Visitatori in 24 ore: 4’000
330 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 329
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’152Autori attivi: 7’475
Gli ultimi 5 iscritti: Maria Grazia Cavini - Alessandro di Biasio - Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto
♦ Michelangelo La Rocca | |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Introspezione
Le 46178 poesie pubblicate sull'argomento 'Introspezione' Poesie di introspezione |
L’ora é quella degli impiccati
e suona un clavicembalo
per i ritardatari cronici
che vegliardi s’imbambolano
nelle
leggi
| |
|
|
| Aspetti da sempre
l’estate e l’inverno
e aspetti
che passino le nuvole
aspetti, e guardi più lontano
mentre aspetti
il bus che non passa mai
le rondini, aspetti
e le spazza il vento, mentre aspetti
dove sei, e aspetti
aspetti da sempre e
leggi
|
|
|
|
Ho perso la strada
che porta al paradiso.
Sono inciampato
in un’illusione utopica.
Ho visto l’inferno
negli occhi del cielo
capovolto.
Adesso
ho il terrore
di guardare l’orizzonte.
Alla ricerca
di un raggio di sole
che infervori
leggi
|
|
|
|
L’inverno è funesto... Di fuori, la nebbia... la neve
tintinnano fremendo su’ i ghigni di tegole buie.
E tace la
leggi
| |
|
|
Il mare piatto piange,
e il cielo grigio
mi mette tristezza.
Luce che illumina l’universo,
ti vedo silenziosa da troppo tempo,
ed è per quello che non credo.
La mia rinascita viaggia lenta,
e rimango in attesa,
di un nuovo giorno,
in bilico
leggi
|
|
|
|
Apro la porta
c’affaccia sui binari
mai incontratisi
Il mio leone accoglie
a malavoglia
un bugiardo nuovo
in giro senza meta
Il vento consiglia
di bisbigli s’accapiglia
Una croce
adombra
il riverbero luminoso
dal treno dipinto da poco
che
leggi
|
|
|
|
Sbarre che si smaterializzano,
escono le solitudini,
i tormenti e i fallimenti.
Sollievo in attesa di una luce.
Sollecitudine di vite
perdono la speranza,
se solo avessero il coraggio
di lasciare le reti e,
seguirLo.
Le notti con mille sogni
leggi
|
|
|
|
Nell’aria scura e stantia,
salgono dal più profondo
morbidi remoti pensieri.
Accrescono la solitudine,
il presente senza
leggi
| |
|
|
Corde vibranti per cuori sgualciti;
al suono della chitarra,
due corpi fusi ballano,
e nasce il vero amore.
Ecco le note del sole,
ecco lo spartito del dolore;
ecco il viaggio delle menti,
ecco l’inizio dei tormenti.
La chitarra
leggi
|
|
|
|
Per quel po’ di noi che resta
tra rami ora imbrinati, rammenta
giorni lontani, felici, fatti di niente.
Noi che
leggi
| |
|
|
L’aria si fa triste quando piove
piange tutto intorno mentre
va quel profumo di legna arsa
nei vicoli dove la mia mente
corre abbandonata a memorie
del viaggio lungo una vita
il grigiore delle nubi è l’argento
dei lunghi capelli raccolti
sulla
leggi
|
|
|
|
Talvolta fermo i pensieri
Sfoglio immagini e parole
senza osar preferenze
senza attenzione
C’è differenza
tra sovrumano silenzio
ed assenza di voci
tra schiamazzi festosi e rumore
Vibra in me_ nei meandri
d’una mente che pare
d’improvviso
leggi
|
|
|
|
Dietro
i volti
che incrocio per la strada
impercettibili
gradienti dello Spirito
talvolta
percepisco.
Frazioni
dell’Intero
in cui
oltre ogni logica matematica
variando
il denominatore
da zero all’infinito
sempre e solo
Uno
è il
leggi
|
|
|
|
Quando il magma di una terra cremò la dura pelle
diaframmi annasparono sui rovi dei precipizi
e lacrime sanguinanti grondarono copiose
nel perfido e bollente lago della morte
ove impossibile era l’emergente risalita
peso gravante di nefandezze al
leggi
|
|
|
|
Tra le scie della neve m’è il silenzio.
Ma l’orizzonte mormora di mute
campane che tintinnano festose.
Tintinnano per il
leggi
| |
|
|
|
Santo Stefano oggi a Binasco
nell’anno del duemilaediciotto
è un giorno bello soleggiato
come ricordo lo era allora
nel millenovecentocinquantuno
in quello stesso giorno dopo
quello di Natale lì a Turro
ch’era di Milano una periferia,
sì quel
leggi
|
|
|
|
Oh Luna! amata Luna!... ahi quanto ormai
lontana mi ti pingi in sì buia Notte,
nella qual il tuo saluto ansimando
attendo.
leggi
| |
|
|
Il giorno mi fa male e la vita m’annienta
finché non fermo il vento e arresto la bufera
il riverbero d’un lume mi scalda la sera
nella fiamma che arde e lenta si consuma
Recido ricordi _distratta_e non a caso
La memoria è un giardino,
ha un
leggi
|
|
|
|
Siepi che crescono
sui sentieri in salita,
la visione della vita
si restringe a primavera
e tutto mi si fa più ombroso.,
Trascino vecchi tronchi
di alberi che avevo curato,
non mi servono
nemmeno per sedermi
e la stanchezza sale.
E’ inverno
leggi
|
|
|
|
Cadranno lapilli e cenere
nera polvere e fuoco ardente
alzai occhi al cielo e accecai
"fuggite tra i ruderi e le macerie
sconsolati pastori del
leggi
|
|
|
|
Grande è la città,quanto non si sa,
quanti vincono, molti perdono;
io vorrei non perdere e vivere,
in un mondo più
leggi
| |
|
|
baluginio di luci
dietro ricordi intermittenti
fra un intervallo e un altro
tenebre avvolgono
come un’onda
confondendomi in un turbinio di parole
a ritroso nel tempo
è un albero di Natale il presente
dove i volti amati sono un anelito
che
leggi
|
|
|
|
Il razionale impianto architettonico
(nato verso la fine del Ventennio)
della mia cittadina mi portò
da bambino ad usare la ragione,
quando scrutavo il mondo circostante.
Gli impulsi irrazionali si arenavano
spesso nel contemplare quelle
leggi
|
|
|
|
Stormi di rondini e corvi volano
intrecciandosi nel cielo turchino .
Non conoscono ancora
la loro dimora,
e privi di
leggi
| |
|
|
Nel freddo
l’erba illuminata dal sole
ricorda le montagne
C’è una stradina rossa
costellata di pioppi
per entrare nella mia memoria
La potenza del sole confonde il passaggio
Le foglie cadono come neve
sull’erba e i funghi
il bosco vive
leggi
|
|
|
Sanzi |
25/12/2018 12:51 | 968 |
|
Ed è bello naufragar su quelle rive
orfane di un mare silenzioso
io ti apprendo o voce, tu conduci
e seguir il navigar di quelle vele
sulla linea di orizzonti, e mani
e amo perdermi nel niente
evanescenza perpetua di una vita
come un battello alla
leggi
|
|
|
|
e,
oggi a questa eta’ ormai tarda,
e’ difficile non perdonare chi ti tradito,
chi ti ha moltisime volte infastidito,
chi ti ha voltato piu volte le spalle nel bisogno,
chi ti ha fatto irritare per un nonnulla,
chi ti ha preferito ad un altro perche’
leggi
|
|
|
|
Le strade si dividono
a loro volta
quando decidono
di finire nel silenzio
E il tuo racconto
si fa triste
perché essere
leggi
| |
|
|
Vorrei correre senza fermarmi,
attraverso il deserto dei sogni,
fino a quando raggiunta la meta
si rinnova la pace nel cuore.
Sto nuotando tra l’onde in tempesta
nell’oceano oscuro ed immenso,
la fatica mi rende sfinito,
ma il traguardo risulta
leggi
|
|
|
|
Fuggire fuggire per incontrare
finalmente la battaglia di specchi
di maghi inaspettati fratelli perduti
morti risorti
leggi
| |
|
|
|
46178 poesie pubblicate sull'argomento Introspezione.
In questa pagina dal n° 4201 al n° 4230.
|
|