Impressioni

Sembrava che fosse finito il giorno,
quando una bocca di pietra
fece sparire la luce.

Cominciò un percorso lungo
che girava
intorno al mondo.

C'erano famiglie
con bambini sorridenti,
madri affettuose e padri
sempre un po'…leggi…

Sto seduta quí
e quel che vedo é divino
In una tenera luce primaverile
qualche nube dorata
libera e pacifica passa accanto
a un sole eternamente giovane
come il mio cuore palpitante
Il mio sguardo
segue una vela audace…leggi…

Piovono brandelli di stelle
naufraghe sul pavimento liso
dove piedi senza più nome
segnano passi troppo familiari

il letto – teatro di trascorse frenesie
appaganti follie –
tace oramai
orfano di passione

gravida
la stanza
di parole…leggi…

Mi guardo indietro
vedo granelli di sabbia
su immagini inghiottite
dalla nebbia.

Sassi che formano un percorso,
a volte dritto, a volte tortuoso,
a volte spezzato ed a volte marcato.

Molte primavere sbocciate e andate
ma non provo rimorso per…leggi…

Medito sul suono delle parole.
Verbo e direzione,
note di uno strumento
che si accorda da solo.

Ritorno indietro
dopo essere andato avanti
forse troppo.

Calchi d'argilla
di ogni gesto
che ho lasciato sfuggire
alla mia stretta…leggi…

Arriva con la Primavera la festa
ed è giusto riconoscimento a lei
la Poesia della parola vera
sdegnosa dei tanti falsificatori
dalla splendida maschera
che cela squallidi inganni.

Arriva coi fiori la Poesia
perenne fanciulla che i…leggi…

Rimane nel passo
il sogno del cigno
in magica sfera
di vergine sfinge
assimila voci
di cori lontani
tra solchi montati
da stupidi gnomi

La mente crepata
annebbiata d'orgoglio
insinua l'ambiente
di folli racconti
di pure leggende…leggi…

Pioviggina, quasi nevischio,
scintille fredde di morte.
Le anime vive serrano le porte.
Lacera la notte un fischio.

Passi rimbombano nella sconosciuta città,
sotto il ponte della ferrovia,
l'angoscia mette frenesia,
terrore della…leggi…