioggia trafigge,
supini,
i corpi esamini che il suolo avvolge
e il cielo dipinge.
Zampilli di eterno affliggono,
come spilli d'inferno,
la memoria collettiva di eroi,
perduti nella storia,
confuso barlùme
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| L'altro mattino
sedevo davanti al mio cappuccino
come un ermetico Budda,
i pensieri
una coltre di fumo grigio,
nessuno mi amava abbastanza per vederli,
il giornale annunciava una domenica bollente
replicai anarchico
e mi accesi una
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| Il culto della bellezza
sottile come foglie
disegnate da una matita
troppo appuntita.
Modellare il proprio corpo
con le mani della morte
come fosse argilla
dove il vento
ha inciso il suo lamento.
Seguaci di una scelta
che sacrifica la
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Storie versi
parole palpiti
e bagliori di cuore
costretti nell'oscurità
di un'altra dimensione
si
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Angela |
10/11/2010 01:04 | 1554 |
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| Se l'amore vuol dire
fare una carezza
e se l'amore ti da
gioia e tenerezza,
giusto è che si cerchi
ed è giusto e ti spetta
quella dolce carezza
gioia e tenerezza.
Rassegnarsi fa male
e fa anche abbrutire
distruzione e
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| Io... penso che correre
sia buono alle vene,
ti senti più energico,
ti senti più bene.
Io penso che correre
sia la massima cosa,
hai i tempi di record,
la vita smaniosa.
Tocchi città,
paesi, nazioni,
moltiplichi i
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Falsita' e ipocrisia
incontra spesso la vita mia...
scudo ormai di troppa gente
poco seria e nullafacente.
Tra tante liti e infiniti affanni
ecco per noi trascorron gli anni...
il nostro mondo alla deriva
respira aria assai cattiva,
e viviamo
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Commuove
quel fragile dialogare
d'esiguo
slegato respiro
su minuscole gocce di tempo
aguzzine della sua
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12104 poesie pubblicate sull'argomento Sociale.
In questa pagina dal n° 8401 al n° 8430.
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