| L’autunno,
musica di passaggio
appare
tra petali d’oro,
si cambia il bacio
nel brillare dell’acqua,
il vento canta
in una pelle
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Non ha nome la foglia
cui l’autunno impietoso
impone una veste cangiante
e strappa al suo ramo
perché il vento la porti e la terra l’assorba e l’annulli.
Eppure fu verde lucente il suo giorno
dolce e sinuosa la danza
vigorose le sue
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Era una notte gelida,
una cappa di piombo
turbava la mia pace,
la mente offuscata
aveva ucciso i miei sogni.
Era freddo il silenzio della strada
per quanti vivono senza la luce delle stelle.
Il silenzio ha risvegliato
la voce della mia
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| Quando il silenzio
coprirà la luce
anche l'ultima stella
sarà nascosta da nuvole pesanti
il tuo respiro sarà il mio
e la forza del tuo cuore
rischiarerà la strada per
il giardino incantato.
Andremo mano nella
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| Sensibili parole
per abbracciare
il mondo fragile
in una musica leggera.
Versi d'oro,
le chiacchiere,
espressioni vitali
nella voce del cielo
festa del sole
irraggiungibile
fiori d’infanzia
alle notti da sfogliare
i boccioli degli
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| Dove va l’estate
in giorni
confusi
dentro momenti
di calore,
sorge il sole
nel cielo
limpido,
a breve
diventa grigio,
il cambiamento offusca
la vista.
Soffia il vento
sembra primavera,
e poi... cadono le foglie
forse è
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| Toccare il cielo con un dito
sempre più di rado
subentra questa sensazione
non esiste lanternino
capace d’illuminare il tragitto
ripido il sentiero
non facile trovare la forza
tirare avanti
un problema non da poco
cercare nella Fede un
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Occhi di pianto senza lacrime
un sogno sepolto dal dolore
che grida senza voce.
Signore dei cieli e dei pianeti
scendi dalle tue nuvole
e guarisci queste piaghe.
È fermo dentro al cuore il rosso
cielo del tramonto, si sente nella notte
un
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Dirupi selvaggi
a strapiombo sulla scogliera
Irte montagne che sovrastano
la luna...
Notte dove l’angoscia
si mescola al paesaggio
triste, la quiete
incorniciata dalla paura.
Sensazioni strane
si diffondono
nella sera
la luna non aizza il buio,
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| Vento di novità sul tuo visino,
tutto il creato si presenta a te,
e dopo il mare le alte Dolomiti
e i fiori, gli animali e le stagioni.
Tanti sorrisi fanno le emozioni
e tutto è ritmo, i suoni e le canzoni.
Spalanchi gli occhi, imparano a
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Tiepido sole
di primavera,
un tenue sorriso si innalza
fra cielo e terra
un arcobaleno
che ci congiunge di
nuovo nel ricordo ormai
lontano.
Anni son passati
l’immagine e’ stinta
una luce tenue
l’emozione riporta
indietro nel tempo
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Due mani,
due mani a cercarsi nei quadri dipinti,
una stretta al rafforzo della goduta sinfonia,
per unire il cuore nei suoi sussulti
e rendere sereno l’animo con tutta l’armonia.
Due mani,
con la mia, la tua, al bussare del mattino,
dita a
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Sanguina quel ciel
dall'aria funesta
aggrotta i cumuliformi
e d'un porporino tramonto
ricusa la veste.
Rombi minacciosi
echeggiano in lontananza
...livida la volta allampa,
screzia di violetto e crepita
rumoreggiando di strepiti e
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Vivì |
16/07/2014 06:51| 5638 |
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Non bastano le mille illusioni
in un deserto pieno di croci
Ho camminato tanto e non ha tregua
questo mio eterno andare e poi tornare.
Senza essere vissuto sono vecchio
penso di avere più di mille anni.
Lottai contro Dionisio dittatore,
fui
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Nel canto della natura verso il cielo apporre,
fiorenti rami sorridono del felice loro andare,
le foglie parlottano serene, dell’aria l’assorbire
il soave fruscio tra i sussurri rigoglioso inalberare.
Nascente vita, prospera l’essere suo
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Se poso gli occhi nei ricordi sento
il tuo canto, se ascolto odo ancora la tua voce.
Il tuo canto
era un’eco della natura, come un usignolo
che canta felice al suono delle fronde.
Sei stato lo strumento che le corde
fanno vibrare al tocco della
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Respiro e incanto, inferno e paradiso
Quando si sveglia l’Etna con feroce ruggito
la lava scorre, brucia aranceti e grano.
La sua bellezza è gonfia
d’alghe e di cielo corallino.
Ammiro i prodigi del suo cielo
i mandorli fioriti in pieno
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Libera la notte
la luce
attraverso le stelle e quella falce di luna
che innamora
silenziosa tra le braccia del cielo.
Quando confuso si perde
il cuore
nel labirinto dell’anima e desta, gli occhi,
in cerca dell’immenso
vagano, sfidando le
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Paradiso di vivere,
gioco di versi
che abbracciano,
gioco di versi che sorridono.
Blu è cielo
nei fiori d’oro
imbattibile canto
avvolto
negli occhi di serenità
ricchi di musica,
stasera cullerà l’amore
nel letto friabile
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| Osservo questa
luna che cambia
sotto un cielo che ancora
sa d'inverno;
un vento
gelido risveglia
i ricordi,
e come arcobaleni caduti
si sgretolano i sogni.
Ma...
osservando la luna
che pallida
mi sorride,
la malinconia
si quieta,
il
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Soffio di vento
penetrano l'anima,
perforano i sensi,
rasserenano i momenti.
La tua pace
rilassa la mente,
mi trasporta lontano,
tra infiniti orizzonti.
Volo tra nubi,
libero e gaio
guardo la gioia
come luce del giorno,
che profuma
di
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| E il sereno dopo la pioggia
ha scritto il cielo
formulando pensieri
cancellando tristezze
sembra un buon giorno
rapito di soli attimi di tempo.
La luce
ha riempito le ore di un cuore
un silenzio
ove il cullare del mare incanta
nel vuoto
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Sull’impervia via semi di cuori, caldi sospiri
di digiuni, perduta è la speranza...
Se vado per pascoli vietati
sento nell’aria i sospiri della
mia terra assente e mi lievita
in gola una nostalgica amarezza.
Occhi di pianto, sono un mare
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Il rosso tramonto carezza limpido cielo,
striate di caldo sole venerate al suo andare,
la fascinosa melodia di piano l’ascoltare
nel saluto in riva del dì al suo riposare.
L’alba, il chiarore, lo splendere ammirare,
vita, alla vogliosa onda
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Il cielo ride
con in bocca le stelle
una notte di luna
di maggio
e canta
il suo amor per
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Una scomoda compagna
s’insinua in modo sibillino.
Lo sguardo è senza luce
le parole non lanciano più messaggi
chiari, perdono la forza del suono.
Mentre veli oscuri coprono i sogni
fuori strani fantasmi aspettano un gesto, una parola.
Si
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I desideri tra maree
sulla mia pelle stelle di fuoco
scendono
nel profumo
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Sulle vie in deriva
versi d’allegria
danza
delirante vento
sbocciare
petali di rugiada
nel campo della fantasia
famose canzoni
e gialle foglie
parlano
in dialetto barese,
sciocchezze di perle
oltre il disegno del mare
nei petali
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Languido
te ne stai tra fitte nubi
del passato,
oramai lontano
è il tempo, succube
di un trascorso tenebroso.
La tua immagine
riflessa tra schiumose onde,
si schianta sulla riva, mentre il mare
divora i frammenti rimasti, ancorati
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Eterno sole
tra le dita,
nel mio cuore
grappoli di miele
cantano
nel ventaglio
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