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Le 88025 poesie dei soci sostenitori |
In te mi ritrovo, come il mare alla riva,
dove ogni onda conosce già il nome
della sabbia che ha atteso in silenzio.
Sei il respiro che non sapevo di cercare,
la luce segreta che da sempre
abitava le stanze oscure del mio cuore.
Ti ho sognato in
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Io ti proverò
che il buio è solo
un’altra luce
dove il silenzio
conquista il cuore
e le tue mani
protese al cielo
daranno dolore
se vorrai tremare.
Io ti mostrerò
i colori della tenebra
le stelle azzurre
che implorano
nel vuoto
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 | L’ape domanda al fiore la dolcezza
e la farfalla attratta è dalla luce.
L’amore cerca passione e tenerezza
ed un giovine cuor tocca e seduce.
Canta la fanciullezza tra i giardini
scordato è lo sgomento delle foglie,
tra giochi e tra sorrisi di
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| La spiaggia nella sera
intorno ad un falò
musica di frontiera
c’è il mi ricorderò
un sogno colorato
in stile Arlecchino
per cena del pescato
bagnato con il vino
la danza con il fuoco
sulla sabbia i passi
credevo fosse gioco
tracciato di
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| Luglio è gia alto,
c’è da falciare il prato,
il prato del cuore
ha le radici fonde
della vecchia zizzania
e l’anima non può
bene respirare,
ed un peso sul respiro,
sotto il caldo sole,
fa soffocare
le ultime mie forze,
sogno una falce
ed un
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 | Il tempo s’è fermato
in un borgo medievale,
ciascun ne ha respirato
l’essenza cordiale.
Sparse su acciottolati
mille o più poesie
ove i sogni trapassati
per tal eterne vie.
Antiche mura in pietre
custodi del mistero
soleggiate celano
leggi

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Dischiudo le mani
e attingo all’inestinguibile fonte
del Tuo Santo Amore,
incomparabile sorgente,
che satura l’arsura del mio cuore.
La tua Voce, Signore
è melodia soave
al mio accorto ascoltare,
scintillio d’oro
che seda il mio
leggi

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Non saprei
che donarti amore
perché in me
non esiste altro
Non saprei
serbarti rancore
in quanto mai
conobbi un tuo
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 | E mentre mi chino a custodire
la tua anima fragile,
le mie lacrime si celano
nell’ombra del mio cuore,
testimoni silenziosi
di una tristezza che vive in me,
una voce sussurrata che nessuno
sa ascoltare, un dolore nascosto
tra le pieghe di un
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Ti cercavo nei giorni di luce,
quando l’aria sapeva di cielo aperto
e i sogni, come navi di carta,
scivolavano lenti verso l’infinito.
Ti ho visto nel riflesso dell’acqua,
tra le ciglia tremanti del lago,
eri un nome mai detto a nessuno
ma inciso
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Abbiamo ascoltato le note,
d’auspici e d’amore,
al dono protese.
C’al ridestar di quel sano desio,
schiude l’intenti.
Ricchi
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Perché bisogna pentirsi dall’aver fatto del bene
dall’aver accontentato il desiderio altrui
e non una volta sola se si guarda negli anni
quasi nessuno che abbia avuto
un occhio di riguardo nel caos della vita
anzi tutto pare essere un
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Io ti cerco tra le pause del vento,
nel soffio sommesso di un sussurro,
dove la reminiscenza cade
in un senso profondo, senza voce.
Il mare tace, ma custodisce
lo sguardo che lasciasti su di me;
l’ultimo giorno, quando smettemmo
insieme di
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 | Esitante è l’inceder
or nel sentiero della vita
ove irrealizzabile creder
prematura tua partita.
Viandante ancora
orfano dell’Amore ...
senza Te ognora
perdurerò nel dolore?
Un candore infinito
la tua mano sul viso
sentimento fiorito
s’un prato
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E si turnasse a nascere
criscenno alleramente
putesse da’ na mano a tutt’ ‘a gente
ca campa pe’ ‘ntramente
cuntenta ‘e sta priata dint’ ‘o niente.
E si turnasse a nascere
nenné ie t’ ‘o ripeto
nun ce starrà nu fieto
ca desse a chesta vita na
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Le emozioni danno forma al pensiero,
colorano il silenzio delle cose,
plasmano il vuoto in luce mutevole
e offrono un volto a ciò che sembra spento
rivelando l’idea dell’ordinario.
Quando l’intensità le fa esplodere,
la mente curva il corso dei
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Occhi vuoti
privi di luce,
volti sporcati
da polvere truce,
l’infanzia negata
in folle caduta,
i figli di Gaza
non l’hanno vissuta
Il cielo squarciato
da missili e bombe,
la terra cosparsa
da tumuli e tombe,
non cresce più l’erba
non
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 | Nelle mie notti ho seppellito i giorni
di un lontano garrire di bandiere,
di giovanili corse, di ritorni
a luminose ed ebbre primavere.
Spesso li sveglia fragoroso, il vento
da lontananze azzurre li riporta
e rivive l’antico testamento
di
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Ad animo gentile e languide avvenenze,
sguardo a penetrar nel cuore,
ove l’amor è predominante.
Volto sognante e puritano,
ad incarnar purezza d’animo,
sole a nascer da lontano.
Contrastar immagine su fondo oscuro.
Ad apparir eloquenza ed
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In ogni sguardo che si perde all’orizzonte,
Luce d’antichi giorni danza tra le colline.
Memorie scolpite nella pietra e nel vento,
In un silenzio che parla più di mille parole.
Ogni strada conosce i passi dell’infanzia,
Profuma di pane, di legna,
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Rivedere il passato immaginandolo nel presente
non è una cosa gradita eppure bisognerà adattarsi
e non creare un arco dove rifugiare
abituarsi all’idea sin d’ora potrebbe aiutare
nel gestire un futuro che mai vorremmo arrivasse
il guardarsi
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Vetuste vestigia s’inerpicano
in una continua lotta contro
l’immemore infinito tempo
Strazianti d’erbacce si sferzano
in un logorante continuo scontro
offese dal lugubre maltempo
Odi ora risuonare il loro sconforto
bramoso d’una vita
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Risplendi, madre d’ombre e di silenzi,
Echeggi nei cuori come un dolce canto,
Gemmea nel buio, regina dei sensi,
Incanti le notti col tuo lume santo.
Nei tuoi chiarori si perdono i sogni,
Aliti d’amore vagano in volo.
D’argento vestita, su cieli
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Sarebbero tanti i motivi per i quali lasciare le briglie
chissà forse ci guadagneresti
ma converrebbe
eppure sino ad oggi hai optato per continuare
perché mai tornare indietro non ne vedi la causa
tutto prosegue come stipulato
lasciarsi prendere
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 | Un solo giorno non è abbastanza
per catturare l’eco del tempo
che scivola via,
per assaporare tutta la fragranza
di un passato che si trasforma
in un ricordo.
Ma è nell’attimo sospeso di
una vita intera,
ai piedi di chi ti ama con tutto
il
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Non sarò qui
per vederti sussurrare
l’amore che non hai
non sarò un’ombra
che scivola lentamente
verso il mattino
e la mia lama taglierà
i fili di un peccato
da perdonare col sangue.
Non sarò una luce
che illumina le labbra
socchiuse al
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Ti guardo e non ti vedo
sei il grigio del mio arredo
in vista ma tu cieca
non scorgi il mio dolore
toccato dal pallore
di questa storia muta
dolcissima cicuta
tra l’essere e il sembrare
noi due su questo altare
di un tempo luminoso
ma adesso più
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Dentro al primo lustro
nacquero
disincanto e sfiducia
fu innocenza recisa.
Soffocò in gola
dolce riso accennato.
Fragile corolla
lacrimò sangue
sfogliando petali di candore.
Nel silenzio incompreso
vita e morte si fusero
nella creazione di un
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 | Tra i sogni della notte
v’è né uno sospeso ...
sue enigmatiche rotte
l’aurora ha acceso.
Tra le note del silenzio
giunge lento canto ...
dissiperà pur l’assenzio
col suo fatale incanto?
Tra le strofe v’è verso
nello stridio d’un gabbiano
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Sospinti dal vento di guerre e carestie,
Tracimano i sogni su barche di niente,
E lasciando una casa, un nome, una via,
Li vedi svanire nell’onda silente.
Luce che brilla e poi cade nel nero,
Esili corpi, nel mare straniero.
Cercavano pace,
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88025 poesie pubblicate sull'argomento .
In questa pagina dal n° 121 al n° 150.
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