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Responsabilità sociale
Squadra Omicidi
Sociale
Squadra Omicidi,
squilla il telefono
anche di notte
quando,
abbracciato a lei,
cerco di dimenticare
l'orrore del giorno
Corpi arsi vivi,
bocche spalancate
immobili
in quell'ultimo silenzioso
grido
che nessuno ha udito
Bimbi soffocati, annegati,
con gole squarciate
da materne mani
da padri violenti,
corpi divelti
Testa sul cuscino
occhi spalancati,
per non rivivere
le atrocità del giorno
Squadra Omicidi,
non per diletto
fotografo
quei corpi
a cui il cuore
è stato fermato
tra lamiere divelte
Squadra Omicidi,
sento il suo profumo,
le sue mani
desiderarmi,
non posso negarmi,
in lei mi rifugio
come un bimbo
che ha paura
Squadra Omicidi,
conosco la crudeltà,
la follia, l'indifferenza
assassina
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«l'autrice si immedesima in questo difficile cruento lavoro, sempre a contatto con la tragedia ed il dolore... cercare rifugio tra le braccia dell'amata x dimenticare x un istante l'orrore...»
«I sopralluoghi sul teatro dei delitti sono veramente devastanti e lasciano segni profondi. Il vivere a contatto diretto delle atrocità, così ben rappresentato dall'autrice, ferisce l'animo in modo incancellabile. Riflessione amara con versi che prendono. Molto apprezzata.»
«Grande disagio nell'anima di tutti coloro impegnati con la criminalità e in quegli quegli avvenimenti cruenti che, orami, quasi quotidianamente accadono in una società immersa nel malessere...»
«Immagino quanto dura possa essere l'esistenza di un detective... hai dipinto uno di quei momenti dove l'amore per la vita assume un eloquente siginificato per chi è a contatto con la morte quotidianamente... Ottime stesura e versi coinvolgenti... complimenti!»
«sei sempre tu pittrice di quadri di vita di eventi duri e non di questa nostra realtà e molte tue poesia danno proprio sensazioni di freddo agghiacciante complimenti.»
«Realtà terrificante... purtroppo surreali per tanta atrocità ma vere... e l'autrice ne coglie con mirabile capacità tutti gli atroci aspetti! Speciale lirica di drammi umani con grande capacità messe in versi!»
«Certo è un lavoro difficile e sicuramente chi lo svolge non è esente da traumi pure è necessario che ci sia qualcuno che abbia questo tipo di forza per poter affrontare anche l'orrido. Mirabilmente scritta, molto profonda e intensa.»
«versi che lasciano un mix di sensazioni, la rabbia per quel che il mondo ci costringe a vedere, la vita nella speranza che tutto sia un sogno. molto bella.»
«Versi che lasciano un fiato strozzato in gola in una stesura sentita e fortemente vera. Le parole scorrono, come un fiume in piena, facendosi leggere con attenzione e sorprendente interesse. Particolare poetare descritto magnificamente l'argomento. Bellissima!»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.