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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’232Autori attivi: 7’476
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Impressioni
Le 31205 poesie pubblicate sull'argomento 'Impressioni' Poesie sulle impressioni |
In poche ore attimi d’eterno
in poche ore condensato il giorno
era risveglio mezzogiorno aurora
e l’inseguire di Venere nel cielo
correndo sull’asfalto
nell’afa della sera
e nei tuoi occhi la soddisfazione
di avere condiviso i miei pensieri
e le
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Il profumo del muschio
colto ai piedi della quercia
la cassetta dell'uva per base
il cielo disegnato di stelle
gli angeli le pecorelle
il lago di stagnola
i pastori le case
la scaletta di legno
i sassi bianchi il fiume
e poi lei la
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Odora di nero la notte
intrisa di stelle,
ferma, nel freddo volgere a nord.
Il tempo è una spessa lastra di vetro,
immobilizza i pensieri,
inconsci di essere eterei.
E' distorto il suono che percepisco,
deviato dai diversi strati di
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Adespoto, sovrano dei minimi,
si sente un gigante...
Distrattamente perso
in un suo universo...
Protetto da serrati confini,
dietro l'inespugnabile fortezza
nasconde ogni sua incertezza
Pover uomo in fondo Re Adespoto!
Piccolo, piccolo
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Donna dove sei?
hai attraversato i cristalli di naica
prima delle ombre pietrificate del silenzio
e l'impronta del tuo sorriso già annega
con i miei occhi in questa striscia d'inverno
donna dove sei stata?
la vecchiaia degli alberi
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E si racconta d'un tempo,
di quando
al crepitio d'una fiamma,
accanto a un camino
si sedeva in cerchio
a parlare di
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| Giorni poi attimi frementi
la mente vola
in altro dove
Sbarrar con tinte rosse
di pastello
usar verbi di definizione
scostarli a fianco con cura
Passione o slancio
chi sa distinquere la definizione
senza perdersi altrove
flertare gioiso o
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| Il telefono ben frequentemente
squilla per un bisogno inesistente,
per proporre in un modo assai insistente
acquisti che non vuol fare la gente.
Ed anche se a parlare è un vecchio amico
che ricordarci vuole il tempo antico,
si disperde nel cavo il
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| Ci sono i muri attorno ai cimiteri
a difesa della sguaiataggine dei vivi.
Di giorno
nei labirinti di bosso e di cemento
lente e dimesse vagano in silenzio
ombre discrete che parlano da sole
ed hanno fede in chissà quale fede
e coltivano
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E verrà il tempo in cui...
Modificandoli un po' a nostro vantaggio
disotterreremo tutti i nostri torti
da quel giardino dove, per occultare il peggio
abbiamo sotterrato i nostri aborti.
Avremo il volto privo ormai di mimiche
perché
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Facci pagine vive
di un libro senza fine.
Ci legga chi sta male
negli occhi la speranza.
Sangue sarà l'inchiostro
di un rosso che sconvolge.
Si tramandi questo scritto,
sia del mondo ispirazione.
Prefazione di dolore
poi capitoli di
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Noia che si arrende
Dietro la porta
Gioia che si accende
Pazienza se la coperta è corta
Giorno da strattonare
Guardandolo dritto in faccia
Giorno da sbottonare
Che la sua nudità apra la caccia
Istinto fuori dall’armadio
La
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e ti ricordo così
immagine sfocata
dal finestrino di un treno in corsa
mi sorridi
allunghi la mano
...non arrivi mai a toccarmi
...fiore di loto
adagiato indolente
sullo specchio scuro
al di là della sponda de lago
scivoli su
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| ~ * ~
Le jour finit!
Les couleurs du couchant
se fondent dans la nuit.
L’air est si doux
dans cette allée sombre de sapins
que mon âme plonge
et se noie dans la torpeur.
Elle aime à vivre en plein
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Stolto quel cuor
che intinge le ali
dei sogni
nel favo mielato
d'illusioni appese
all'albero della vita
...larve che in trepida
e pulsante stasi
attendono
l'effimera mutazione
Crisalidi i sogni
a divenir diafane
falene
che vibrano
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Vivì |
19/12/2011 19:39 | 3855 |
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| respiro spazi invadenti della mia indole
espiro e li guardo da lontano, i miei 'vapori'
sparire in nubi di fumo instabile
no, tu non hai colpa
sono semplicemente io, il problema
proprio non riesco ad incidere i miei contorni
nella figura
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EnzoL |
19/12/2011 19:23 | 2277 |
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Un mattino normale decembrino
col cielo azzurro raffreddato
la luna indecisa d'andare a dormire
il fumo che s'attorciglia a salire.
Un mattino normale decembrino
tanti simili ce ne sono stati
molti altri ce ne saranno
prendo confidenza con
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Ci sono notti
in cui resti sveglio a guardare
strade che corrono altrove.
Ci sono giorni
in cui resti in silenzio
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si abbarbica lentamente sulle nari un’aere fastosa
inalando la sua essenza rarefatta e inconfondibile
posa su parabole
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| Non c’è verso...
l’ho seminato
lungo un incrocio sinaptico
a lungo pensandoci
la linfa non muore
mi addentro
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| Le accese stelle cingono la notte,
inutilmente piango dipingendoti al buio.
Diserta in un adagio la tregua,
l'ago della
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| eppure i colori
son sempre gli stessi
nei toni più chiari
risulta cangiante
sul volto di sguincio
il flash accecante
nell'ombra nasconde
il lato più tenue
d' una rosa morente
la ruggine sposa
sul muro imbiancato
la nota
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| e gli occhi annodati
si sciolsero brevemente in pianto
nè vita, né morte, né grazia
nè un'anima da udir
col languor d'un lamento
in embolia nel proprio corpo
nè dita, né mani, né
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| il viso è sciupato dall'inganno
senza lacrime a stropicciarlo
suona antico e irresistibile
come le pagine bagnate d'un libro
la bocca una rosa seccata
che splende imperfetta
da un filo di trucco mai messo
e finisce con due stelle sulle
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| La storia procede in carrozze
che han perso il corso,
il fumo rallenta l'arteria
nell'arida terra
afferrare carezze
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| Le vie rotanti
nei binari
dei tanti viaggi
d'andata e ritorno
per viaggiatori d'occasione
il freddo che punge naso a far geloni
E passi d'andirivieni
le pensiline dai nuovi colori
Le scalinate sudice
ed i pazziali con tanti
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| Dolce la neve fiocca
dal cielo d'opale,
mentre nel refolo notturno
dalla torre la mezzanotte lieve di sogno rintocca.
Gentille la neve
in candide trine l'onirico manto distende
e la nostalgia all'orizzonte di tenebra si perde.
Implacabile la
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Seduti sul respiro
in una panchina
tra il danzare di foglie
in un autunno ancora scalzo
si gioca a fare il pittore
fino
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Si fa presto a dire poeta!
Che ci vuole a fare poesia?
Prendi un mucchietto di ricordi
ci piangi sopra un po'
ti lamenti del presente
che non procura emozioni
parli di un amore lontano
della tua giovinezza
(magari spesa male)
disprezzi
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| Sempre nel momento della gente,
un caldo sentimento dei brividi d'estate,
mungi il mondo di latte
con il sorriso e le lacrime più fredde,
sbocchi di sentieri mai scoperti
nel buio dei lupi più esperti,
nascondi le capacità del
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31205 poesie pubblicate sull'argomento Impressioni.
In questa pagina dal n° 18091 al n° 18120.
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