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Impressioni
Le 31198 poesie pubblicate sull'argomento 'Impressioni' Poesie sulle impressioni |
| Sotto la pioggia
si moltiplicano i pensieri
come le gocce
che copiano i vetri
in un sussurro di voce
È flebile il suo dire
e il bagno mi
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Libra l’essenza
oltre il sognar flautato
in un ciel che lindo
s’è adornato
d’ali di colomba
e d’aquile intrepide...
silente vibra
solcando apici d’assoluto
Magiche visuali scorrono
su dirupi e orridi infiniti.
Sibila d’impeto
l’immenso
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Vivì |
13/04/2012 08:09 | 3645 |
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| Ho cammini
Di pesco
Amori
Sulla via smarriti
Estati ed inverni
In andirivieni che
Dan petto
Alle stelle
Poi trascrivo
Sul prato
Di margherite
stringo tra le dita
Linfa e sangue
A sottolineare
Il volto
Dei candidi
Dei puri
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| Mille papaveri danzano
melodie dal vento soffiate,
in rosso mare ondeggiano
i flutti di leggiadri petali,
movenze da etoile sinuose
costrette, in breve tempo,
a mostrarsi virtuose,
veloci come un lampo,
prima che il tramonto
spenga le luci sul
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| La Nizza del Sud si compiace
dei monti, del mare: la spiaggia
si stende infinita; assai piace
quel clima che lieti s’assaggia.
La vecchia Salerno s’annida
ai piedi del monte; sul mare
le navi, le barche una guida
al pelago sembrano dare.
Col
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| Il cielo s’inasprì
sul tuo volto
una lacrima scese
rugiada profumata
Tonanti nubi
volgevano tetre,
primavera, ove sei?
Riposi fra le caute ninfe
rapite dal torpore dello stagno
che volteggiano danzanti
atone di luminescenza
Un
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Sull'altalena,
progredendo e andando,
giorni e mesi
nel mirino di un tempo
vizioso e ombroso.
Confini bagnati,
tra le chele
di sole e luna,
a rispecchiarsi in acque
- or chiare a volte scure -
verginee
arroccate su dirupi rocciosi.
Mai terra
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prepotente emerge
la nostalgia
nel sogno
che accorciar distanze
vuole
la finestra laccata
il pozzo
sulla grande terrazza
la pergola
dove l'uva scende
alla bocca
i muretti a secco
“quella” fetta di mare
che è un lago celeste
come
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Esprimono
un trattenuto dolore
quei rassegnati volti,
quelle orbite ancora non spente
che perforano la notte.
Uomini caduti
cui non è consentito
di rialzarsi.
Impotente
li guardo stesi
nel rientro di due mura,
avvolti in cartoni
che
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| Quando passano i giorni
gli uni uguali agli altri
quasi ti abitui al tran tran
allo scorrere delle ore
con
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| Al riparo dagli sguardi
tra le ombre delle fronde
sfugge libera la Mente
all'adagiarsi dei pensieri...
Pace e
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Il vento tra i rami e le voci passano
Dalla crivellata dose
Di speranza quotidiana
Passa pure il
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Mi disse cosa guarda
io sono negra
non lo vede,
aveva uno sguardo un po' inquieto
e sentii dispiacere al cuore
forse da razzista mi prese, per il suo nero colore.
Ed io reagì,
perché mortificato
ma con avvolti
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L’acque del mare son stille di pianto,
aspre sull’onde, pulite di sale.
La chiara Luna che d’alti si vale
sogni segreti le mòve in dolor.
L’ala del Sole che soffia sovr’esse
docile e cara le bagna e deterge.
Ma ‘l duol oscuro repente
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All'imbrunire,
volge il cielo.
All'assopire
volgo i sensi.
Nell'attesa
scorgo i tratti.
Al risveglio
sento
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Tra mura di antichi castelli
racconti di dame violate,
sono ceneri nascoste
dentro gelide stanze.
Tra immensi dolori
di svariate nature diverse,
sono petali di cuori spezzati
caduti nel vuoto, dispersi.
Tra passioni infuocate
di
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| Sa di lacrime di cielo
Questo giorno
Di forse primavera
Pare il solco della terra
Arso ed assetato
Le viole variopinte
Hanno i passi
Di novelli amori
I viotoli dei pensieri
Hanno fronde
Fiorite d'alberi
Di peschi In fiore rosati
I
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sono goccia
che nasce
da liquido distacco
che discende nel vento
e muore ingoiando
un mare immenso
sono goccia
che sparisce
nell'aria nebbiosa
e s'inoltra
nell'humus selvaggio
sono radice di foglia
e polline
per ape operosa
sono
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Arrivi silente
percorrendo
tortuosi sentieri
o insondabili abissi
e sei irrisolta tristezza
ad offuscare l'anima
e a lacerare il cuore
con la pace
che diventa
irraggiungibile miraggio
ed è disperazione
che cupamente trionfa
sui miei
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Come una tomba bianca
e senza un fiore
mi appare questo luogo
in questo dì.
Dico così
perché mi dà dolore
il tufo grigio
intriso di squallore
in questa strada
che muore
da quì a lì.
Scrivo
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Bella e gentile, sottile qual vetro
d’ombra perfetta, forma cristallina,
cade la goccia di pioggia supina,
balza e s’infrange sul languido suol.
Lente di speglio riflette la sera,
cera di sfere commosse in affanno.
Dolce mi mostra le spere che
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Certi giorni non mi riconosco
e, a stento, sopporto l'onere della montagna
temendo di gran lunga il volto
di una luna compiuta.
E, contemplandone le gobbe eleganti,
distinte ma menzognere,
asole di barlume appena accennate,
crescenti o
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| Canta dolce
merlo,
t'ha ascolto mentre scruto
il fior di un nuovo
Sole,
che impacciato mena i
su raggi sulle sonnolenti
case,
che infastidite, sbuffano
dalle vecchie ciminiere,
nuvole di nero fumo,
e novizi fiori,
addolciti da fresca
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| Tronco d'albero vivo
surreale e ruvida corteccia
tu dici il vero e le tue fratture
sono le sole cose cantate
ad essere
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| Fuori di me, dentro te.
Senza me, fuori di te.
Forse dentro noi cambiano
i ripieghi e le rivalità.
Sono capace di stare e andare
senza
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| Perdermi io voglio
in questa selva
di pietre, di querce e d’ulivi.
Un canto d’uccelli m’acceca,
l’odore dell’erba
rapisce l’udito,
il profumo dell’astro diurno
confonde.
Scarponi scioglietevi al sole
lasciate che i piedi
affondino in terra
e
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| Mnemonico cinismo
d'interni e lampioni.
Ceste d'ombre di tremuli gambi
giù per la facciata,
fredda lava snaturata
la luce impertinente
su croci e crateri delle strade da niente.
Una generazione
di sogni adottivi, ché qui i
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| Spolvera la nebbia i soffici contorni
e appare una distesa di spazi
privi di confini.
La testa indugia,
si adagia con lo sguardo
dove un segno già vissuto
attrae la mia vista.
Tra questa via macchie di luce
ed i primi papaveri rossi
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| Sono calmi i ciliegi, stamattina
fermi all'aria
e pregni di risposte
-stanno e non lo sanno-
eppure sono...
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| respiro d'un silenzio
divorato di parole
strazio d'una ferita
squarciata d'una notte
d'anime silenti
vita d'un buio
ubriaco di sconfitti
vite diverse
bacio clandestino
librato di prigioni
osceno sortilegio
d'una cupa
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31198 poesie pubblicate sull'argomento Impressioni.
In questa pagina dal n° 16921 al n° 16950.
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