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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’416Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
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Il rumore del mare
Le 64 poesie pubblicate sul tema "Il rumore del mare"
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Come cristallo
la tua voce tintinna
sfaccettando riflessi di sole
in baluginio di flutti.
Respira di te il mio
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Chiudere gli occhi
con un briciolo di follia tra le dita
e sentire il volo dentro di un gabbiano
...Si
ci vorrebbe una
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Di te m'accorgo
ora
che il ventre piatto
s'increspa a cercar il fiato
lentamente s'insinua negli occhi
confondendo la luce
con quel riverbero che si fa smeraldo
e conserva la maturità del cielo.
E l'onda si fa piena
e mi fa custode
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| Garriscono insieme stridulamente
i gabbiani al porto
all'arrivo del pesce su barche ferrate;
e come vapore grigio
sale
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| Quale soave saggezza
l'invenzione del vento.
Nella sua infinita magia
colonna sonora
d'onde divine
che nell'immensa scogliera
rigogliosamente s'infrangono.
E ove gli accordi sussurrati
sono arabeschi di suoni
smaglianti
battiti del
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Sento il fluir
dell'onde a riva
mentre all'orizzonte
il mare ingoia il tramonto.
Una sfera di fuoco
a penetrar il suo interno,
luci e colori mescolati
unione di splendente pittura.
Ed io assorta
ascolto il rumoreggiar suo,
fruscio
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Un vecchio seduto su una foglia,
zattera perduta nel grande mare
le vele sono tutti i suoi sogni
gonfie del vento dei ricordi
Sulla destra un sole malato, stanco
colora l'acqua di pallido argento
e il verde si tinge rapido di bianco
dove
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Dinanzi al sale della vita
tutti i giorni vigilo
in prima fila
il soffio vitale
del vespro dei tempi
scrutando le incredibili
sfumature del confine
ammansiti dal rumore del mare
che risuona in un canto
armoniosamente antico
sbozzando gli
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| Lo sento, in lontananza, leggero e soave,
con i suoi flutti si, lo sento,
sento quel suo sfasciarsi
contro nude rocce impassibili, quasi fredde,
che se non fosse per il mare,
non saprei neanche della loro esistenza...
si, il mare
coi suoi alti
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il sole si è posato sopra la collina
le onde dalla bionda cresta
lasciano diafane tracce asciugate dal vento
sulla spiaggia lambita dai raggi
in penombra una boa gioca con le acque galleggiando
il mare rumoreggia lieve come
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Midesa |
13/02/2010 14:15 | 3980| |
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li sdraiato sopra di me le stelle
avvolto dalla sabbia...
una sigaretta accesa
divampa la calma quiete
un lungo sguardo nel vuoto
riempito da quel muover d'onde
la luna si riflette nel mare increspato
fino a giunger ai miei piedi
si confode in
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Tu non puoi capire
l'emozione è troppo forte,
tu non lo conosci
si può offendere, s'infuria sulle
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Anfra |
13/02/2010 13:32 | 1493| |
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Pericolo,
viro di prua
m'accorsi in tempo
del crescente libeccio
con la sola maestra
saldo al timone
dirigo la mia barca
verso il sicuro lido;
col binocolo
ora vedo il nero pericolo
laggiù lontano:
dallo scampato pericolo
accanto alle
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Ho camminato a lungo
su strade senza nome,
in ogni direzione ho dato
la via ai piedi che imperterriti
hanno continuato ignari
nel loro andare,
ma non ho lasciato
annegare mai
le impronte sulla riva
di un mare che ha
fatto coperta alla mie
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| Specchio d'Azzurro...
Quando danza i pensieri del cielo
che annuncia il sole ai bambini.
Sinfonia d'Amore...
Quando le note del vento
scuotono la risacca
sui tasti scalzi del cuore.
Arcobaleno di Fuochi...
Quando i colori del
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Non è luna e non è mare
Luci soffuse.
Un pub sui Navigli
e questa città, che non dorme mai.
E' un tram
che passa
alitando su candele traballanti
E tavoli di legno,
disordinati
e ricoperti di bicchieri
coi bordi
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Capita, a volte,
non riesco ad evitare,
che il sordo orecchio della mia anima
si rivolga, stregato,
al rumore del mare,
quello che abbiamo dentro
gli abissi
dai quali emergono inaspettatamente
esseri mostruosi dotati di luce propria
e non
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| E così, chiudo gli occhi,
e la mia mente vola,
come le ali di un'aquila.
Lo guardo dall'alto,
ne ammiro la forza,
la potenza e la profondità.
Le sue onde s'infrangono con grazia
lungo la riva spoglia,
come fossero parole
di
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| Voce che ondeggia da lontano
trascinandosi dietro le parole
percuote schiumeggiando questo cuore
uno scoglio che in silenzio si frantuma
Acqua azzurra che respira di orizzonti
e di orizzonti ne ha fatta sua dimora
per la roccia non ha intuito
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| Nella foto ingiallita dal tempo,
il ricordo del mare d'inverno
e il fluttuante rumore del mare...
Sulla spiaggia spaziosa e deserta,
orme sole di teneri amanti,
si ricorrono, smorzano a riva.
Sussurrare di dolci parole,
susseguirsi di teneri
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Corro tra l'onde e respiro i tuoi umori
tu mi batti nel petto assieme al cuore
tra morbide trine di bianca schiuma
culli i miei sogni e mi dai calore
con azzurre lacrime d'azzurro scrigno
mi carezzi la pelle e levighi il dolore
la tua
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Schiaffeggiano gli scogli
orme di desiderio,
dove onde in tempesta
scagliano atterrite sulla sabbia,
d'una notte
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Non so
dove andrò questa notte
la banalità forse
mi porterà solo al silenzio
di un altro
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Mare, amante impetuoso
che avvolgi e travolgi
con la forza del tuo moto,
tu, che innalzi e lasci cadere,
tu, che sommergi e togli il fiato,
tu, che sferzi e mugghi nell'amplesso,
tu, che risucchi e inondi con fiori di spuma.
Tu mare che
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e oltre il sole che finiscono
gli azzurri canti di anime ferite
le nuvole hanno chiavi rotte
e frasi che cadono in granelli,
vorrei bagnarmi con voci di parole
che emergono da crinali nuovi
per battere strade di domani
altri tempi copriranno
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| Palpita l'onda
e la luna è quieta
Slego desideri preziosi
volando in alto
a preservarli
dalla brezza notturna
nella polvere del tempo
Trasporto canto
del mare lassù tra le stelle
a protegger
consunte incognite...
E cuoce il
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| Mi sorprende l'aurora
inghiottire lo zampillio siziente
delle lacrime del cielo
piovute in mare.
Tra i confini silenti
della bonaccia
impregnata nell'anima
osservo la gelatinosa distesa
che cela tra le sue acque incolte
i segreti dei
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| In questi giorni
di silenzi senza luce
lascio l'animo libero
a navigare
tra poderosi flutti
E mi abbandono
al fragoroso canto del mare
che su insidiosi scogli
di impietrito cuore
violento si schianta.
Immerso nei suoi respiri
catartiche
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| Nascondere i colori,
quando al battito del mare
s'illuminano solennità del tempo...
Ascoltare il cuore delle onde
che palpitano il silenzio
bussando alle porte di faraglioni
per un amore ormai perduto...
volgersi indietro e sentire l'eco
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| In questo
mio eludere il tuo sguardo, c'è
la consapevolezza dell'abbandono
al capolinea di fermate rimandate.
E m'arriva
l'odore dei tuoi occhi
mentre ascolto il mare
in un abitudine di onde che mi cullano
e nella risacca dei
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64 poesie pubblicate in questo tema.
In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
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