Quel sentire
si arrampica sempre più lontano
onde riassaporare
sensazioni inezie custodite nel cuore
quando piccola
ti lasciavi cullare
tra le braccia
un amore doppio
ancora incide sul vivere
tenerezze baci carezze
saltellano senza
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Era seduta
sulla panchina arrugginita
di una anonima
stazione ferroviaria.
Era vestita di nebbia
e l’ombra della sera
che avvolgeva il suo viso
la faceva ancora più bella.
È arrivato un treno
ma lei non l’ha
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Troneggia il sole
nell’azzurro di stanze
oscure,
vibra linee
color pesca,
succosi grappoli
d'assaporare,
sporca labbra
di carni vischiose
e parole
nel sussurro inguinale.
Viaggio senza meta
di lettere tremanti
che sul ciglio
d’istinto
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Petali di cuore
che splendono
nell’ovazione del cielo.
Il campo in germoglio.
Petali di cuore,
giochi di parole,
giochi dei sentimenti
in mezzo
alle rive
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| Un pensiero distante
il sole danzante,
tra le giornate rimembri
un viaggio che ottemperi,
ed è speranza,
la mano saluta in una foto,
non dimenticare,
torna,
a tenere le mani
anche se passa il domani.
Così sono per te,
un
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| Ora, amanti
basteremo a noi stessi
cementati in trionfi d’estasi
tra incessanti bisbigli
e luci di cieli ombrosi
braci di un mondo in disparte.
Vibra un vento solo nostro
sfiora sabbiose letargie
peccati mai perdonati.
Gettati moralità
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| Gli anni
che passano
nei palpiti di cuore
immersi nei gesti d’amore
a sfida del tempo.
Gli anni,
lacrime dei ricordi,
lacrime dei
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| Volare controvento vorrei,
per raggiungere i battiti
del tuo cuore
e sottovoce sussurrare:
io esisto!
Potrai sfuggire ai miei,
ai tuoi pensieri,
non... all'amore
che ho per te.
Potrai imprigionare
in uno scrigno
l'infinito;
il
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| Settembre,
ritorni sempre,
tra il caldo e fresco
rimembri il tempo,
l'uva si matura,
e il mare si riposa,
cuore,
resti solo tu,
persi i giorni
asciugherai gli inverni.
Miracolo della natura
la giornata settembrina,
rinfresca la
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| Salirò con te nel paradiso
o luna d’oro
che canti la poesia
nel concerto del mare!
Come l’arcobaleno
dipinge il cielo
solfeggerò la tue labbra
che sei lacrima di cristallo.
Quando la luna
toccava il mare
sei apparsa tu in un
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tu che mi capovolgi la rotta
imprevisto rossore mi sei tremito
che scuote
e m'incendia
percorsa dal tuo sguardo smarrisco la coscienza
tu che mi fai preziosa e mi onori
liberando l'imponderabile essenza
e confidi e t'incanti e
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Potrò mai avere
un morbido peluche tra le braccia
girarlo e rigirarlo
sculacciarlo
leggeri buffetti colmi d’amore
apriranno la via
a soffietti
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| Intarsiata
in un ramo intrecciato
dai colori sbiaditi,
nel frammento invecchiato,
sei la rosa
della radice intatta,
indimenticata e amata.
Incredibile
lo stelo,
lasci incredula,
i tempi passati
dietro un amore,
i ricordi,
un vivere
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| Nelle vie dell'anima,
cuore ansima,
il tempo fischia,
cammina nella foschia,
e rimane me,
di te il vento
freddo avvento
in un mare, sento.
Viaggio
attraverso sogni
e in un pensiero,
appoggio, la vita.
Come un tratteggio
inserito
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Morsi di sogno
su malinconici
passi d'amore
di neccessari ardori
in cornici d'argento
sorrisi in bianco e nero
di anni non lontani
che non appartengono
vedo
vele bianche
al soffio del vento
che non sfiora
passando oltre
ne sento il
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| Voli di gabbiani
circondano l'aria,
curvano i pensieri,
un girotondo
della vita, abbraccia.
Parlare,
ascoltare e morire
in spazi chiusi
in voli elusi
un mare di sabbia
tra le labbra.
Partono
le onde dei ricordi,
trottano
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| Ho provato
a ballare su petali di vita
ma appassivano
uno a uno.
Ho provato a cantare
sulla luna fusa
ma dormiva di notte,
pizzico del cielo.
Ho provato
a cambiar la vita
ma non si può vivere
senza peccato,
guida miei
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| Il posto sicuro di una sedia
è tra pareti chiuse
è acqua sversata sul pavimento.
Lì si giocava a scacchi
e ha vinto la regina...
Una traccia lieve sulla sabbia
filo di un gomitolo disfatto
guerreggia con danze di parole
e
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| Conosco
il sentiero per eliminare
la sete di desiderio,
inonda e sonda
la vetrata della vita,
e so di memorie,
luoghi di immaginato volere.
Uomo,
infinita razionalità,
avvolge l'estro,
e ne fa certezza,
così,
del cuore
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Fugge selvaggia
l’acqua tra le dita,
acqua come seta
su pelle liberata,
acqua bruciata.
Freme la lingua
percependo il velo
di carne disciolta,
perle ineffabili
tracimano
sapor di cielo
in ogni spazio
a saturare.
Mani offrono
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| Venticello
della sera,
sconvolgi la mente
tracci il presente
con tremolio furente,
e ridoni la leggerezza
padrone di una carezza
l'abbandono avvezza.
Quanta follia
in una lacrima sospesa,
rapprende il tempo
si fa intesa
l'ardore
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| Io fiuto divertita le tue schermaglie
gli arrivi avvincenti
voglio assaggiarti, come un vino buono
centellinandoti
schioccando la lingua e succhiando
le dita bagnate di te.
Assaggi da gourmet
prima di perdere le ali
prima di ritornare ad essere
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| Sfiorare
un giorno
lambito a veli,
e colorare
il cielo, amare
come un film,
girare il sogno.
Pregna d'amor
l'angelica ora,
nel pomeriggio
rosseggia il candido sol
e veste la notte
con il suo mantello,
filtra paura.
Non
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In una notte senza stelle
la luna è triste tra le nubi oscure.
Mi accorgo di quanto
sia arduo cercare una via d’uscita
per sentire il respiro dei fiori,
attingere al prato di verdi speranze...
A sorpresa, il mio cuore ricorda
il suono di una
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Ritrovare il gusto di vivere
scalfendo polvere
arabeschi sorridono
abbozzando sguardi
cipria profumata
attira a sé
cimeli parlottano
reliquie da
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Come limpido torrente
t'attraversavo la vita.
Eri roccia forte
dove aggrappare potevo
la mano
per non scivolare giù
travolta dalla fiumara.
Mi tenevi con cura
tra quelle braccia
accarezzate dal vento
mentre
il mio incontrava il
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| Nella notte mani tese sfiorano vetri,
ostacoli d’icona orante
dove colla di coniglio allontana emozioni.
Su lettere scarlatte
cadono immagini di te
pestate a mortaio
sorreggono antichi dolori e scelte.
Oggi per te sono solo immagine
salina
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Rinchiuso come un ricordo in disuso
sto qua, nel cassetto della mia anima...
non dimenticarmi proprio ora
visto che di noi ho deciso il domani
e non lasciare il dolore offuscar la tua mente
tutto è cambiato da allora...
fosse solo il mio
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| Notte che abbraccia il sonno
e aurora che sveglia il sogno,
brezza leggera
che dà sollievo
in una giornata afosa,
e lava incandescente
marea impetuosa
che naviga le tue vene,
e quel sfiorarsi con lo sguardo
senza toccarsi
spettinandoti
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| Dietro la porta
del cuore,
lo sguardo nelle ore,
sferrate mani,
intreccio, sognano,
percuotono il dolore,
in un miscuglio, si uniscono.
Rovista
il tempo, l’aria
ne fa follia,
vortice nel pensiero,
parole in versi.
Ed è
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