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Diritto all'acqua
Le 52 poesie pubblicate sul tema "Diritto all'acqua"
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Acqua che scorre
silente o rumorosa
per abbeverare
la natura in foga.
Acqua di fonte
lucente e trasparente
che disseti
anche l'ultimo viandante.
Acqua che tremula
al passar del vento
che gorgoglia nel ruscello
e innalza un canto.
Acqua
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nelle vene della terra
scorre
sangue infetto
a maledirne i frutti
a dissetar
le multinazionali
e i fabbricanti di PET
attendo il giorno
in cui mendicanti d'aria
saremo
...evapora l'idea
di un domani migliore
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Lineamenti
impazienti, di desiderio
tra labbra inaridite, dal vento
per quel bene prezioso
negato, dall'arida terra,
mentre,
è in disarmonia, lo sperpero
di corsi d'acqua che, si perdono
nel mare d'acqua salmastra,
che diffonde
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Legiferare
privatizzare,
uomini
ingarbugliati in maglie strette
a ragionar di diritto.
Intanto
senza voce,
strette in cavilli
scorrono
vite inaridite.
La linfa
dispersa in rigagnoli
spegne
le lusinghe del mondo.
Acqua e terra
essere o
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| tu uomo che bevi un bicchier d'acqua
pensa a quel bambino che la sogna
tu stupido che sprechi quell'acqua perché tanto c'è
pensa a quel bambino che non la può avere
beviamo mangiamo sogniamo
senza pensare che a due passi da
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e Dio creò l'acqua
e si fermò di fronte al suo
quadro,
estasiato dalla bellezza
dei suoi colori
chiare fresche, dolci acque
blu, frizzanti, naturali, leggere
scorrevano libere e pulite
per tutti.
E l'uomo creò
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Esisteva nei perduti tempi
al centro del primordiale borgo
d'acqua verginea una fontana
ove tutti potevano levare
elevandosi, nettare bramato
sorseggiava lentamente il probo
assaporandone suo sapore
affinché il parco uso facesse
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| Mi sembra di vederla
ancora una bambina
viso tondo paffuto
trecce annodate
malamente
guance rosse
mani sempre fredde
poca legna per scaldarsi
si accende il camino
l'acqua della pentola
bolle per il pastone
di tutti i giorni
siamo in
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| Tu manchi dagli altri mondi,
che amena vista sei.
Acqua, meraviglia blu, circondi.
Tu sacra, da te ogni cosa fluisce e nasce
ma senza ritegno l'uomo inquina
spreca innesca la tua rabbia.
Tu dove la natura specchia la beltà
d'essa
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| Un canto che si eleva
con un'ottima intenzione
per un bene che di diritto
è di tutte le persone:
quel liquido cristallino
per ogni essere è vitale
e di fatti del corpo umano
è una bella percentuale;
Pianta, uomo o
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| Come il deserto
ho atteso che dal cielo
giungesse forte il pianto.
Come la rosa all'alba
la rugiada.
Come il campo arato
che non può fiorire
senza la fresca pioggia
dentro il seme.
Arida sabbia, ho atteso
che l'amore, sciogliesse
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| L'attesa disseta lo spirito dei tuareg
nobili nomadi del deserto
che inseguono le orme del vento
alla ricerca di un glorioso passato.
L'unica traccia di vita
che lasciano
sulla sabbia rovente del tramonto
sono le impronte dei loro
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Fresco risveglio
negli occhi del mattino
scivola dolcemente sulla pelle
purezza
infondendo al cuore
e all'animo tepore.
Tra nuvole celata
sgorga da monti
sulle labbra del giorno
a dissetare
zolle d'arido universo
linfa instillando
a
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Se la fonte di tutti i mali
fosse colma,
rimpinzata dall'inutilizzo,
non basterebbe,
se acqua invece
da essa straripasse,
a garantire vite.
Svuotato invece
generosamente
e con gioioso sperpero,
male di se stesso,
è quel vitale
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| Al solo pensarti
mi vien sete,
al solo vederti
mi sento pulita,
pulita nello spirito,
pulita nell'anima,
e m'immergo
in quel mare,
in quell'oceano
che mi fa tanto pensare,
alle alghe, alle onde del mare,
ai tuoi occhi azzurri
che mi fanno
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| Mentre s'appresta
la festività più solenne dell'universo
smania di acquisti
euforia dei regali
pensieri che fluttuano
nel marasma delle decisioni
per imbandire tavole di godurie
luci di ogni dimensione
che abbagliano la
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un acquerello è il mondo
con il cielo sullo sfondo
qui davanti il mare
ed io che lo dipingo
il pennello nel colore e nell'acqua intingo
respiro ossigeno
e
piscio idrogeno
se ho il diritto di esistere
anche un bimbo in Africa ha il
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sete di te
gola che sospira
arido corpo
sole che respira
caldo che soffoco
voglia di frontiera
bocca aperta
tesa mia preghiera
bere di gusto
sorsi senza fine
fresco è sorgente
delle mille spine
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Io ti preferisco naturale
mi fai compagnia
nelle notti infinite
quando ti chiamo m'alimenti
inumidisci la mia bocca
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l'acqua
ha una macchia al centro.
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| Se fossi cielo
vorrei piovere adesso
Vorrei farmi arcobaleno
d'ogni senso
Dell'uomo mi prenderei
soltanto il pensiero
Si staglia liquido
senza argini e destino
Libero
in mezzo
allo strano mare
di questo
universo
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52 poesie pubblicate in questo tema.
In questa pagina dal n° 31 al n° 52.
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