Son attimi fluenti ad espander il cuore,
grumolo di case ed anime solerti,
siamo Bassanesi, radici salde ad annunciar vita,
preziose gemme a riempir lo scrigno del tesoro,
amici e parenti unione primordiale,
vivacità di vita, vissuto ad accostar le
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Riempi i tuoi perché
a cui non hai saputo dare
né orecchi né cuore.
Regalati un accordo muto
di nuova pace,
mentre il tramonto
ingoia l’orizzonte
ed è un rapimento
di sensazioni roteanti
come caroselli, intorno a una grande idea.
Non conosci
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Soffia vento di guerra,
il giorno si fa sangue sulla terra.
All’ombra del crepuscolo
sento il mondo sconvolto da nefandezze,
sofferenze e angosce,
la luna fluttua di strazio e lamenti.
Resto qui nel grumo dell’angoscia
che m’ispeziona l’anima e
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Tu, la mia poesia più bella,
ricami giorni intrisi di luce,
inventi trine e ricami di sogni.
Lasci scie di solitudine
mentre scivola la malinconia
scende la notte e l’amore vince l’eternità.
Sei nei miei sogni, nei miei domani,
nell’illusione
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Il tempo scorre velocemente
e sembra si porti via anche i ricordi
che vorrei fermare per non perderli
e riviverli ancora.
Indugio ingabbiato in una nebbia di malinconia
dove si disgrega ogni tuo sorriso,
ogni tua parola,
nell’intensità di
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Riccioli di parole intersecati come perle
volano nel vento,
vecchi ritagli scivolano nel mare.
Il silenzio si fa assordante,
a occhi chiusi, sdraiato su una foglia
cullato su un fiume
senza sponde e senza foce,
scaldato dalle stelle
ascolto il
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Se d’amor il cuor parlasse, parla,
ed eleva l’essenza della vita.
Amor che non tace, amor donato ed avuto,
ciclo mai sospeso.
Se d’amor cantasse il cuor, canta,
lievi odi a sospirar nel cielo e
scender a terra con armonia.
Se d’amor il cuor
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Il rintocco
d’una preghiera
rimbocca
il lenzuolo alla notte.
Tra le dita
una matita
cerca di
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Mi accolgo e mi accoccolo
in una nuvola di silenzio,
diafana e trasparente
m’illumino di note celestiali...
Armonia di colori cerulei
domina il mio mondo
velato di dolcezza,
di sogno e di bellezza.
Non ruberò l’anima al cielo,
grata... mi
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Di solitudine veste ed investe il tempo,
briose gocce e sprazzi di buon umore,
suoni a riempir il cuor di parole.
Voce a cantar all’amore
e specchiar anima e cuore.
Ebbrezza dal fascino primordiale,
immenso cielo a ravvivar il silenzio,
mute
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Tracimano pensieri nella notte buia
nemmeno una nuvola a rischiarare
ognuno con il proprio fardello
si fa in quattro onde porre rimedio
inutile cercare un perché
quando tutto si cela dietro la bruma
amica da lunga data sopravviene
certa di poter
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Son piume al vento,
turbine di colori a
scender dal cielo,
sogno dalle piume d’oro,
vagabondo e soffice pensiero,
sogno al sogno a vagar sereno,
amor d’amore nasci e muori.
Son piume ed il vento le fa volare in
dondolio con l’anima alla ricerca di
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Mi manca quel tempo diverso,
forse un po’ all’antica
ma di valori e amore immenso.
Mi mancano le tue parole semplici,
i tuoi sguardi, le tue carezze.
Mi mancano quei momenti
che non torneranno più.
Guardo verso le palpebre
aperte del
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Intrappolata in un velo di nostalgia,
tra nuvole di sonno
mi afferra
una coperta di canuti ricordi.
Rivedo il tuo viso sorridente,
mi aggrappo ai tuoi capelli
di pallida neve.
Affiorano gli abbracci perduti,
le tue carezze...
Ci sei, ti
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L’anima tua era viva poi è sparita
s’è allontanata dal tuo corpo esangue
dalla stretta dell’odio e dell’orrore
scende una lacrima dagli occhi chiusi.
Hai chiesto aiuto ma non l’hai trovato,
hai denunciato, tutto è stato invano.
Domani sfileranno
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L’aria tranquilla,
velata d’incanto
sviato da ombre spettrali
che trascinano il cuore
in un gorgo profondo,
ascolto il silenzio.
Sento il sospiro dei fiori,
riempiono impercettibili
tenui spazi che il tempo accorda
nel suo coeso
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Fu estate nel cuore
azzurri cieli e distese d’allegrie
anime ridenti e risa a perdifiato.
Furono estati al mare, e voli d’aironi,
oasi serene a corteggiar le ore,
loquenti amicizie,
stagione ad armonizzar i sentimenti.
Fu estate negli occhi a
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Parlai all’amore quel dì,
del 9 luglio 1978
ed indossai l’abito bianco
dal candor di un giglio profumato.
Anima pura e amor sincero,
fummo due cuori a batter in uno.
Parlò l’amore,
fummo angeli sereni,
andammo con la gioia nel cuore,
ad unir
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La notte si veste di stelle,
ti cerco...
mi avvio verso il tuo cuore
cercando i segreti delle fulgenti stelle.
Cercami...
negli occhi di chi ama,
dentro un canto d’amore
mentre sorrido alla notte.
Cercami dentro la tua anima
apri le porte
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Tra le foreste dei miei pensieri
mi fa male il collo a guardare il passato
e mi giro malvolentieri
ricordo piaceri e dispiaceri.
Con un solo leggero passo
varco la tua anima,
entro nella quiete dei tuoi palpiti.
Respiriamo insieme mille liete
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Lucida follia, fammi accarezzare
il dolce volto della mia esistenza,
luce vibrante regalami stasera
per camminare leggera e fiera.
Vestita di vento raggiungo,
con zampine di gatto,
la splendida luna.
Mi dà forza e coraggio
il bianco
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Un fugace battito d’ali
sblocca il mio cuore dal sogno,
il gorgoglio delle tue labbra
squarcia il cielo
fino a raggiungerti
per darti un’infinito bacio
caldo d’eternità.
Costruirò castelli vuoti
in un paese inventato per noi,
per dare
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Amor silenzioso fatto di bosco,
papaveri, ginestra e campi estesi,
amor a sguardo immenso
puntino in mezzo al cielo.
Amor di pesca e melograno,
giovane, fatto bambino,
stanco e vecchio verso il declino.
Primavere di rinascita
ed inverni ad
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In assolati campi riposai
nostalgici momenti,
calchi al cuor dipinti,
grano maturo, papaveri e fiordalisi,
cuor in vital sentimento.
Pensier loquace
ed armoniosi ricordi,
canto di gloria e momenti di storia
a raccontar la vita.
Ad anima riflessa
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La notte si veste di stelle,
Artemide le accompagna,
il giorno si accende di sole,
danzano nuvole sull’azzurro mare.
Libero emozioni dal cuore,
infinite, immense vibrano nell’anima.
Tu mi sfiori le mani,
mi accarezzi i capelli.
Col tuo
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Gocce di foschia,
sterpaglia a coprir il cuore,
odor di fumo a riempire il naso.
Bambole di pezza a scender dal cielo,
a piedi nudi sfiorar la neve.
Squarci di sogni a scioglier tristezza,
arrendevole attimo a dirompere nella quiete.
Il paesaggio
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Quanto sarebbe bello
se la primavera attecchisse anche nei cuori
ove far crescere nuove piantine colme d’amore
anziché dover gestire con evidente perplessità
quanto ogni giorno avviene sotto ai nostri occhi
che niente è capace di
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In questo mondo crudele
finché gli occhi potranno vedere
la mia mente fantasiosa
continuerà a sfuggire dal male,
a fantasticare.
Come viaggiatore esperto
continuo a vagare
nelle infinite stanze dell’immaginazione.
Il mio cuore, come un
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Un dolore strano la tristezza
sofferenza dell’anima intensa,
analisi profonda della vita,
riflessioni sulla tua esistenza,
non è sempre spensieratezza.
Ti sembra peggio delle bastonate,
la morte ti dice
"di te non me ne faccio niente".
In un
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Durante il viaggio all’interno di me stesso
talvolta perdo la chiave d’accesso.
Giaccio, mi ascolto,
la vista offuscata
è l’aurora ove il cuore dimora,
intorno a me un labirinto.
Rifletto sui miei aneliti silenti,
mi siedo su uno scoglio,
intorno
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