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#Orgoglio
Le 58 poesie pubblicate con #Orgoglio |
| Come potremmo fare senza di lui?
Lui che conosce l’arte dell’insinuazione
e quella della vanità
e insinua dubbi
con le sue povere ottuse certezze.
Lui che ambisce a riconoscimenti
denigrando quelli altrui
e poi rimescola le carte
presentandoti
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Quannu, ncapu u celu, u suli è antu e arridi
vasa li tò valli ricchi di storia
e vesti cu tanti faiddi u lettu do mari
ca ni sta terra veni a ripusari.
Nun mmanca, ni paisi, u caluri
e mancu ndra u cori
c’ avvrazza ogni frusteri
ca
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Tra vecchio quartiere
e parole vuote intinte di foglie gialle
al volo ...
vorrei meditare
nel cuor di mare
trovar un pezzo di pane
oltre la solitudine del mondo
di vie sperdute
ormai sorde
nel buio del cuore,
di non sai dove andare
a
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Un dì un contadino ha ritrovato,
nel campo devastato dalla guerra
in marchigiana medievale terra,
un Cesare di bronzo laminato
del quale l'importanza tosto afferra.
Era a cavallo col braccio destro alzato,
in simbolo di pace allor
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DaviD |
17/10/2015 08:48 | 1660 |
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| Riempio d’oro le crepe di una tazza.
Ritorno dagli occhi
dai graffi lasciati al caso
le ferite e le mie storie
papaveri fragili
appaiono belle, valorizzate.
Ho scritto sul muro
–io cancello-
beffa al divenire...
Ci avvelenano cemento e
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| Ho chiuso il portafoglio
ceralacca amica mia
ha collaborato
non voglio più confrontarmi
la falsità è in agguato
male dei nostri tempi
si rincorrono stagioni
una ad una
spillano senza sosta
invano
luccicano quei dobloni
richiamando
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Profonda gola
traghetta cammino.
Il sole nasce e muore,
l’amore anima e cuore
divien solo essere.
Profondo calore
mano per mano
di tanta quiete,
a vele ammainate,
viaggia lungo scia.
Corre al sole
abbraccia luna,
infiamma cuore con
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Germogli di vita
verso l’ignoto
vestono in fretta
il mondo che vorrei.
La gioia
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Plana tranquillamente tra la fretta e il rumore,
l’anima trova pace nel silenzio che fugge,
sorriso veritiero e chiaro,
scolpisce nel cuore...
limpido rapporto d’amore.
Non paragona pensiero agli altri,
rischia di far crescere orgoglio e
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| Sbadate scie di sabbia sguazzano
le fievoli parole sul fragore del cielo
si solcano alle spalle di un sogno
virgole di speranze annunciano la sera
e danza alla ricerca di un bene inesperto
tra nubi scruta un verso di poesia
e una margherita
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Mia figlia ha ballato con la forca
sotto lo sguardo insipido del boia
e il silenzio dell’ottusità.
Mia figlia ha ballato con la forca
sotto le stelle che si nascondevano
vergognose dietro il cielo di Teheran.
Mia figlia ha ballato con la
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| Parlare con la mente altrove
essere in rivolta con se stessi
l'animo triste di chi ha sete
di gioia.
Pensieri effimeri,
male oscuro,
la notte cala sulla vita
di chi pensa di averla in mano.
Comandare se stessi
forzare la mano
e trovarsi con
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Con gli occhi di madre,
guardando l’infinito, ho desiderato per te
ciò che di più prezioso non potrà mai esserci
SAGGEZZA e...
quell’ andare avanti
senza perdere il passo,
respirando la vita, salutando i giorni,
con
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| Sovente ho calpestato
l’impronta del mio passo
retrocedendo quell’ambizione
più volte sospesa
e mai abbandonata
Quasi fossi stato mare
che lambisce la sponda
ripercorrendo il flusso
in un eterno evanescente
segnarne il limite
Il mio
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| Il cielo è una coperta nera
in questa notte che m’azzanna al collo,
vorrei il tempo tornasse indietro.
Vorrei un pianto di stelle,
un fiume di lacrime
a trascinare via il dolore.
-Non c’è neanche una stella-
Vorrei le parole
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Parlerò di te,
di sangue e paure,
di piedi fermi nella palude...
timori
come limpida luce appesa
su poche foglie,
tra le fronde
spoglie.
Aquila
con ali di gabbiano,
cinto di fierezza
lo sguardo,
capace di ricucir sogni
nel grembo del
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Ti ucciderò
per portarti in vita,
spezzando funi
gravitanti il peso,
rigettando in mare
le perle che, meritate,
credevi in dono
per sì donarti l'oceano intero,
la ricchezza di un suolo
ancora vero.
Terra
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Piccole formiche,
strette in angusti spazi,
s’avviano
colorate di fierezza
verso la tana comune,
febbricitanti.
Di poche parole,
tra sospiri sommessi,
s’incrociano
senza toccarsi
in attesa dell’evento.
Su loro
il cielo,
di sguardi
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Sono figlio del vento
non appartengo a nessuno
neanche a me stesso.
Sono come quei bambini
che negli orfanotrofi
di un tempo passato
chiamavano
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Puoi farmi cupa
invece che radiosa,
come uno straccio di nuvola
strizzarmi,
ma so disfarmi e
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Voglio strisciare
per annichilire il mio orgoglio
sfrontato, teso, avvolgente.
Rido in faccia al mio avversario
nel becero duello apparentemente vario
nell'umiliazione, sconfitto oltre il pudore,
leggo sulla sue ciglia a mezzaluna
stordente
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No, dovrei dirti,
per quel che in fondo
non son mai stato,
per ciò che il sesso
non mi ha mai spiegato.
No, dovrei dirti,
per quelle lance
trancianti di noi la fame,
che han generato dalle parole
troppo spesso
solo lame.
No, dovrei
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Invoco il tuo nome nella notte
Sento un’eco lontana
sperduta nella nebbia misteriosa.
Acuta è la lama
che penetra il mio cuore.
Lacrime come perle uniche
illuminano i sentieri delle
emozioni perdute.
Ah, se soltanto sapessi
quanto gelo è
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Ti ammiro
con i tuoi colli dorati
sconfinata nella tua immobilità
mentre attendi che qualcuno
ti percorra e colga la grandezza
celata nella tua storia millenaria.
Ti vedo cavalcata da mille venti
scaldata dai raggi del sole
e dalla passione dei
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| Ancor vivo
respiro e cammino...
finalmente libero
finalmente senza catene
il cuor mio sorride
canta
e ti affronta senza inchino.
Cuor non più innamorato
sospira ma non trema
non s'arrende
non perdona
scansa l'odio
scardina i
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Buon giorno mondo
io son qui
pensavi di aver vinto
ma non è così!
Silenziosamente ho incassato
dolore, lacrime
ostacoli ben allineati
bastoni e sassi
perfettamente incastonati
lungo il cammino
dove ho inciampato.
Destino
adesso ti
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| E’ del mio interro l’ubertosità del seme
che germogliando rinnova lo spirito
fagocitandone il disamoramento
E’ dal mio interro che deriva l’uzzolo
dello gnoseologismo e dell’indottrinamento
quale pungolo all’attragellimento
E’ il mio interro che
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Bruciano le mie parole
questa sera
salgono come fiamme al cielo.
Forse ti raggiungerà questo calore
scuotendo il tuo cuore gelido
inquietandolo in rimorsi.
La tua immagine si contorce
accartocciandosi
in una spirale di fumo nero
e forme
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58 poesie pubblicate sull'argomento Orgoglio.
In questa pagina dal n° 31 al n° 58.
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