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Intime percezioni
Le 47 poesie pubblicate sul tema "Intime percezioni"
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| Si accinge la sera
a scacciare il peso del giorno
la luna dal cielo mi guarda
pietosa mi dice ch’è finita
spettri d’ombra i rami alle spalle
sopra le stelle a illuminarmi
Cammino nella scia del ritorno
mentre ciclamino il crepuscolo
si
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| Perduta ancora
più dentro
più in fondo ancora
liquida, dentro te
in sangue, lacrime
e sudore
Dal mio tormento
viene questa tregua
dal tuo ladrocinio
questa interezza
E in te
che sempre sei
che hai il mio Nome
e
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Jibi |
12/07/2014 16:59| 2920| |
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| Sentimento fugace,
imperscrutabile
è il cuore solo
che non lascia un sorriso.
Pensiero tedioso,
nel grigiore
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| capita che un palmo d'ombra
si allunga sul cortile
che mi vede aspettare
il passaggio di lanterne rosse
è la pazienza piatta del gatto
in quelle ore strappo e mastico
satelliti, li accumulo tra le costole
sommersi, come il tuo
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Dyleng |
12/07/2014 16:32| 2166| |
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Io mi avvito
sul tuo petto
Da arsura a falda
il passo è così breve
che nude si confondono
le nostre
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Conosco quei passi
felpati d'amore,
si fanno or timidi
salendo in punta all'alcova.
La porta già aperta
diffonde il profumo
dei suoi impavidi sensi
che han voglia d'amore.
Nell'intimità della notte
s'incontrano i
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dare un significato blando
alle sensazioni provate con te
è assimilarti a un gatto
le cui movenze incantano la luce.
Saldo e accorto tiene il mio sguardo
nel suo di giada e invita il tatto
a sensuali carezze. Poi la voce
mielosa e
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Discendo dolcemente nel mio centro,
e quanto più mi addentro nel profondo,
vedo il cielo stellato intorno al
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| Mi svegliai d’incanto
dal torpore della notte
e dentro un incubo smarrito
nel tremolio mattutino
incontrai i tuoi occhi
fari spenti di malinconia
come dune nel deserto
incendiate nel pesco del tramonto
Quel filo invisibile
ci accolse
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| Ore ed ore ad aspettare
senza fretta
senza amore
Cosa cercano i tuoi occhi
nella spuma che bagna i miei piedi
Cosa cercano i tuoi occhi
Cosa sognano i
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All’averti con me... sempre vicino,
il mio cuore si colma d’allegria,
ogni avversità al debello è donata,
indugia l’esitante affanno
nella luce d’un sorriso emanato,
dal caldo respiro anelato,
all’ammiro di te così bella...
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Germogli di languore
emersi nel silenzio
tra uno sguardo e una parola...
vogliono una carezza.
Fluttuando nelle vene
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| Colpa della luna grande e luminosa
se il mio cuore va al trotto
e un brivido argenteo
scorre nelle chiome degli ulivi
colpa della luna
se un buio di riverberi
mi fa chiudere gli occhi
col crescente chiarore
se il mio sguardo
annega in un
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Giunsi la mano alla tua,
un dì che gli occhi tuoi
brillavan di sole, giunsi
il mio cuore al tuo e capii
ch’era mio per sempre.
Poi, gocce di lacrime
si mischiarono alle tue
e così ogni sentimento,
o di gioia o di dolore,
fu una sol
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| M’incanto al tuo volto
negli occhi profondi,
e scruto filtrando
lo sguardo infinito.
Effondo nei sensi
in
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M’hai acceso il cuore fino a bruciarlo -vivo-
Mi sei entrato nelle vene e lì mi sei scoppiato.
Dentro l’anima
hai scavato neri crateri
seminato polvere radioattiva
e ammorbato l’aria di gas tossici.
Ora mi resta solo il silenzio della
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47 poesie pubblicate in questo tema.
In questa pagina dal n° 31 al n° 47.
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Cara/o Greca Cadeddu,
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