Visitatori in 24 ore: 4’879
278 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 276
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’161Autori attivi: 7’476
Gli ultimi 5 iscritti: Maurizio Cortese - Maria Grazia Cavini - Alessandro di Biasio - Paolo Luxor - Concita Russo |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Introspezione
Le 46179 poesie pubblicate sull'argomento 'Introspezione' Poesie di introspezione |
Nella pioggia mi frantumo
come cometa di sangue
in dritta verso il buio.
La tua voce lontana è un’eco impalpabile,
voluta di nebbia macchiata di porpora...
Domani sarò il frammento perduto
per la tua strada, riflesso d’agata
su cui
leggi
|
|
|
|
Il Tramonto è così che mi vien presto.
Scorre il meriggio come onde d’Ocèano,
precipitano le foglie dagli olmi,
Erin infonde mestizia a’ suoi bardi,
ai rapsodi sentir di doglia Apollo,
i tigli piangono i loro spirati
attimi, spiriti errabondi
leggi
|
|
|
|
volgo le spalle al mare
che mi entra dentro
vibro insieme alle foglie
-paura o libertà-
sulla porta l’autunno
chi ero
chi sono
chi sarò
orme stanche
nell’aria fredda di un’attesa
nuvole di carta straccia
in un cielo nuovo da scrivere
mi
leggi
|
|
|
|
Io portavoce fui della più bella
lingua esistente in tutto il nostro mondo,
ma presso menti piccole per essere
capaci d’apprezzar tanta bellezza.
Invaso spesso ero da tristezza
per non riuscire mai del tutto ad essere
portatore del senso più
leggi
|
|
|
|
Le mie parole stampate
su carta spessa
Appese
dentro una cornice
Retroilluminate
in uno schermo
Rimpicciolite
Dematerializzate
I luoghi
i tempi
delle mie parole
Segni a dita che solcano
un’argilla
che mai si fossilizzerà
Le mie parole senza
leggi
|
|
|
hy ju |
15/10/2018 23:06| 549 |
|
E pure
quelle memorie
che
imprigionate
nella fragile ambiguità del ricordo
la propria appartenenza
reclamano
anelando
ad un legittimo riconoscimento
dovrò
infine accogliere.
Di più
recenti acquisizioni
l’insostituibile
leggi
|
|
|
|
Quante ombre per strada stasera
appaiono, vanno, ritornano indietro
sembrano essere qui apposta per me.
Cammino vagando
leggi
| |
|
|
Inaspettata carezza
m’incendiasti l’anima.
Ruah,
il soffio che vibra
destasti i corpi.
Attrazione selvaggia,
turgida
leggi
| |
|
|
Andrai forse in luoghi più remoti
divelto dalle radici
potato dei rami superflui
in nuovi solchi a cadere
facendo fruttare altre terre
Nuove speranze e visioni
di giorni a vividi colori
come sacri dipinti
e le tue perle racchiuse
sotto le
leggi
|
|
|
|
Sei stanca e non sai il perché
i motivi sono tanti
l’età avanza tutto diventa difficoltoso
inutile ormai sentirsi giovani dentro
l’esteriorità dicei ben altro
la bilancia parla chiaro
tutto pende dalla parte opposta
sgambetti della
leggi
|
|
|
|
Uno schianto
e poi la luce.
Un sogno si è infranto
lí, tra le lamiere
Quel giorno ho incrociato la morte.
Non è come la raccontano
Sono solo passato,
disintegrato
in mille frammenti di stelle
Non piangere per me
Io sono un angelo
leggi
|
|
|
|
Quando una luce si spegne
affiora il nero dei ricordi
in cerca di un nuovo mattino
per vedere l’invisibile,
ritrovare
le antiche impronte
ma ciò che è vissuto in te
sono gocce d’acqua nel deserto
sono i battiti della tua anima
forse un
leggi
|
|
|
|
Quanta paura della fragilità,
in questa linea di confine
fabbrica di follie.
Qui crea rumore l’anima,
l’uso del
leggi
| |
|
|
Dopo le emozioni della brava notte,
potessero le mani afferrare il sole,
nell’intenso splendore del mattutino
e
leggi
| |
|
|
Eccomi, a domandare di me,
di quel sogno che vive
tra gli spazi di cielo.
Non perderò la calma,
non piangerò
al riparo di un muro divelto.
Io so che si muore,
che ogni vita si spezza;
al largo del mare
ci si ritrova sbalzati dalle onde,
nelle
leggi
|
|
|
|
|
| Ma nella mia vita
sono sempre quello che sbaglia
l’ultima frase, del discorso
l’ultimo lancio verso la meta
l’ultimo treno per partire
l’ultimo bacio, l’ultima carezza
sbaglio sempre all’ultimo istante
mancante di quel poco che basta
quel filo che
leggi
|
|
|
|
L’oscurità che mi circonda
veste la mia solitudine.
Ho paura del buio.
Preferisco restare nell’ombra
del mio egocentrismo
piuttosto che
leggi
|
|
|
|
Avvinghiato alla mia morsa
mi schiavizzo alla stoltezza,
non avendo speme in corsa
tiro avanti in ristrettezza...
mi ritrovo
leggi
|
|
|
|
Apre le sue braccia al cielo
affida i suoi frutti al tempo
ascolta la voce del vento e
con zelo alla terra
leggi
| |
|
|
Asciugo le mie lacrime
spiegando le ali
nel vento della vita.
Un vento strano,
in cui non c’è traccia
d’uccelli feriti, un vento
che ricompone le note dell’anima
e mi lascia occhi fasciati
pieni di nubi.
Risorgeremo in una luce argentea
quando
leggi
|
|
|
|
Appare la tristezza sul tuo volto,
nei profondi sguardi della notte,
che stanno in vivi sogni d’amore.
Ovunque, guidano
leggi
| |
|
|
c’è un momento
che le stelle sembrano sorde
e il mondo assente
opaco lontano
ed io altrove
nella solitudine d’un angolo remoto
dove incombe un silenzio così profondo
da avvertire gli impercettibili bisbigli
dell’anima in lotta
sbadata
leggi
|
|
|
|
Anima trasparente,
diafana,
bianca,
che si riflette in occhi vuoti,
ombre di uno sguardo uso al non guardare.
Sottili linee d’ombra,
uno scheletro incorporeo rivestito di pallore spettrale.
Mi muovo nell’oscurità,
tra il frastuono del
leggi
|
|
|
|
Ti vesto di me,
t’illumino di sentimenti,
del sole che sorge dal profondo,
guardo un me diverso in te,
divento stella,
faccio specchio di te
per l’egoismo che provo,
per vedere il meraviglioso me,
così mi disseto, mi nutro,
fagocitando lentamente
leggi
|
|
|
|
Cercavo amore
abbracci stretti
pause di parole
tenerezza
Cercavo comprensione
complici carezze
calde
leggi
| |
|
|
| Pioggia di stelle
su di me
cadono lente
mi sfiorano il viso
mi faranno brillare
d’una luce soffusa
eppur chiara e visibile
anche da lontano.
Pioggia di lacrime
dentro di me
dove mai potrà andare
il cuor mio
senza più te?
Or cadono
leggi
|
|
|
|
Avrei potuto vivere
con la speranza
ma il buio mi ha sempre chiamato
col mio nome
Avrei potuto riflettere
la luce dei giorni antichi
ma il bordo dell’ombra
ha sempre velato la mia anima
L’oscurità
che nulla lascia trasparire
nemmeno le
leggi
|
|
|
|
| Annaspi
non sai agire
ti senti a disagio.
Un disagio crescente
dilagante
come un cancro.
Ti soffoca
ti attanaglia
devi esplodere.
Cogli l’attimo
ti scagli verbalmente
colpisci
ferisci alla cieca
ti carichi e ti scarichi
più volte
fino
leggi
|
|
|
|
| Fulgenti sguardi e profumi di rose
arricchiscono la notte senza vento.
Aspettano cuori tremanti d’amore,
il lieto luogo
leggi
| |
|
|
| Scivolo
su ineluttabili fatalità;
nella gloria d’un buco nero
afferro l’impassibile disarmonia
del quieto sopravvivere.
Dei miei swinging
leggi
|
|
|
|
|
46179 poesie pubblicate sull'argomento Introspezione.
In questa pagina dal n° 4681 al n° 4710.
|
|