L’aria è tranquilla,
il cielo sfavilla,
dorme la pupilla
il cuore brilla.
Senza far rumore
un gran pallor di viola
si accende
Riaffiora,
Il tuo ricordo, la più cara cosa,
lo terrò in eterno conservato,
lontano da occhi indiscreti,
nelle
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Adesso ti sei arresa
odi frasi remote
son parole cattive
che fremono di rabbia.
La tua anima è sospesa
dentro le mani vuote
il cuor non sopravvive
affondi nella sabbia.
Spaventata e indifesa
sei tra nuvole ignote
e stelle negative
per la
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Grande è l’emozione
mi si accende il cuore
fremiti e passione,
albore ammaliatore.
Non rimandare!
Senza indugiare
mi lascio andare,
senza inibizione,
ho voglia di amare,
senza più pensare.
Voglio accarezzare,
cantare una
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Solenne t’ergi funebre cipresso
dell’afflizione simbolo e del pianto
ché vivi e cresci in seno al camposanto,
dove il dolore si rinnova spesso.
Sei sempre adorno del tuo verde appresso
privo d’infiorescenza o altro incanto
t’elevi verso il cielo
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Apro la porta di casa a te
che ami arrivare in punta di piedi,
portando un manto di stelle come parole,
per far risplendere l’anima mia.
Non so da dove vieni...
Certe volte ti cerco per dare sfogo,
mi aiuti sempre, con la tua armonia,
dai pace
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Si agitano sogni infranti
come fantasmi delusi.
Sono simili
a
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Risuona e canta lentamente
il gorgogliare delle acque,
mentre un tappeto verde
offre il suo letto invitante.
Amore incontro,
con un abbraccio fatale
mi conduce nel sognato
mondo dei sensi illuminati.
Il desiderio si accende,
affamati,
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Ad armonia d’amore dipingesti il cuore,
viso ad ombre vaghe e lucenti sguardi,
profondità di campo ad immagini salienti,
dolore a mutar come farfalle...
Armonioso sentimento a trafigger il costato
ombre morte da resuscitare, salir sul podio
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Lo dissi al vento,
al mare, alle stelle,
ed il cuor sorrise.
Oh vento sbarazzino e
vagabondo portami con te nel mondo.
A voi stelle dall’effervescente brillio
dono lo sguardo, stupore ed armonia.
Oh mare, calmo ed infuriato
cullami fin possa
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| Respiri felicità e bellezza,
tocchi la sua pelle,
senti la sua anima,
raccogli le sue lacrime
di
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| Se la tristezza ritorna...
tu fingi
la maschera che sorride
è già pronta...
indossala
ma chiudi
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Quando chiudi gli occhi
il passato riemerge...
i ricordi sono tanti, non puoi soffocarli
non puoi scegliere
riviverli non è peccato.
E ritorni a ieri...
silenziosa e decisa
la stessa emozione t’insegue
e poi ti schiaffeggia
con tutta la forza
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Quanti pensieri nell’arco del giorno
molti si lasciano cullare
altri vorremmo invece poter abbattere
ognuno con la sua anima
impone qualcosa di sé
essere ben svegli diventa un obbligo
onde non ritrovarsi un domani
a pentirci di quanto
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Per fiorire e sbocciare
non basta il Sole
che vita ti dona.
Devi saper
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Un albero bruciato,
spezzato da un fulmine,
abbattuto da un temporale,
lotta con tutte le sue forze,
ha ancora voglia di rinascita.
Cerca il sole e la pioggia
vuole rispuntare, rinascere a nuova vita.
I fiori muoiono ogni inverno;
anche quando
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Quanto è dolce e serena questa notte,
ti anima una brezza leggera fresca e delicata.
Il cielo splende come vetrata illuminata,
luna piena sospesa, grande lampada brilla.
Si fa tardi, andiamo a dormire.
La luna rotonda resta sola nel cielo,
scortata
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Da un silenzio improvviso nasce e tace
con spontanea eleganza che strattona
quei pochi petali di falsa pace
che nel buio rinsecchito urlano ancora
e mentre intorno non danza il vociare
scende una nebbia che ingabbia la gola
scende a ritroso e
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Sei entrato nei miei pensieri
riempiendomi di emozioni,
hai rubato la mia anima e ogni mia emozione.
Tu sei il vento, come il tempo
oggi sereno, domani tempesta
che non arresta.
Tu sei il mare potente,
ribelle e tempestoso,
calmo e
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L’immaginazione aiuta a viaggiare con la fantasia,
bisogna avere un cuore per vedere la bellezza,
un’ anima speciale, per poterla fotografare.
Il primo raggio di sole
entra dalla mia finestra al mattino.
Con la sua luce, vedo la bellezza
Con i
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Da regazze pe pià marito
dovevimo recamà o corredo e portasselo pè dote.
I credenzò traboccaveno de linzoli e sciugamani
cè l’avevimo da fa bastà finché campavimo.
Ereno de puro lino da “ bassetti” i mejo do mercato.
“Quilli ereno i tempi de moie e
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Non c’è più coscienza
nemmeno accoglienza.
La porta serrata
l’anima sbarrata.
Rabbia, odio sociale
il mondo va male
la violenza aumenta
il conto presenta.
Mutare il percorso
cambiare il discorso
trovare il rimedio
con nuovo episodio.
Il
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Volan miliardi di parole, volan nel cielo,
son palloncini colorati a dipinger un arcobaleno,
leggenda di un antica storia.
Nuvole a sfumar in volo
e trascriver lettere e
frasi a svolgimento tematico,
miriadi di aquiloni che
ondeggiano al vento
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Sfuman foschie fra verdi valli,
ad indice d’amore e capitoli di storie,
un sali e scendi in caparbie ombre.
Sfuman evanescenti fantasmi,
abissi longilenei ad ombre lunghe,
miriadi di pensieri a scompigliar la mente,
sfumano all’orizzonte,
vortice
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Chiuso in casa più non vivi...
I pensieri tornano al passato
bambino, sentirmi libero ancora
d’inseguire l’amore con il vento,
il mio nido, la mia collina,
il sole cocente dell’estate
quando i miei alberini davano ristoro.
Tra albe, tramonti,
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Lascia ch’io rida e pianga
una nenia al giorno a rifocillar il corpo,
un volo ed un altro ed atterrar tra sogni e
maldestri imbrogli che repentini mutano nella mente.
Lascia ch’io abbia la serenità di un tronco d’albero,
foglie verdi e gemme protese
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Aspetto che mi parli e
il buio mi copra.
Sicura ti parlo
ed insicura ti guardo.
Aspetto un attimo di pace correndo lontano,
cercando quei luoghi sepolti dal tempo.
Ma il vento di Marzo, soffiando rianima,
ricordi, vi lascio all’ombra di un grosso
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Tu eri il mio centro di gravità persistente
Ora sono trasportata dalla corrente.
Un fiume in piena, di torrenti affluente
trasportata dal maestrale anche a ponente!
Mi manchi tanto!
Non sei più la mia referente,
il tuo ricordo in me sempre
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Ogni giorno è un pezzetto del nostro tempo.
Può essere a colori o in bianco e nero,
frastuono o melodia,
ma ogni pezzetto costruisce la nostra vita
ed è da amare sempre e comunque.
Perché il nostro tempo,
è l’ unico tempo che abbiamo.
Non
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| Vinta e avvinta in silenzioso andare,
sentiero di spine, rocce da scalare,
in crescendo batticuore,
scrigno a contener tesoro.
Gioco scomposto da comporre,
visione d’amore e fluviali sogni.
Cercami nel cuore, son lì,
angelo del cielo a
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Al tramontar del sole ed in lontananza
affiorano gentil ricordi
di un passato a rincorrer la vita...
I pensieri voglion riposar in quel corpo ed anima
mentre silente vaga la nostalgia a
rimenbrar attimi e persone
ove or han preso diverse
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