Questa sera la sera
serena si fa,
io e tu stravolti nel blu,
luminosi siamo,
l’amore ci accende
e si distende sugli ultimi
fasci di luce,
in pace profonda i cuori
si lascino andare
dai sospiri alle parole
che si incollano
fra le nostre
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 | Scusi Messere non vorrei
disturbarare.
Certo è una bella giornata
la primavera viene con il sole
tiepido e mite
passeggia respirando
nei profumi dei fiori.
Scusi Messere chiedo
un momento
sa non ho avuto il senso
dell’orientamento.
Cerco
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Funambula io,
su corde invisibili appese alle nubi,
sopra strapiombi
macchiati dal viola degli iris;
A svegliare una
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Vorrei gridare forte il tuo nome
Ma ancora non posso
Vorrei abbracciarti alla luce del sole
Ma ancora non posso
Vorrei con te fare l’amore
Ma ancora non posso, lo sai
Ancora sei lontano
Ancora e per sempre ti vorrei
Gridare forte il tuo
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Al microscopio la vita
appar da sempre ignota,
ogni essere c’invita...
è come seguir la trota
che il fiume vuol risalir
per vita da ricreare,
il battere vuol apparir
sol per farci controllare
lo statico percorso
che trota non ripete,
il
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Ti pensavo sì proprio ieri mattina e oggi sei arrivato
telepatia chissà
resta comunque il caso da non mettere in un angolo
è proprio vero lasciare che tutto si propaghi
indice di vita
quel piccolo grande valore che mai dovremmo abbandonare
un
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Pallido un pensiero vola,
nebulosa la meta
tronca l’andare già incerto
di un’emozione
senza più costanza.
Non c’è più niente
a me intorno.
Solo silenzioso deserto
obbliante.
Dentro di me il susseguirsi
di sentieri evanescenti
come infiniti
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Nel prato fiorito
esplode l’amore,
la colorata farfalla
baccia i boccioli,
l’ape vestita di giallo
accarezza il cuore
dei fiori tutti,
la dolce Fiorella
figlia dell’alpino,
ha una penna nera,
la riveste tutta di petali
la vuol
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V’è n’amica tanto cara
che tal donna è sì rara
ed aita e tutto sana
e protegge a membrana
Il suo nome è una scia
che’l Mal fugge via,
all’istante ti sorride
ed il dì or arride
Qual evento è il conoscerla,
per Iddio tutto prostra
e’l dolor
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 | Sfioro le tue labbra, sottili
come veli, con l’alito del mio amore
sospeso nell’aria. Mieli liquidi
che accarezzano i pensieri,
e sussurro al tuo orecchio, delicato e segreto,
il desiderio funebre di avvolgere
il tuo tradimento in un mistero
di due
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| Vi guardo tutti quanti
un colpo d’occhio
e si accende quella luce che mai si spegne
non facile rimanere immuni
calamita ha il sopravvento
liberando quanto trattiene il cuore
sensazione unica per continuare a respirare aria pura
sostentamento
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| Come sai salutare
sull’onda d’un sorriso
sospinta dal tuo viso
che ti fa ricordare
quando la porta apri
per cedere il passo
la cortesia riscopri
senza troppo eccesso
così doni un bene
per la vita di altri
in un mondo di pene
e di soggetti
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| GUERRA e COSCIENZA
Alba, nebbia sottile, silenzi di terra assonnata,
fuori dal bosco sguardi smarriti, animi scossi,
nemici, fatti di carne assetata di vita.
Uccidi il nemico che leggi negli occhi,
dillo ai cari, al pianeta: l’onore è
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“Cumma’, vuie che dicite?
‘O tiempo è farfariello...
Chi ‘o sa si mast’Aniello
s’è fatto perduna’?”
“Ih chillu ‘nchiavecato!
Cu n’ata s’è appizzato...
na bella peccerella...
Sapite a Graziella?
‘A figlia ‘e mast’Alberto
chillo ca canta e
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Di polvere agghindati
regnano sovrani inermi,
vetustà nel mare di sabbia,
soccombono al destino
D’odi lascive inondati
stazionanti in modo infermi,
figuri in gabbia,
come toccati di divino
Or un pianto trascina
fra spoglie
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Lo cercai da tempo immemore
credendo di esserne
ormai privo
poi in uno sfolgorio di luce
infine, lo trovai...
Ero come un passero
alla ricerca del proprio nido
dopo una tempesta
di emozioni e vento,
ero come un’onda
alla ricerca dell’amata
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 | Risulta ancora vuoto il vostro nido
calda “cuccia” piange il mancante garrire
tutto si fa cupo
nemmeno il sole è capace d’illuminare il giorno
intemperie non l’hanno distrutto
pioggia e vento nel rispetto
ogni giorno sguardo si rattrista
sarà
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Se solo me lo avessi chiesto
sarei stato qualcosa di diverso:
avrei spento le stelle al mattino
perché la notte non finisse
in un giorno senza ombra
con il sole a mostrare pietà
per le nostre parole rarefatte
e per un amore senza speranza.
Se
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Ad indicar cammino son vicissitudini,
abrasive gocce di vital dolor,
effimere gioie e trattener ricordi,
essenziali al cuore,
attimi ad amor celestiale,
crepe a divenir buco nero.
Attimi a capovolger situazioni,
affetti ed amori a
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"Ciao vate,
marzo ti saluta
da questo tuo sentiero
colmo di vita,
ci accompagnano
cento uccelli
che senti e non vedi,
solo lo spirito tuo
in te salta di gioia,
apri la porta,
entra nel pieno
di una primavera,
tu donale un canto
che mai ho
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Ci siamo mai accorti quanto parlano gli occhi
è bello poter leggere in essi
purezza non da tutti accettata
riuscendo ugualmente a farsi spazio
non criticano non giudicano diverso pensiero
accettano cercando di soffrirne il meno
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Son Marzo di pioggia e di sole,
di nembi rigonfi di pioggia
solcanti il cielo sospinti dal vento.
Fratello son delle cime innevate
che a me porgon le vette ridenti.
Ancor un poco vi dono la mia essenza
con le sue mille presenze,
peripezie
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Il quinto giorno
avrò già dimenticato
la luna si colorerà
di riflessi porpora
come il sangue
e respireremo aria
dal profumo grigio
simile a maledizione.
Il sesto giorno
sarà l’ora del silenzio
dei fiori appassiti
che un tempo la pietà
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Sdraiato lassù sul colle
vivo il cielo
che si scolora,
la allodola quasi ferma
cantarelando mi spìa
e laggiù la casa mia
fuma dal camino,
mi vuole là,
mi aspetta in fretta,
la polenta è sulla tavola,
vado con il mio corpo
mentre con lo spirito
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Idem et eadem
le trovi messe in mostra in via del pero
imprese da procace condottiero
cercando e ricercando a tavolino
le sconce prolusioni da mercato
con fare disconnesso e burattino
per dare un volto in bianco al suo passato.
Idem et eadem
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 | Non crediate di fare brutti scherzi anche quest’anno
non ve lo perdonerei ancora pesa quel vuoto
non ne ho colpa è il mondo che va a rovescio
senza lasciare spazio a chi da più di cento anni
dovrebbe continuare ad abitare
odori fumi fanno da
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 | At dusk’s gentle close,
clouds kiss the treetops’ bows,
far off, a soft haze,
the sea’s bright face it sways.
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A thousand thoughts take flight,
in my mind’s fading light...
My hat I then release,
to bid my thoughts to cease.
.
"Wang Wei" soft
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Cammino lentamente
respirando i colori della sera.
il cielo sembra corrucciarsi, sbiadire
come i miei pensieri ...
Tremano d’amore petali di selvatici fiori
al bacio di piccole farfalle
Nel sorriso dell’ultimo raggio di sole
si spegne la
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Il matrimonio consacra
l’unione sentimentale
con il rispetto reciproco
a consolidare l’intesa
del vincolo coniugale.
Proprio così
si pongono solide basi
alla vera famiglia
in tempi bui
di rapporti fugaci
per lo più di compagni.
Ed in questo
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Dove sei, figlio mio?
Tra i meandri di virtuali spazi
dell’intelligenza artificiale
e delle sue implicazioni,
in un oceano di misteriosi intrecci
intangibili e sfuggenti,
pirati e salvifici a un tempo
e a propria corrispondenza.
Né
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