Visitatori in 24 ore: 8’455
972 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 970
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’345Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Disastri ambientali
Le 54 poesie pubblicate sul tema "Disastri ambientali "
|
Non riesco
a comprendere il perché,
se mi avvedo all'improvviso
del mio animo che muta,
divenuto in un istante
cupo e nero ...,
forse più del mio caffè.
Più di queste grigie nubi
che del lento approssimare
son
leggi
|
|
|
|
Le maree nere mi fanno tremare.
I noccioli dell'atomica
le guerre
le ladrerie di acqua e cibo
le colate sconsiderate di cemento
mi fanno tremare.
Difetto di legno lacero
emissione
guasto.
Diceva il filosofo che
terre mosse, tempeste
mareggiate
leggi
|
|
|
|
Cosa ho da offrire
se non fango e terrore
Da lontano s'ode
d'un bimbo
da poco giunto
il vagito
Ma per quanto
ancora potrò
tenerlo in
leggi
|
|
|
|
L'inferno di pioggia ha spento le stelle,
nella notte echeggiano brontolii di montagna,
gonfiano come otri esili ruscelli,
travolgono impavidi i primi teneri sogni.
Fiumi di fango bussano alle case
col sudor nel cemento li han fabbricate,
ora
leggi
|
|
|
|
| C’era una volta
un piccolo borgo
le finestre sul mare
i balconi vibranti
di foglie vive,
pescatori pronti
a gettare le reti
la mia casa antica
vestita di rosa pastello
e i fanali
che si piegavano
al sonno degli amori.
Novembre, è
leggi
|
|
|
Julie |
12/11/2011 12:39 | 2109| |
|
Nel magma delle vite
scampate
che hanno perso,
vedenti,
pezzi d'esistenza
che hanno capito,
piangenti,
che dovranno farne senza
di tutto ciò che è finito
nella melma delle storie,
disperse,
vissute ignare
scampate alla
leggi
|
|
|
|
Le Naiadi dai timidi piedini stanno tutte fuggendo
da fiumi e stagni, non vogliono più camminare su acque rotte.
Hanno una valigella di giunchi con memoria contraffatta
e trappoline di girasoli per rane.
Verdi dita di foglie stringono le loro
leggi
|
|
|
|
| Ti chiedi se ciò che vedi è sogno o realtà e
ti aggrappi a un filo di speranza
senza perdere mai la calma.
Guardi attonito ciò che è disastro intorno
e cerchi quella mano che ti faccia ritornare ad amare.
Fango e
leggi
|
|
|
|
| Voler confonder il grido
contro il soffitto della cantina
spasmi soffocati nell'affido
a cuori finiti
sotto naftalina
un cerchio di luci immote
alieni suono e vibrazioni
musica libera di contro note
in tramonti uxoricidi
e albe che
leggi
|
|
|
|
| Piovvero coltelli appuntiti
squarciarono il cielo e l’asfalto
acqua fango e detriti
inghiottiron la terra dall’alto
il fiume divenne lamiera
ammasso di vita distrutta
prima che arrivasse sera
annientò la città tutta
piovvero coltelli
leggi
|
|
|
|
| Cibar si vuole l'uomo sopra rive
di impeti fiumi, che sussurrar meraviglie
vorrebbero inermi, ma che
forzato è il limitar, da mano d'egli.
Fiotti tra rocce,
pontili e viuzze
cercano invano
passate conquiste,
rubati da azioni
di
leggi
|
|
|
|
| Porta via ogni cosa
e la mente non ricorda più
dove trascorreva le giornate serene
Dentro alle taverne uomini stanchi
gli ultimi sorsi, poi il fiume li chiama
Sorridere è come pregare
che la piena li scampi, salutare l'oste
Sera
leggi
|
|
|
|
Ci siamo inchinati al
dio denaro
che ci nutre d'incertezza e
di tormento,
perché non ci bastava
ciò che avevamo.
Non è Felicità
che cerco
è Soddisfazione.
Abbiamo calpestato nostra
Madre
e i nostri
leggi
|
|
|
|
Resta il silenzio
dopo la tragedia.
Poche parole,
il resto sono lacrime.
Chiusi nel dolore,
restano solo le preghiere.
La natura molte volte è ribelle
e non la si può fermare.
Porta via tutto
lasciando solo il fango.
Non
leggi
|
|
|
Jimmi |
12/11/2011 09:32 | 2151| |
|
All’orizzonte labbra
sputarono fuoco
pungendo la fresca terra
al modo di serpente
strisciò famelico
ardendo l’anima sacra
e con fastelli di luci roventi
illuminò la corvina notte
colorando la luna di cremisi
tra i rimbombi di musica
leggi
|
|
|
|
|
| *
Una ferita a bocca aperta
lama nel verde
piaga, l'ombelico del Mondo
E urla l'aria strozzata
da dove scorge l'universo
l'alta cima della Sequoia Gigante
Possente s'abbatte, percuote
sanguina e muore, mille volte mille
e
leggi
|
|
|
|
Galleggia una foglia di quercia
zattera di formiche sulla pozza
ove riflette l'albero il corpo
nel nitido chiarore meridiano.
Ho pensato guardandola
all'uomo travolto dall'acqua
belva feroce del rigagnolo
dalle possenti braccia di
leggi
|
|
|
|
| Frana come diga
mal posta
ad arginare
energie primordiali
Il cemento umano
che logoro
non resiste ai
tramonti del tempo
Quando capirà
mai l’uomo
che è un granello
di sabbia nel vento
in sconfinate geometrie
leggi
|
|
|
|
| La terra tremò
ed in un attimo
divorò la vita.
Acqua, fango, dal cielo
soffocanti detriti
su sogni infranti di umana civiltà.
Il giorno
divenne buio profondo,
il mare il mostro nero
ed il più profondo
degli
leggi
|
|
|
|
Goccia dopo goccia
l'acqua sale
ghermisce
travolgendo ogni cosa
sogni ed i ricordi .
...
Rallenta ad un picchiettio
poi corre indifferente
nel silenzio
senza nome
sostenendo
il peso del dolore .
...
Lava via
l'anima della natura
per
leggi
|
|
|
|
| Lì su quella erta collina
celata dalla nebbia d’inverno
o soffiata dal vento d’estate
nelle giornate uggiose mi portavo.
Di giorno sfioravo il petto
col cielo azzurro e di notte
ammiravo stelle filanti
mentre al tramonto con gli
leggi
|
|
|
|
| Son d'acqua i passi
e fiumi i corsi
Scendono a valle
ti camminano alle spalle
Fanno i loro passi
in centri cittadini
Calpestano autobus
automobili e
leggi
|
|
|
|
| Dopo che le nubi
hanno lacerato più cuori
è tornato a splendere
un raggio di sole.
Non so darmi pace
leggi
| |
|
|
C’era malsano odore
sotto le finestre del mio sobborgo,
tutto moriva nel far del giorno
e non cresceva più erba, tutt’attorno.
Mi sentivo alla gogna in casa mia,
per manto ai miei piedi, avevo un prato di fogna.
Quando arrivava caldo,
come in un
leggi
|
|
|
|
|
54 poesie pubblicate in questo tema.
In questa pagina dal n° 31 al n° 54.
|
|