Ticchettio di tasti a rasserenare il giorno
no non bastano
bisogno d’aria impera
piccole scarpe sono lì
fanno gli occhi dolci
non sanno che non puoi
voglia di “zampettare” frena
acceleratore si mette in disparte
non rimane che areare la
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Uccello del paradiso
sospeso...
incantevole d'amore brioso,
nella danza la mia offerta
in un barbaglio di grata dorata.
Fra cerchi di pena sbatto le ali
arabesco il pensiero con aloni di spera
quando nell'aria, s'ingorga un temporale.
Tu mi
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| L'aria sembra bere i giorni
nei pressi della memoria, il viaggio,
corroso vivere, caducità dei passi
settembre riconosce i luoghi
posiziona la mente al vento
in un battito perenne, cade.
Son parole le mani
strette all'attimo
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Si sveglia
mattino settembrino, avvolto
nella brezza argentata,
colori sbiaditi d'estate in partenza,
sfumano lievi con la bassa marea.
Accarezzano
raggi onde sonore,
odor di salsedine ancor l'aria inebria,
soffocante calura d'Agosto,
e' solo
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M’interrogo sul da farsi
quando silenzioso
il giorno volge al termine
passando in rassegna
quei minuti preziosi
che non sempre riconosciamo
orologio a pendolo
la vita
un tic tac che assordisce
racchiudendo in sé
elementi primari
da non
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Recitante tragitto
umor tinge viso
eccitante notte d'estate,
plasma il corpo rilassa la mente.
Fiume inonda tempo presente,
planante forza ondeggia nel mare,
monti e valli si vestono a festa, danzano
al preludio del giorno,
all'aurora che
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| Sogna la luna nella fulminea sera,
resta a mirar le barche arrese
all'arrivo della tempesta
un gomitolo di pensieri
avvolge il pescatore intento a remare,
nel buio, si perde al vento.
Aspetta la donna alla finestra
l'arrivo inerme del
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| Ogni ora adorna l'aria,
profumo del cuore.
Smeraldo prato odore d'incenso
allieta passaggio
all'orgoglioso destino.
Plauso di vita d'albori ornata
da solitario cammino, ostenta
campo verde pieno di onorata armonia
accarezza l'esistenza
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| S'infuria nel cielo,
spettacolo spettrale,
contorna il cielo di grigio.
Uragano, scenario nefasto
da profonda visione,
acqua e cielo inorridiscono
al baluardo fiore.
Spavalda s'incammina scia
amor cruento che fatal fu,
il giorno che
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| Un altro giorno ha preso il volo
quel bianco capello in più sorride
a tue spese si diverte
birichino tira la corda
attirando a sé
compagni di avventura
un eccezionale via vai
frastuono incredibile
disumano combattimento
vincitori e
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| Parla! Ma sopratutto canta,
vivi sotto l’ombra del sole
guardando al giorno
con gli occhi dell’amore.
Sogna! Cantando dentro
giorni scuri
volgendo lo sguardo in avanti e
sorridi
anche se il gelo
ti ha freddato l'anima.
Guarda la luna
ascolta
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Allegro cip- cip
ogni dì mi sveglia,
l’attimo che fugge,
dolcemente m’ammaestra,
scruto nel silenzio beni ignoti,
forza di conoscer, pensier non ferma.
Seguo ideale privo d’impaccio,
stolta sarei, se del gran bene,
mi priverei,
tenui
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| Seduto in quell'angolo di pace,
te ne stai o poeta, a scrivere e pensar,
sensazione che l’alma partorisce,
incide parole sullo scrigno,
lungi da gloria o vane pretese.
Immagini indelebili segnan la tua orma,
bagnata d’amor e incolor sofferenza,
il
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| Sei solstizio d'estate,
avvolto ad ore, guardi
le parole mute, proferite
a muri di vernice bianca,
sei,
anni di storia,
vento,
graffi di poesia,
colore sempre acceso, follia.
E le radure del cuore,
tortuose immagini di dolore
oltre ogni
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| Nemmeno il dolce garrire delle rondini
riesce più a colorare il giorno
ovunque grattacapi dilagano
appropriandosi imperterriti
d’ogni grappolino
pallottoliere infinitesimale
un baratro nel cuore
ove il presente
non sembra avere scampo
il
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Passìa la menti ncapu l’acqua du mari,
mmenzu varchi e cori filici,
onda d’amuri u ventu sulleva,
comu vela d’oru l’arma arriva.
Tocca lucenti stiddi e luna nnamurata,
l’occhi si mangia biddizza e carizza,
duci sintimentu
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Scivola dal colle un verde manto al prato
che umido di lacrime d'alba
al cuore si ferma in attimi di silenzio.
Finestra socchiusa il cuore mio
ed io guardo oltre me stessa
là, in fondo, dove i ricordi
mi portano sogni diventati
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| Prima dell’alba una scintilla
di fuoco varca
l’orizzonte
In attesa dell'innesco,
scossa elettrica
che incendia la vita.
L’aurora prepara
i doni che ogni creatura
porta nell’animo silente,
l’angoscia formata da tempeste,
sorrisi rubati
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| Anche stasera provo a spostare quella tenda
impensabili marionette danzano
aspettando l’input onde meravigliare
una dietro l’altra parole fanno a cazzotti
non si peritano dall’invadere
conoscono bene il loro ruolo
situazione incandescente
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| E tu sei con me
abbraccio di giorno
volto a ombra nel vento
scuote parole
sorregge il cuore, cade
nella pagina del vivere, e va.
I distratti sentieri
che non si percorrono
le fotografie delle cose, istanti
sospesi al tempo, fuggono
tra i
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Muore il giorno,
lungi d’abbracciar la pelle tua,
segnata da rughe,
che ti facean ancor più bella.
Cupo sospiro gelo inonda,
avvolge pensiero chiuso alla mente,
al desio
di veder Te Madre,
pulsa il cuore.
Voglioso sta all'ombra di nube
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Dentro il mio abisso
ripeto le nenie di preghiere mai esaudite
voce di uomini rassegnati e stanchi.
Io so il silenzio attonito
presagio delle notti d’uragano
che freme nelle labbra senza suono.
So il dolore di chi lascia tutto
che brucia i suoi
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Nel tuo triangolo del cuore
il fiato del vento
vibrante
nel mattino sonnolente,
incandescente atmosfera
profumare
parentesi di primavera
dall’ ardente cielo
l’invidia del mondo
forse urla ...
a capo in giù
la tua direzione,
tra gocce di
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| Delicato il sentire
di quando in armonia con gli
elementi forgiammo il giorno,
contrasto divino
di chi s’abbevera alla fonte
del sapere.
Ogni momento che passa riconcilia quegli
attimi dove lo scorrere del tempo
s'incammina lento.
Orsù
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Candita l’immagine vive
immenso dolore
visione tramanda agli avi
sofferenza e timori.
Giorno di coscienza tuona
tocca l’anima mesta
prostra Umile Corpo
rimembra al ciel fatal ricordo
Umiltà rimane
da un mondo lontano
che chiede
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Essere in crisi di astinenza
e collaborare a quegli infantili giochi
rende il giorno più attraente
soave trucco
da prendere sottobraccio
fiatone per la corsa
traguardo alberga nel pensiero
una miriade di diavoletti
sonnecchiano
sornioni si
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Pensieri sciolgono
lacrime del cuore,
l’anima di ghiaccio
verso il desolato destino.
Buchi neri esalano gas killer,
opprime il cuore sommerge la vita,
piange natura di tanto dolore.
Al perduto respiro
la natura si trasforma,
cambia il ciclo
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| Si attanaglia l’angoscia
triste realtà di chi non ha
nulla da perdere
il gioco cruento del tempo odierno
sazia l’inganno.
Verso sera
quando le stelle s’accendono
e il chiarore viene a mancare,
luce crepuscolare come la vita
che s’aggiusta
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| Ritorna quel desiderio
a scombussolare il giorno
arrampicarti vorresti sin lassù
ove quella voce a dismisura
fa sentire il suo amore
tenerezze abbracci
bruciano come mai
brividi s’impongono
donando felicità
non tarda la notte
a ravvivare la
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Troppi esseri confusi
in un rasentar l'esistenza,
sfiorano appena l'oggi,
sostano dove non costerna
nel fuggir l'altro che soffre,
avide dell'avvenire, restano
smarrite anime prive.
Dimentiche del rallegrarsi
al percepire dell'eco
d'un
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