| Come fior che sboccia
s’apre alla vita,
alba di primavera trasparente
e chiara,
raggio nascente illumina sentiero
di primule festose che sfumano il cielo.
Farfalla a volare
sul palcoscenico di sogno,
danza leggiadra sulle ali del vento,
entra
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| Sei immagine,
scolpita agli occhi,
vista d’una notte a colori,
lieve nelle sembianze
come piuma al vento.
T’ascolto ovunque.
Voce che non si disperde
al fiato del mattino,
né alla sera
al rimbombare dei rumori.
Non si
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Scrivo per gioco
scrivo per sfogo
mi diverto e mi consolo.
Telegrafico o logorroico
non importa
non si deve essere poeta
per cullar la parola.
Se un pensier sgorga
invento una rima
semplice o scontata
naturale o ricercata
e
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Avanza il vento
col suo passo furioso,
vorticando nell'aria
alle prime luci del mattino.
Un corridoio nel tempo, infinito
quasi come l'eterno,
dove naviga la fragilità
spinta lungo la via.
Nuvole si rincorrono,
a passo del
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| Indossa la vita che non vede
in un angolo del vento, spazza via il tempo,
il senso del vivere e la sua riga tracciata
non ama vedere un sorriso
ogni cosa nasconde lacrima al viso.
Rinasce primavera al tacito dormire
pone le zolle sospese a un
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Sei di me,
il canto che respira,
vento che spettina la voglia,
il tuono
che irrompe nel sentire.
Di me
l’altra metà del cielo,
l’anello che s’aggancia
agli occhi d’una luna
che gioca dispettosa sul mare,
mentre scuci le ossessioni
ai
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Chiovi
nu' vaju a nuddra banna!
e' jurnata di malu tempu.
Nuvuli scuri,
ranni comu muntagna,
scinninu 'nterra,
pi allagari
paisi e campagna.
Fa friddu,
frisca u ventu,
a tutti fa vulari,
arbuli ca toccanu
lu celu,
s'inginocchianu
a
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Ti incammini con il pensiero sino là
terra dove il calore non cessa di espandersi
arance limoni reale elisir
un vero tesoro che imperterrito
riesce a colmare quelle lacune
che si pongono
causa di un mondo ove l’arrivismo
è pane quotidiano
non
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| Sui pendii della magica luna
sorgeva un paese di rose e colori,
fragranza e profumi delicati
avvolgevano l’aria
e cuori innamorati.
Non c’erano stagioni nel regno
fatato,
era sempre Maggio di rose
vestito,
crescevan boccioli in ogni
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| Spifferi di vento
e l'aria s'adorna
di bianche farfalle:
poesia
che si consuma
in lacrime di dolore
al mattino di neve.
Pensiero
si
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| Cortina
trapunta ciel
sereno
nuvole a neve
pennellano paesaggio,
arriva sulle cime
e fresche valli
belar di pecore
e del pastorello un dolce
canto.
Non
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| Indescrivibile è l'autunno
misterioso vento è un miracolo.
Cielo di piombo
agitato sulla montagna
che sfida lo sguardo.
La vita è un capolavoro.
Benedetto è il mare,
il grande sole
è ebbro di
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Mattino di novembre
misto di odori e colori
foglie tinte di gialli e di rossi
pietre di verderame
ombre brevi di sole appena sorto
sui capelli il pettine della tramontana
ma lieve
a pungere appena la pelle.
Sui pendii ben inclinati
profili
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Pallida memoria
Regge lontano
Putiferio di foglie
Trasportati dal vento
Nel sole ormai spento
Da tristezza e incubo.
Arbusto gobbo
D’appannato
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Tu sognavi un giardino di rose
teneri baci, candide viole.
Accade un pomeriggio d’autunno
un grande sogno s’è frantumato.
Ora sono fermi i tuoi ricordi
cerchi ma non trovi più l’amore
che dal cuore tuo hanno rubato,
cerchi dentro la sabbia, nel
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Malinconico viale!
Cipressi in duplice filare
corrono al rintocco del tempo,
cime di rugiada scintillanti,
toccano il cielo ondeggianti al vento.
Sorridono le stelle del firmamento
quando a festa si veste il camposanto,
tombe ricamate a
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| Volge i giorni un amaro ritorno
i sentieri dei pensieri
con il capo chino del bisogno
un'ombra, il silenzio di ieri
gli anni del trapasso,
una festa che sembrava gioiosa.
Nei viali del silenzio
passi frettolosi coprono giorni
quando di
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In un solco autunnale di luce
con ultimi passi,
t'accompagno.
Ora riposi in alto sui cuori,
mentre il tuo corpo
si stende nell'ombra eterna.
Insopportabile,
la calda cromaticità della natura
ha perfino distratto la vita...
geme e spira,
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| Vola libera e leggiadra
Oltre la soglia del tempo
Lascerà una scia di profumo
Anima sfiorata dal vento
Farfalla dalle mille sfumature
Ama la gioia e gli spazi infiniti
Ruota attorno alla luce
Felice danza nell’aria
Anche il suo pensiero
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È scuro, silente
il mare di notte.
L’odore salmastro
mi toglie il respiro.
Appare Selene
che ride sorniona
ricama il mio sogno,
stupita l’ammiro.
Adesso ricordo
la nave dei sogni
appare il miraggio
che culla il pensiero.
Visione
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Pensieri come bolle di sapone
sparsi e dispersi nell’aria,
nel tempo di domani
in fervida attesa dell’ avverarsi.
E volano nell’etere
danzando con le
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Liberar polmoni
da urbane scorie
tra silvestri profumi
di fitta vegetazione
con pini, abeti,
alti cipressi,
querce e lecci,
questo è un ritrovar
se stessi nella pace
d'un muto silenzio
rotto solo dal
sibilo del vento
o cinguettio
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Cadono foglie
cascata di miraggi
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Illimitato succedersi di attimi
ciò che è ora, in un istante non è più.
Allora voglio trapuntare parole
senza proferirle mai.
Sarà il silenzio a mantenere il loro senso,
parole usate da tanti, da sempre
differenti
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Parla più chiaro
il sibilo del
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Ricorda le onde,
il vento e la tempesta,
voleva veder la luce,
ma... pugnalate d’acqua gelida
hanno trafitto petto e cuore.
Erano migranti!
uomini donne e bambini,
sorrisi a cogliere fiori
di primavera.
Sciamano lentamente
i colori della
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Il canto dei grilli
placido scivola
nella notte buia.
Avverto il gemito
d’una triste fola,
è un’alba grigia.
Cieli di speranza
dentro una nuvola
pesano d’attesa.
Son pensieri sparsi
senza una regola.
Un sogno svanisce.
Si perde tra
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Si disperdono, come fumi verso il cielo,
nuvole, tra i sospiri del vento.
Immagini,
vorticano dentro un grigio in movimento
che impaurisce e sconsola,
dentro la notte che si impossessa del giorno,
aprendo le danze a un autunno tormentato.
In
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Mamma!
luce e sole del radioso mattino,
raro fiore sbocciato
a primavera,
spruzza cuor dolce fragranza,
indelebile rimane beltà.
Non sfugge essenza!
bufera non lascia al vento
scrigno d'amore,
abbaglia vita imperituro sorriso.
Candida
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Vorrei
aggrapparmi alle ali del vento
e librare, come un gabbiano
che accarezza il mare.
Vorrei,
del vento, essere compagna,
perché mi avvolga e mi consoli
come un amico sereno, che mi tende la mano.
Vorrei
essere il cielo che
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