La vita è un treno, sfreccia Leggero,
Fuggevole e scattante
Devi fare capriole per stare al passo!
È un trem- bala,
Segue sempre la stessa Direzione,
Sempre avanti, non torna mai indietro,
Sempre pieno, in buona compagnia;
Coetanei e
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| Il meraviglioso sole,
Batuffolo di cotone dorato,
A oriente accende il giorno.
Nuove aurore d’infinito Amore
In ogni alba del nuovo mattino
Abbracciano la bellezza della tua anima!
Per ciascun battito del tuo cuore,
Un battito di ali, si perde
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Ad anima contesa sorridemmo,
e venne il tempo dell’estate,
l’attimo del momento,
abbracciati a vita venne l’amore...
Amore prediletto, amor atteso e conteso,
amor ad animo foriero, brividi e caldo sulla pelle...
Venne un turbine di vento e restammo
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Seduto, con le mani immobili
fermo come una pietra
apro le porte del passato
chiudo gli occhi per farmi male
i primi ricordi bussano
e la mia anima decide di farli entrare.
Il cuore non riesce ad allontanarli
e la mente, che già ha indossato
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| Ad abbracciar il cuor torni sovente
vaso di cristallo e schegge di vetro
ad infierir sconforto,
è un languore d’amore che vissi e rivivo,
fra frastagliate coste e mare tempestoso...
A confondere le lacrime son schizzi d’acqua salata
un mare
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Sunu assai li cosi chi ti vulissi diri
ma nun pozzu parrari...
nun è facili capiri
chiddu chi nun si po’ mmaginari
l’amuri chi nasci nunn’avi catini
e quannu scurri ntu sangu, cririmi
nuddu u po’ firmari...
iddu è cchiù forti ru
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Soffia il vento fra le mani del mondo.
Sulle parole perdute nel tempo.
Soffia il vento oltre le stelle
per nascondere il pianto.
Soffia il vento sul mio tormento,
fra le fiamme del risentimento
nelle tenebre di un rimpianto.
Soffia il vento
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Siamo un mare ad estensione naturale,
gocce ad empir fiume,
cristalline voci a sgorgar impeti di bene e male,
carezze che non vogliamo donare.
Siamo furor di vita vissuta,
ricordi da ricordare e cancellarne il pianto.
Afflato dimenticato,
gocce di
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Sfuman ombre chiaro oscuro
tenue visioni a prender vigore e
fantasie ad accendere altre visioni.
La notte divaga e gentilmente
la veglia accompagna al giorno.
Penso e ripenso ma un turbine di vento
crea la favola del momento.
Son attimi fugaci
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Gabbiano a planar nel cielo
voli a sfiorar cresta d’onda
in solitario ondeggio e
nuvole leggiadre a sfumar al
tiepido vento che le trattiene per
stratificarle in rilucenti veli.
“La nuvola sussurra al vento;
“ Lascia ch’io dipinga il cielo con il
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| Di quell’incanto il cuor zampilla
vital soffio d’amore ammanta.
Oh ti conobbi e ti riconobbi,
fu collasso di emozioni...
Amor che turbi e
d’amor vivi
vai e vieni e
di sogno in sogno
ti racconti e
rincorri il cuore...
Sognai d’amor sognai
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| Temporale improvviso mi spiazza...
tuoni e lampi son tornati.
La tristezza non mi dimentica
e con il suo freddo mantello
si allontana e si ripresenta
e con occhi indiscreti mi osserva...
odia il mio sorriso
odia vedermi sereno.
L’anima
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Vorrei...
rispecchiare nelle tue pupille,
diamanti di luce, stelle piangenti,
folgoranti scintille.
Vorrei...
soffiare nelle tue narici,
aliti di brezza, taciti silenzi,
pensieri vaganti,
profumo di fiori.
Vorrei...
dipingere il tuo volto,
oasi
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Stratificano nubi e il ciel apre alla vita,
rossi papaveri, pianure verdeggianti,
un soffio alato a smuover la terra,
pudiche evasioni a tinteggiar umori e gloria.
Oggi non è ieri e domani è un giorno nuovo,
cadenze amorfe e pillole d’amore,
anime
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Triste è il giorno che muore
triste, come questo illuso cuore...
commovente è il cielo che s’oscura
con la mia anima che trema...
trema tra le braccia della paura.
La pelle sorride ma invecchia
e quel sogno bambino urla
urla e non
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Di sogno in sogno...
Diamanti,
grappoli di firmamento.
Ombre, luci avvolte di pianto.
Sbirciano spazi di sereno,
nell’iride, sul volto.
Gocce di smeraldo, schegge di ametista,
cristalli taglienti, lame sottili,
scavano ferite
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Furon sorrisi come Paradisi
Risate a fior di pelle ad
annunciar l’estate,
estati canterine in
giocoso amore,
cicale a scoppiar cantando,
amor sovrano, d’amicizie e gloria.
Estati in giallo assolate e
mare ed incontri di parole.
Fu altra storia,
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In una sera fredda e senza sogni
i ricordi lucenti stelle in cielo
senza tempo, coi candidi bisogni
di un’anima svestita, senza velo.
Certo che adesso più non ti vergogni
è l’inchiostro il tuo mondo parallelo
e va verso quel vivere che agogni
per
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| Sale effervescente
quel forte sentimento
nell’affascinante splendore
d’un acerbo amore.
Nell’attesa fervente
del bramato incontro
impazzito batte il cuore
fino a chiudere la gola.
Manca quasi il respiro
nell’attimo fuggente
del
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Amami come la sorgente ama il fiume,
il vento il suo grecale,
ama le parole, ed ogni sorriso che sorriderà al tuo viso,
amami come sono, non andar altrove amami.
Amami non indugiare,
ama i capricci, l’estasi e le lacrime,
ed ogni espressione del
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Panchina ad eloquente sosta,
un passo, all’altro e fermar la corsa,
riposo a far domande.
Son attimi in preghiera,
solitarie soste in discussione.
Sostar fra ombre e luci ed un cappello nero,
a bagnar la testa da umide goccioline.
A riposar
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A dir il vero, che mai lo si racconta!
Canto e ricanto il nostro ritornello;
Amor d’incanto e di passione,
venditore di fatua emozione,
capriccio estivo al canto di cicale,
tormentone che il vento copre.
A dir il vero, che mai lo si racconta!
Un
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Soffio vitale a salir dal cuore
tenere parole e ricamo ad
intarsiar un foglio bianco.
Le parole più belle son figlie all’anima
e nella mente parlano d’amore.
Le parole han risa e pianti in solitario andare,
nutrono di sillabe e frasi ad
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Bisogna schierarsi e anche sbagliare
occorre inventare un modo diverso
gettare tutto e poi ricominciare
per allontanarsi da chi è perverso.
Ci sono uomini piccoli piccoli
che senza merito sono abituati
ad agire senza avere scrupoli
sono felici
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A strascico di vento,
l’amor s’aggira nel firmamento,
a captar profumi e colori.
Celati sogni ad immagini sensuali.
Amor desio amore,
donato e ricambiato,
amor perduto e ritrovato.
Al cuore, un anestetico sorriso e
medicine da ingoiare.
Sibilo a
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Libertà è volo a planar su orizzonti e
capienza in fantastica emozione,
tralcio di vite a crescere e maturare...
Libertà è, veleggiar fra immensità di mare,
pensieri vaganti e differenti,
sogni morti a riprodurne altri...
Libertà è lasciar che il
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Sentu na miludia chi mi pigghia
prima lu cori e appoi a menti
viru li noti vulari... currunu ca mè pazzia...
i viru pì davveru e nun ci pozzu fari nenti
s’adduma na luci intra a fantasia
ammentri, chianu chianu, chiuru i finestri
vogghiu
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Come straccio strizzato al massimo
cuore mio
non lascia spazio alla speranza
quando ogni di’ cavilli si fanno spazio
ognuno con la propria anima si diverte
onde riuscire ad eccellere
soffocano parole volate via
senza lasciare traccia
momenti
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Ci vuole proprio poco nel passare all’altro mondo
basta un colpo ed il cuore viaggia a cento all’ora
togliendo il respiro
cerca di qua cerca di là
ma niente appare
dubbia la provenienza
pensieri iniziano a galoppare
situazione di disagio
non
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È deserto il sentiero dell’armonia.
La maldicenza è l’insano piacere
di chi si comporta in modo capzioso
l’arma preferita dall’invidioso
che occulta e distorce la verità.
È malattia che costruisce barriere
il detrattore è persona malvagia
che
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