Metto sempre in fila
ogni pensiero senza tormento
e d’ogni dolce poesia
ne lascio spazio per chi la stila
con l’orgoglio di un amore
nella genuina fonte della famiglia
sorgente di vita che da sempre consiglia
è perciò retto amor di
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Si affaccia
dietro lo schermo del video
computer
e di lato sorride trillando
- il richiamo imparato è cucù -:
mi nascondo e riappaio su e giù.
Dopo trotta - son nuovi i suoi passi -
e raggiunge la nonna di mamma
che seduta in salotto riposa,
coi
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Vigevano bambina
ha il sapore di neve, fumi scuri di Mecap su muri infreddoliti
e nebbia illuminata da fari accesi.
Le strade fiorivano tra i campi,
mentre la periferia allegra respirava, ancora, l’aria fresca del mattino
e neve, quanta neve
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E' questo il luogo
dove il tempo offre promesse
e il domani sempre si rincorre.
Discreta nell'entrare
trovo voi, piccole bambine,
nella desiderosa attesa
d'incontrarmi.
Smaglianti perfette rotelline
fra tante nell'ingranaggio della vita
che
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Questa mia compagna
mi ha dato la vita
che canta in note di scuola,
vivere col cuore
ed amore
in versi d’oro.
Devo giubilare gli anni
perché il tempo
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Camminerò con te
sui granelli ricamati d’amore
oh suono d’argento
che vesti
i sentimenti nelle loro vere note.
Come le pagine del futuro
aprono il destino
abbraccerò i tuoi seni
che sei il verso di fiordaliso!
Scriversi in oasi
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Fu padre
a partorir col cuore te, germoglio,
donandoti vita e seminando amore.
Tra i capricci
ti raggomitolavi e ti raddrizzavi,
tra il riso ed il pianto e niente ti fu negato.
Fu uomo, mentre forgiava con l’anima
ad ogni battito di
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Di te si dice solo che eri giusto,
perché vivevi del lavoro e del timor di Dio.
Quanti anni avessi non è mai stato chiaro.
Forse di grigio pelo, con figli adolescenti.
O giovane attraente nel pieno del vigore.
Un uomo senza età,
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Signore, non ti curi del mio affanno?
Come canna al vento io sbatto tutto l’anno.
Perduta tra le cose della vita,
il tuo aiuto sarà cosa gradita.
Tu mi sorridi con benevolenza,
mi chiami per nome con somma pazienza.
Pronunzi con amore il
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Nuovo,
in potenza e in carica,
schietto
nelle tue vene,
è il mio,
rigenerato,
sangue che ti ho trasmesso,
e nei
tuoi occhi
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Sguardo di bimba
richiama
tra i volti quello preferito,
vuoti i giorni
tra percorsi d'emozione
carichi di perché...
reticolati d'attese
desideri intrappolati
e rincorrer idee
carezzate dal senno,
e nell'aria rie parole...
gabbia che
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Resta nudo il presente
fermo senza un domani,
troppe parole di pietra
sbriciolano il mio cuore
che fatica a battere.
Vorrebbe un'altra vita
per sentire la carezza
sul volto sulle mani
che per il dolore tremano
come foglie cadenti
da un
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Basta
sempre a lei basta
nulla chiede nulla cerca
lei solo dá
lesta al sonar del primo rintocco di vecchia campana
li
quando tutto ancor dorme e neppur il gallo ha cantato
corre alla prima messa
corre
indaffarata torna
pulisce scalda
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Nuovi orizzonti
varcati per caso,
essenze d’anime,
funi gettate a logori cuori
dal deserto
provati.
Incerti i primi passi,
come di bimbo
spaesato.
Allungate ho poi le dita
su vele mai sgonfiate,
immagini sublimi,
un giardino di
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Piango anch’io
in quel campo
- distrutto dalla grandine
il raccolto -
su un masso, con mio padre
e la famiglia di lui,
ante il mio tempo.
E mi vedo
nell’aia della fattoria
quando l’ufficiale tedesco
punta il fucile su mio padre
ma non
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Ti prenderò per mano
oh verso d’oro
che solfeggi il cielo
nel profumo
di quieto cuore!
Come il suono della chitarra
canterò la tua anima
che sei la danza
leggera della pioggia.
Quando
la luce brillava
apparisti tu assetato di
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Ricordi, papà, quella giornata?
Era strana di suo perché da soli
- mai successo -
e stavi dando retta al desiderio
di soccorrere un uccellin ferito
trovato non so come sulla strada
e mi aiutavi in questo, gli fasciavi
la zampina con
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Un pezzu da me vita
sculpitu ni lu cori
è sicuramenti
lu jornu di Natàli.
M'addrivigliava cu 'ntra la gioia
e ancora
cu l'occhi a pampineddra
vuliva scupriri
si lu Bamminu Santu
avia passatu
e lu cannistru avia
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Quella casa nel vento
una bolla nel silenzio
la sua storia, la mia stanchezza
via lattea di paure
profonde come un taglio
disperate come la malinconia
atroci come la mancanza
viale che conduce al bosco
orizzonte cosmico del mio
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L’educazione è fatta di granelli,
come sabbia,
che chiudono le buche
della strada che fai, che devi fare,
perché qualcuno sa
che puoi trovarle,
così non cadi,
così rimani in piedi.
I valori son come dei mattoni
in
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Sei giovane, forte
hai talento... una laurea,
sei meridionale
e... ancora disoccupato.
Sei al centro di ogni discussione,
tra media, ministri, deputati
ma alla fine...è sempre
un’eterna contraddizione.
Speri in qualcosa che ti spetta,
lo dice
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C’era una coppia ed una cascina,
lavoro duro di prima mattina,
tanta fatica ancor fino alla sera,
perch’era giusto e la sola maniera,
strappando frutti e raccolti alla terra,
in tempo di pace oppur con la guerra,
di fare grandi ben nove
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| Gelido, come il fiato oscuro
di una montagna nel
buio misterioso di una caverna
statica da millenni:
così è il cuore che mi sono ritrovata.
Adesso dimmi perché
nessuno ci ha insegnato
a falciare insieme il pane della
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| La mia famiglia
la forza più grande
fu spezzata da silenzi
e poi da grida inascoltate.
Da un vortice violento
di carezze invocate e poi fuggite
da una finestra aperta
che trascinò con sé, tu che sei
piccolo uomo
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