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Impressioni
Le 31198 poesie pubblicate sull'argomento 'Impressioni' Poesie sulle impressioni |
Non chiedetemi il perché
delle mie lacrime
non saprei spiegarne la ragione.
I miei occhi
sono solo uno strumento
la cascata di un torrente nato
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E' un qualche anonimo
braccio appeso melanconico.
Un pendolo assonnato
giù per luridi cieli in doppia fila.
Ci si
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| Non c’è bianco che porti lontano
si perde
come foglio non scritto
il gelo lo raggomitola
fremendo
a volte
si scioglie nell’inchiostro del pensiero
lasciando orme d’orso
macchie
delimitano le sembianze
presto si
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Addossate al muro
le rose umide di neve
hanno precario riparo
l'une all'altre strette
vicine al ferrato recinto
visibili dal marciapiede
della via con il traffico
che insensibile scorre.
Il candore perlaceo
spicca sulle corolle
come grido
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Stolido inverno
in bufera spazza residui appigli
di rami consunti
e la piazza torna bambina,
in sé raggomitola
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Come una bimba
attendo
la candida magia della neve
ma solo una gelida pioggia
cade al suolo
incupendo la mia anima.
Intristita rimembro
con nostalgia
la neve che cadde
nella mia infanzia.
La osservai incantata
fioccare per ore
con l'anima
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Mi vedo tra i sentieri e
le pagine bianche e i muri sottili,
a scavare le mie ossa,
ridente e di bianco vestita.
Mi vivo
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Con i miei occhi
ho visto silenti nella notte,
solitarie anime d’un cielo gentile,
posarsi a ogni passo
sul mio viso
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| Danzano i fiocchi
di bianco vestiti
s’alzano in volo
ballerini leggeri
poi cadono
e s’ accasciano al suolo
dove
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| Sei arrivata tacita e leggera a ricoprir vaghi pensieri
ovattando caldi mormorii di mamme indaffarate
a smorzar entusiasmanti giochi di bambini,
unici felici di scalar candide montagne.
Mentre l'aria s'impregna di silenzi irreali
lasci distratta
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| Le sento scivolare sulle gote
meringhe di neve
che non lasciano rumore
e accendono d’incanto
una notte stilata per sognare
leggo il fascino
tra le righe candide
della strada davanti a me
e mentre affondo i passi
rimbomba lo scroscio
che
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Cielo di piuma
cielo nevicato da un cuscino
Luce del mattino
che confonde la notte
leggera
silenziosa
dietro a un
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E ferma il tempo…il silenzio
dove tutto scorre in armonia
candida la sua anima richiama
l'amore e le cose vere.
Nei
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incantano
le allegorie di candore
svolazzanti nell'aria immobile
come farfalle gioiose
c'invitano alla danza
nel silenzio surreale
denso tuttavia di voci
si posano poi
a formare una coltre
intatto mantello
che finalmente
sembra
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I contorni
nella notte contorti
rivelano
un ovale leggero e sensuale.
Oh... di bianca purezza sei vestita!
Conduci i passi lenti
in questa notte troppo buia.
Tu complice,
amica e amante
di silenziose anime
che sole con te
ad occultar
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| Nella morsa del ghiaccio
s'immola il respiro
che baciava la luce del giorno
al calore del primo sole.
Ed era un cinguettio d'amore,
che d'ardore vestiva l'armonia del creato,
quando carico di gemme
l'albero offriva cibo e frescura alle sue
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S’imperlano i secondi
dondolando olmi spogli
come fantasmi appesi al cielo
bisbigliano tra loro
E’ ovattato il tempo nel lento tepore
addormentando i suoni
risvegliando
la pace del silenzio
intrappolata
nel diadema bianco dei cristalli
Ed
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| Neve copiosa,
giù dal bianco cielo,
pace d’intorno
regna nella via.
Candide orme
calcano il sentiero,
gelida l’aria,
voci
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| Scende
come la neve
stanotte
La neve
Nel cielo algido
di Roma
copre di silenzio
bianco anche la storia
Leggera
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| Balzano soffici
ricordi nascosti
che sul cuore si posano...
un vento sensuale
su di noi sospira
e il fiato
di pregiate sillabe
raccoglie...
una favola d'amore
la nostra storia
intreccio di giorni
senza fine
senza pensieri...
la mia
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| Fiocchi bianchi s’appoggiano al suolo
candidi e limpidi come un lenzuolo.
Quanto mi piace rimirare
la bellezza del
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Soffici fiocchi ricoprono
d’umani affanni
orme profonde d'insensati gesti
Illuminando dietro silenzioso sguardo
di bianco candore
un paesaggio d'incantati sogni
e, in note d’emozioni
dissolvendo tenue torpore
cristallizzato nel niveo
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| L’avevo tra le mani
quella nebulosa bianca
soffice e fredda
acqua cristallizzata
in trine e merletti
opere d’arte
di
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| I passi del tango
divorano il pensiero
e lasciano il corpo
allo sguardo che dona.
Sciolte le mani
per scivolare nella musica
leggere le gambe
si fanno vento
ed il cuore si sazia
nell'estasi si scioglie
e su ardite voglie
si culla
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O, figli della luce!
Compagni fanciullini dei miei giorni...
Sogni perduti,
Smagriti,
Come steli di bimbi che hanno fame,
Or'io vi sento...
Ove v'avvolge la coltre bianca della notte.
Forse, a destarci
Sarà una nuova alba...
Che ci
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| La mia notte alla finestra
va dondolando,
nelle infinite spirali
della strada
disegna
sentieri
di oceano e di fango.
Silenzio.
Rosei gli orizzonti,
ombra
i palazzi.
A sprazzi gorghi
di Borea
lascia passare,
scivolando
nella
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| Nell'indugio
d'un attimo di quiete
immoto, fisso
Come belva che ha timore
d'essere avvertito e sgozzato
Muto, lontano, mancante, non presente
quasi scollacciato, sconveniente
nelle mia cocciutaggine a dar fede
speranza
all'alito di
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Ecco si apre il sipario
riflettori mutano su tenue sinfonia
i volti si rincorrono, librandosi
in mezzo alla scena.
Spettatori attenti
rapiti d'armonica vivacità
dell'orchestra che suona
fatalmente pianoforte, sparviero
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| Chiudo gli occhi, ancora ti vedo
bianca e leggera
sotto i miei piedi e tutt’attorno.
Lievi son i miei passi
in questa notte,
come cotone, scende la neve
a coprir le nostre tracce,
ma c’è chi vede…
S’ode uno sparo
là, dove?
Muore
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| lo so meglio chiudersi
ma che posso farci se hanno
la chiave tipi furbi
se il vento sotto gli spifferi
brina tutto
troppo ho sofferto
e il troppo sentire
ormai mi disorienta
perche' fidarsi
io ed il mio libro
bianco ci faremo compagnia
lui mi
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31198 poesie pubblicate sull'argomento Impressioni.
In questa pagina dal n° 17611 al n° 17640.
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