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♦ Michelangelo La Rocca | |
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Questa è una poesia erotica: se può turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerla.
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Stanotte t'ho sognato. T'ho sognato
in tutte le altre notti in cui la fiamma
del Desiderio l'occhio di sottecchi
aprì, e m'accese. Desto ero, sognavo
eppure. T'ho sognato lungamente,
perché la fiamma del mio desiderio
arda ancora, e di più – perpetuamente.
Hai visto il conducente di quel bus,
Sigillo? S'è smarrito, e i passeggeri
stanno tranquilli, stan sognando i fatti
loro. Alla città antica va diretto,
ronzando, il bus. D'un tratto si cappotta,
per me e per tutti ogni speranza è morta!
Sognavo, desto ero eppure, Sigillo.
Riverse sull'asfalto stan le donne,
lo sguardo volto contro il Cielo. E volgo
anch'io lo sguardo contro il Cielo – e sogno!
T'ho sognato, Sigillo – io che non guida
ebbi né conducente,
mai, eccetto le illusioni mie. E stampato
t'ho in quel Cielo demonico, fissato
contro quei nembi rossi, di procella
saturi. Ho preso a volare, sognando,
verso di te, Sigillo. Ho sorvolato
Bisanzio, sopra il tetto della casa
antica son passato. Poi più su,
verso il rossore disteso tra il Cielo
fosforico e te (presto, molto presto,
s'avverte, pioverà – sì, pioverà...).
Di più, sempre, l'altezza
volevo, per strappare dalle mani
di Dio il Potere. T'ho raggiunto infine,
Sigillo: a fenderti ho preso con mani
voraci, t'ho lacerato nel mezzo;
vagina dolorante,
propizia al diurno domani, t'ho reso.
Piove, ora; tutto nel diurno torpore
langue. Dov'è il mio harem? Quale fine
le concubine d'azzurro velate
han fatto? Piove, Sigillo: una rana
gracida di lontano. Perché gracida,
e non mi parla? A piovere continua,
e non mi parla. Ci vorrebbe sempre
una pastiglia di cianuro al fianco.
Piove: anche il Cielo gracida, e non parla.
Tace, ma a gettar pioggia sopra i tetti
continua. Sulla città antica piove –
l'acqua si ficca dentro quella conca
diruta ch'è il Colosseo della vecchia
anima mia, vermiglia e fiacca. Piove,
continua a piovere... Sì, ci vorrebbe
una pasticca di cianuro sempre
al proprio fianco. Sempre, mio Sigillo.
Nota: per sentire questa poesia da me recitata vedi video:
youtu. be/J8i6clVC8Ig | |
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Pan23 |
18/12/2010 01:38| 4844 |
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