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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’075Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
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Ottobre 2024 |
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#Amore
Le 3638 poesie pubblicate con #Amore |
Crisantemi ad abbellir visione
un susseguir di immagini trasparenti,
vocii all’angolo delle tombe ove
beati e silenziosi riposate,
sospir di anime scese nei meandri della morte.
Tombe di marmo ad intirizzir addolorate ombre
a riposar nei
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| Sentirsi male dalla gioia
scrutando da quel foro
visione che d’impeto
memoria assale il passato
voglia di pigiare quella carnina
dove il tempo ha messo radici
immane il sentire raccapricciante per i più
si sguinzaglia decimando
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I miei ricordi sfrecciano
come rondini nel cielo.
Grovigli di nostalgia
calpestati dal tempo.
I miei ricordi sfrecciano
come famelici corvi
nell’empireo opaco
della mia malinconia.
Mi hai lasciato la mano
e mi sono perso nel chiarore
dei
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Oh credendo di creder
credetti alle favole,
ahimè in disuso come
l’ordito di una tela logorata...
Credendo, credetti e credei
più della ragione stessa e
ne ammirai la fantasia,
e credendo mi feci male...
Ahimè la tela s’è strappata e
le
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Riuscire a sfondare quel bianco foglio
e vedere il domani bilanciato con il passato
illusione ottica che ti prende in contropiede
seppur quel desiderio viaggi ad oltranza
oltrepassando innevate montagne
onde raggiungere l’infinito
dove qualcuno
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A volte in quel fruscio del cuore,
tornan soventi le risa e le parole,
immagini di ieri che lasciai e
musiche intonate che intonai...
A volte nasce la primavera e
il fruscio dell’estate fa insistente,
copiose nuvole diradano all’orizzonte...
A
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| Ci si sfinisce a volte
cercando di reinventarsi
alibi d’infinito e nuovi bisogni
forse il primo passo d’addio
alla meraviglia irripetibile di questo esistere...
Una corda a nodi grossi mi aiuta a salire
l’ enorme pietra rotonda
fa scivolare
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Hai combattuto
per un fazzoletto
di libertà.
I tuoi ideali di lotta
erano racchiusi
nel simbolo di pace
disegnato sul calcio
del tuo mitra.
Sei caduta
sul sacro suolo siriano
con lo sguardo rivolto
al nemico.
Il tuo martirio
sarà
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Tutti i fiori che germogliano
sono come stelle lucenti
regalano letizia e gioia
per approdare all’infinito.
Il vento espande la fragranza,
anche l’amore è un dolce fiore
ma bisogna coglierlo in tempo
altrimenti si può essicare.
Con la nascita
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Aspettami arrivo non essere impaziente
vedrai che tutto prenderà una strada diversa
non allentare le briglie comportati da uomo
allunga lo sguardo troverai l’impensabile
il cucchiaio farà la sua parte
raccogliendo ogni quisquilia ogni pensiero
che
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| Sembra impossibile non poter più respirare
quanto tra quelle ante si sprigionava
solo intrusi forse a tua insaputa
possono fuoriuscire in una danza
dove lo sguardo non cessa di scrutare
inutilmente paure s’inseguono in quel cassetto
dove il
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| Come resistere a quel richiamo
in giorni che si fanno sempre più vicini
pioggia freddo vento
non riescono ad avere la meglio
il pensiero svolge una funzione tutta sua
particolareggiata in ogni minimo dettaglio
un vero contachilometri da tenere in
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Rinascerò
dopo la morte.
Nei versi sciolti
di una poesia
d’amore.
Scritta
con il lapis
del
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Quel bisogno di sentire tepore si manifesta ogni dì
quando nel silenzio appare una nuvola
sbigottimento prende il sopravvento
come difesa balbettio si propone
riuscire a rimanere in bilico
diventa sempre più difficile
seppur quel senso di
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Gli ultimi giorni
della tua travagliata vita
si sono consumati
nel buio totale
della tua solitudine.
Il silenzio
ha scandito la cadenza
del tuo declino.
Poi, dopo aver sofferto,
circondato dall’affetto
dei tuoi cari,
sei morto nello
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L’empireo
riflette
la mia malinconia.
In un
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Ad avanzar lenta s’appresta la
vagante nebbia a
divenir un velo opaco,
ed adombrar cielo e colori...
Sfuma ad ombre solitarie
a vagar senza meta ed
a membra stanche si dilegua.
Ombra di ombra
qualcuno m’assomiglia,
e nebbia ad adombrare ogni
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Con mano tremante accostandoti a quel portoncino
un andirivieni di emozioni si lasciano cullare
musica d’altri tempi percuote ad oltranza
sangue ribolle lasciando una scia indefinibile
dove la passione si fa spazio
.
come sfogliare quelle
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Si riflette
tra le onde marine,
Il tuo volto sibilla,
note d’amore.
Effigie di grazia,
passioni elargisci,
notti e dì,
donna.
Trasmetti ai sensi,
pace dell, anima,
doni al tempo,
il sangue
nelle vene,
come un germoglio
che vive ogni
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Portate amore come portaste acqua a un’assetato,
portate stima e fiducia come portaste un panino ad un’ affamato,
portate un sorriso ad irromper nella vita con ardore,
e baciatevi con affetto come fratelli...
Portate a mani giunte una preghiera
ad
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| Il momento perfetto è lontano
perduto.
...Tutti i tuoi flutti e le onde
Sopra di me sono passati...
ma ancora è mio il gesto
d’ accendere una lampada e il giorno
mia la carezza al cane
il tenero scavare carne e terra
e la trasparenza delle
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Non riconosco
più la mia anima.
È lacerata
dal silenzio assordante
che mi scorre nelle vene.
Ho pura
della mia stessa ombra.
Sono
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Un guscio corporeo
matura e sfiorisce, anzitempo,
quando, il dolore corrode l’anima
e la solitudine, toglie la vita,
in un lampo,
come
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Oh, Suvvia, Suvvia,
nel reparto ostetricia
la vita apre alla vita e
sbocciano fiori nelle aiuole
dal profumo di mamme.
Occhi nuovi a nascere ed
aprir ad un futuro giovanile,
qui, fiori seminati nei giardini ad
attendere al maturar dei
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Inseguo invano il vento
per rincorrere l’eco
dei tuoi passi silenziosi.
Sento ancora il mormorio
delle tue parole.
Sussurrate
alle foglie morte.
Sei andata via prima
che io riuscissi
ad accarezzare il tuo sorriso.
Ed ora aspetto
che
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Ululavo alla luna
che silenziosa brillava nel cielo,
più dell’umane abbraccia,
che dolore scavavano nel corpo e nel cuore.
Scuro era il destino,
come il sacco ch’avvolse
il mio spirito imprigionato, dalla cattiveria che non conosce bene,
che
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A volte mi abita la strage
così elargisco falsamente candida
a piene mani, argomenti cupi
e attendo repliche vacue, virtuose
da scuotere come uno straccio.
Perché, perché lo faccio?
Forse per ascoltare smentite
conferme o fiammate
soavi
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In vertical rilassatezza,
arte della stessa bellezza,
musa ad incrociar gambe sensuali,
affusolate gambe in disincanti sguardi,
arrendevole imperitura di sensual tratti.
Pennellate d’azzuro e
rosate macchie a contrastar la carne,
a piedi nudi in
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| Inghiottendo ipocrisie
galleggerà l’ombra spezzata
dal fiume all’erba?
Quanto tempo servirà per alzarsi
uccidere, misurare tracce e distinguere
i morti soffocati dagli annegati
fra sabbia, insetti, e giornali?
Quanto per sognare voli
quanto per
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Lasciai sfumar la solitudine,
trasparente velo impertinente,
ad ombre cupe ed attraenti.
Lasciai l’inerme sospirar di vita e
resuscitai non furono storie eclatanti
furono monotone e lascive.
Così lasciai e non tornai indietro,
camminai su nuovi
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3638 poesie pubblicate sull'argomento Amore.
In questa pagina dal n° 1081 al n° 1110.
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