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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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Impressioni
Le 31206 poesie pubblicate sull'argomento 'Impressioni' Poesie sulle impressioni |
Impari il freddo su sedie rotte
Viene la pioggia
e secca la tua pelle
da lontano
Come un’opera assente
cade la tua voce
Vedi la scorza somigliarti e vivere
Nel solo fardello che resta
brillano gli occhi
E l’erba già mossa
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Ritmo lento
di pensieri vaghi
Rossore di un tramonto
che sa dei tuoi silenzi
Portare lontano
ogni ingenua ansia
per guarirla da te
creatura immaginaria
Negli anfratti cerebrali
pagine oscure scorrono
e di storia in storia
infrangono la
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Il sole muore
tra muti suoni e
immagini offuscate
donandosi a te notte,
al riposo d'ogni cosa
al sonno dei viventi
ed io mi affido a te
e al tuo mistero.
All'illusione del sonno
innocente di bambino
ignaro dell'altrui inganno,
alle lacrime
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com'è possibile che sia
"nulla"
per alcuni solo "niente"
"vuoto" per tanti
poca cosa per molti
soltanto "silenzio" per altri
eppure
è così pieno
il rumore di quel
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Le ultime note languenti
muoiono come sospiri sonori,
mutano le forme
e, fantasmi di nottate agitate,
rimpianti
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dietro il vento che è freddo
ci trovo il desiderio spoglio
dell'amore
ha un non so che di soave
l'illusione lasciata andare
verso la cura
per belle parvenze
denti in forma
per raccontare esperienze
tanto c'è il buio ad essere
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Mela |
03/12/2011 10:19 | 1048 |
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| Si dissolve
ogni malinconica attesa,
nell’attimo
di riaprire il cassetto ad un sogno,
a pochi passi
dal cieco guardare
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| Ho spento la luce
e un immenso silenzio
mi rischiara la mente
non è l’amore assente
che mi percuote
in questo
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| Quando il mondo
dorme tutt’intorno
ti sento più forte battere …
mio cuore!
Tuoni come rintocco
di campana
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Veste di scuro l'insonnia
attraversando la notte
va alle magiche acque
da dove il sogno si leva
di un'esistenza felice
salva dal dispiacere.
La notte davvero è lunga
ed infinito il viaggiare
che mai trova la fonte
così riposa
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Il silenzio notturno
della metropoli deserta
si lascia cullare
dal vento invernale
e accarezza le fredde luci
dei semafori lampeggianti.
L’angoscia ossessiva
che precede l’alba
lascia fiorire nello spirito
del poeta maledetto
un tenebroso
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Ci sono piaghe incurabili
per cui compatire
la natura umana.
Timidi tentativi
di levare il capo
per tornare a vedere.
In lacunosi spazi
del non divenire...
Mediocrità,prevedibilità, infantilismo
tre piaghe
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Fanny |
03/12/2011 09:03| 1069 |
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Cerco un passaggio nascosto
in mezzo al crollo dell'uomo
ed alla sua crisi
certo di dovermi cambiare
la pelle sottile che mi
ricopre il cuore
Vivo col fiato nascosto
dal vento gradasso
e ignorante
Nei sensi notturni
respiro e riciclo
i
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Pensieri arcani fluttuano
Nell’oscurità della mia mente
E all’imbrunire del giorno
fatui s’appropinquano a vibrar
in notturni anfratti
dove
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| Nel divagar dell’ombra
il pensiero eleva
liquide illusioni
che si perdono
in auliche distanze
siderali
Tutto si perde
e si trasforma
in una cenere
di
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| Parlami notte, con le tue creature:
elfi, falene, grilli, gufi e rospi.
Non lasciarmi con i miei fantasmi
con gli incubi notturni.
Dammi un segno di vita, seppur amara.
Dammi un dolce sogno, seppur bugiardo.
Dammi del mare i suoi grandi abissi,
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| Dolce silenzio
nella notte ferma,
chiaro bagliore
nei tuoi occhi vivi,
forte respiro,
il tuo profumo, in me.
Baci d'amore
sulle calde labbra,
mano leggera
t'accarezza, piano.
Vive l'amore,
l'animo sereno...
aria distesa,
pace nel
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| E' notte.
Buio e silenzio
angosciano
i miei sensi
assetati
di serenità
e pace.
Ore di infinito
turbamento
gravano sull'anima
e l'alba
ristoratrice
appare lontana
molto lontana,
e intanto
giunge
lugubre
il rintocco
delle
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| Ho sciaquato il cuore
ma ancora
profuma la
pelle della tua salsedine
Non distratto
da tentenni e girotondi
Accenno
a rielevarmi all'amore
senza dar misura
hai cerchi
che dan vuoto
e vertigine
Un frizzantino bianco
un arancia e tre
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| tra le vesti del silenzio
voci umide diffondono buio
anime vagabonde
impigliate al pensiero
muto è lo sguardo
nell'aria scura del tempo
sospeso è il giudizio
su questa corsa alla luce
ma prima dell'alba
cede
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| Alla fine di una storia pellegrina
con una donna che era specchio di una vetrina;
con il suo sorriso dolce
ancora sul tuo viso;
alla fine di una storia
rimane solo quel sudario.
E la macchina che corre
tra sentieri semi bui
e la macchina che
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Mi addormento nella camera oscura della notte
dove sensibili mani sviluppano il negativo dell'anima
Senza luce la sentono
senza luce
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esco nella notte scura, incidentandomi
la volta della luna
la fortuna
bacia in fronte
solo chi c'è
chi esiste ora
esco e non ho paura, di sporcarmi
tu non ci sei
tu non mi vuoi
tu non potrai più
anche
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| Parole poco note
lucenti lame affilate
il roccioso
petto trasuda
Rintocchi vergini
di poesia
rincorrono la bellezza
delicata brezza
Soffia sulle zolle
fiorite di parole
corolle
immerse nella luce
Sorrido
scavalcando
polverose
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La notte non dorme
ritrovando
avvolte illusioni
rasenti ma, distanti.
I sensi assenti
nutrono le labbra
che sfiorano
facendo impazzire
i pensieri che volteggiano
privi di carezze.
La Luna
dolce più che mai
scandaglia dentro
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| S'allunga d’ombra
la notte ai vetri e
inonda di spazio utopie
puntualmente sognate
Si succhia la propria linfa
o si
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| Stanotte non dormo…
Son qui sul balcone, che tremo
per la gelida brezza invernale
e il pensiero di te.
Sento il profumo tuo
arrivar dalla stanza,
in magici scrigno
lo hai ben custodito,
conservando solo per me
quello più pregiato e
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| Un cuore bambino
può insegnare tanto
quando innocente
racconta...
Una voce di bimba
che inventa
milioni di nomi alle bambole;
io le domando: bambina!
Quanti regali avrai a Natale?
La voce innocente risponde;
io non festeggio il
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| Indelebile ricordo d'estate
su una decappottabile rossa,
percorrevamo le curve di corsa
colpiti da profumate ventate.
Discese, da stelle illuminate,
rischiando di romperci le ossa
sfracellandoci dentro una fossa,
eravamo anime
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31206 poesie pubblicate sull'argomento Impressioni.
In questa pagina dal n° 18271 al n° 18300.
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