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Guerre di religione
Le 47 poesie pubblicate sul tema "Guerre di religione"
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| Religioni diverse sempre piu' confuse
dove l'idea del Creato è sempre meno conservato.
L'idea dell'Onnipotente crea tante differenze
e la verita' rende niente e annulla la mente.
Ogni giorno una guerra per amar,
con lui Creatore stanco
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| Tu che sei
così distante,
guardami.
Guardami negli occhi
parlami di te,
del tuo Dio.
Incontriamoci, preghiamo,
tutti insieme
per l'amore
per la pace.
Non c'è odio
non c'è guerra,
nel mondo del Signore.
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| L'uomo sa perché ci sono guerre!
Se non fossimo affamati di benessere
altri popoli potrebbero viver meglio.
Ci nascondiamo dietro a parole
di falsa indignazione e moralismo
sdolcinato.
Il non voler vedere fa di noi complici
meschini,
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| Quale Dio
ha guardato in faccia
l'uomo suo fratello,
mentre pietà implorava
e il suo ultimo alito emanava?
Quale Dio
ha visto bimbi morire
d'inedia e dolore
dentro lurido fango d'orrore?
Quale Dio ha visto
mano di bimbi armata
e
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| La fiammella tremolante
di una candela accesa
illumina la piazza silenziosa
dove una ignobile pallottola
ha stroncato la tua giovane vita.
È ingiusto morire a ventisette anni
anche se il tuo desiderio di libertà
colmerà di
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La tua bocca aveva il suo sapore
mentre ti baciava non piangevi
la tua pelle aveva il suo profumo
non portavi in mano una candela
i tuoi occhi parlavano d’amore
non stavi recitando una preghiera
il tuo cuore urlava un solo credo
donargli la tua
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Sarà solo un sasso
o saranno i capi che giocano
e dall'alto controllano la palla?
Ci disegnano le guerre di
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La verità
afflitta dal sangue
sotto polvere di stelle
miete inganni
di fratellanze...
le bombe nell'anima
annientano i simili
esseri terreni
prostrati a un solo Dio
ma così poveri
nell'odiarsi...
e se il cielo
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Il nostro Dio è il Dio vero,
ci batteremo per questo
con tutto il nostro vigore
e se necessario ricorreremo alle armi,
affinché gli uomini in errore
pieghino il capo, obbedienti
alla volontà suprema del nostro Dio.
Che il bene
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| Eppur dovrei amare
e invece lotto
oggi come ieri
ancor per Lui
che ha cento nomi
ed è amor non qui.
Forse
è nel ciel
che esiste e basta
e non sparisce
se lo insegui
percorrendo una via
E voglio sostar
sognante
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| Signore, ho pianto,
sulle piaghe del mondo,
sulla mano dei tuoi figli,
armata del tuo nome.
Hai confuso le lingue,
hai devastato il cuore,
come sciacalli unti dal sangue,
sulle carni del debole.
Nell'incenso delle trincee,
sui carri armati dei
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| Era freddo l'inverno,
lassù a Derry.
Respiro rappreso
nella preghiera
del giorno consacrato
alla gloria del Signore.
Gli sguardi rivolti
alla mistica Croce
che al seno di Èirinn
bramavano tornare.
Aria di neve e di piombo
tinse
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| Come potete
voi
falsi bigotti
usare invano
il nome di Dio
per le vostre guerre?
Come potete
spargere sangue
quando la Pace
il Cristo predicava?
Riponete le armi
falsi bigotti
e cercate la Pace
nei vostri cuori
nel nome di Dio.
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Di lui, fu limpido amore
Riverbero infinito che allieta
Il ginepraio della ragione
Tra ipocriti totem di potere
Nel frattempo dilaniano uniformi
Con suppliche senza riscontri
Fratello trucida fratello
Per conto di un Dio dal nome
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| Sei tu,
ferito bambino
porti con onore
il mitra d'amore
giaciglio di morte
fu per te la sorte
donata dal cielo
purezza di neve
in te la pena
dell'uomo che crede.
Sei tu,
fragile figlio
di una croce
negli occhi tuoi bruni
polveri
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Goccia sangue dopo goccia
dalla croce dei pensieri
umani, che si battono il petto
sotto il legno del rimorso
e si vantano d'essere eletti
di un Dio sempre
a portata di mano,
e nel nome invano
incendiano il mondo
e ne uccidono i figli
che non
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| *
L'assoluto è uno starnuto
un'infiammazione
costipa le coscienze
di muco le riveste
scatena lotte intestine
non vi sono medicine
il decorso ha templi e chiese
è sovrapposto
poi cede
agli istinti brutali dell'uomo
in
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47 poesie pubblicate in questo tema.
In questa pagina dal n° 31 al n° 47.
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