CATENE SENZA AMORE
II
Siamo tutti colpevoli!...
E se non scopriamo l’ essenza del vero amore che motiva l’ universo tutto, siamo condannati ad essere sempre dannati, anche l’ individuo più innocente è colpevole in quanto inconsapevole della sua parte di natura negativa e l’ inconsapevole è colui che non ha coscienza del suo sé interiore.
Purtroppo, siamo immersi in una società corrotta fino al midollo delle ossa, ma non solo, c’è anche chi tenta di voler sembrare quello che non è nascondendosi dietro un buonismo che può essere identificato solo con una falsa buona educazione e sono esattamente coloro che ci confondono ancor di più!
In fondo nessuno si conosce l’ un l’ altro ma soprattutto non conosce neppure se stesso nella profondità del suo animo anche se pensa di sapersi conoscere;
“ ognuno nel suo intimo è diverso da come si crede!”
Che cosa rimarrà nelle nostre mani da lasciare alle generazioni future? … Questa è oggi la domanda più tremenda.
Ritornava a me così un secondo sogno molto reale anch’ esso … forse divinatore?
Forse contro i fiumi, Signore,
contro i fiumi si accende la tua ira
o contro il mare è il tuo furore,
quando tu monti sopra i cavalli,
sopra i carri della tua vittoria?
Fai erompere la terra in torrenti,
i monti ti vedono e tremano,
un uragano di acque si riversa,
l’ abisso fa sentire la sua voce.
In alto il sole tralascia di mostrarsi,
e la luna resta nella sua dimora,
fuggono al bagliore delle tue saette,
allo splendore folgorante della tua lancia.
Abacuc 3, 8 - 11
IL NUOVO SOGNO
III
un giorno di 20 anni prima nasceva un bimbo al quale venne posto il nome di Matteo, viveva in una famiglia benestante e perbene amata e considerata da tutti.
Gli anni scorrevano tranquilli e Matteo cresceva bene, era più maturo dei suoi anni, aveva una curiosità irrefrenabile che lo portava a fare domande su molti interessanti argomenti ed anche su molti aspetti della vita, imparava velocemente tantissime nozioni importanti, aiutato soprattutto oggigiorno dalla tecnologia che aveva fatto passi enormi insieme alle ricerche della scienza, quindi con i cellulari, la televisione, i computer e molte altre attrezzature moderne a disposizione (diverse da quelle dei tempi antichi) creata dall’ evoluzione della nostra specie.
Col passare degli anni però l’ essere umano iniziava a perdere quei sani principi, molto in uso un tempo e sui quali si fondava l’ amore per ogni elemento, fuori e dentro l’ ambito familiare ma purtroppo le azioni degli uomini degeneravano di giorno in giorno così che per la cupidigia di alcuni verso la “ commercializzazione e il consumismo” venivano lascati passare attraverso i social dei messaggi sempre più violenti che incitavano a rapporti molto cruenti e svirilizzanti!
Ne traevano vantaggi soprattutto coloro che sembrava non avessero più una coscienza civica e che si adattavano a quell’ andare egoistico di assoggettare i più deboli ai propri voleri, alle proprie esigenze mentre invece coloro che possedevano ancora la capacità di amare l’ altro, il fratello, il più debole venivano osteggiati, denigrati e maltrattati in ogni maniera possibile.
“ L’ insegnamento sano di base ormai pareva perduto.”
Nei suoi vent’ anni Matteo che venne cresciuto con l’ insegnamento fatto di sani e vecchi principi di un tempo, si sentiva attirato dalla natura che amava immensamente ed era sempre alla scoperta o riscoperta di ogni cosa che lo circonda avendo in sé quella capacità di chi vuole sapere, scoprire e andare a fondo del perché d’ ogni cosa creata.
Trascorreva il suo tempo libero istruendosi con letture importanti oppure camminando tra viottoli ed osservando il più piccolo segno di vita, di cambiamento, persino la diversità delle pietre riuscivano a meravigliarlo! Si entusiasmava di tutto ma notando quei cambiamenti creati dalla cupidigia degli uomini che si vedevano anche in natura, ne soffriva enormemente. Si mise allora alla ricerca di risposte che arrivarono osservando e notando quanto le piante erano in grado di comunicare tra loro, il comportamento degli animali che riuscivano a comunicare attraverso qualche misterioso meccanismo perché scoprì che quello che imparava un animale in un posto veniva recepito ed appreso anche dalla parte opposta del pianeta e si rese conto che il pensiero poteva viaggiare nell’ etere ed essere il legame che avrebbe potuto cambiare il mondo. Bisognava fare in modo che molti esseri umani comprendessero questa cosa e ampliassero il loro amore verso l’ altro, il fratello, l’ amico, il conoscente, gli animali, le piante ed imparasse nuovamente a fidarsi delle proprie capacità di comunicare con chi come lui voleva vivere nell’ armonia dell’ amore.
Notò ancora come le comunità degli insetti come le api, le formiche ed altri ancora erano in grado di vivere in una comunità al servizio del bene e della sopravvivenza della propria specie senza danneggiare nessuno. Bisognava urgentemente rompere quelle catene senza amore che stavano distruggendo l’ uomo, la natura e tutto il pianeta.
Matteo capì che ci voleva qualcuno che doveva essere la pietra miliare dalla quale partire per far dilagare a macchia d’ olio il pensiero del vero amore al fine di porre rimedio alla costante degradazione che la globalizzazione ed il consumismo stavano creando perché prima o poi la terra si sarebbe ribellata e come era già successo ad altre civiltà del passato, sarebbe stata inesorabilmente spazzata via dal pianeta.
“ bisognava ritornare alle origini”
La decisione fu presa e senza più indugiare, Matteo iniziò una campagna di persuasione parlando a tutti coloro che avevano voglia di ascoltarlo e seguirlo. Un lungo percorso spirituale iniziava così per Matteo, osteggiato da molti e seguito da alcuni, ma non aveva molta importanza quanti fossero e neppure era importante cercare di convincere altri, importante era comunicare senza coercizione ed insistenza perché chi voleva cambiare doveva solo esserne convinto e quindi mettersi in armonia con le leggi che governano l’ universo.
Non sarebbe stato necessario fare nulla di strano o straordinario ma semplicemente rimanere in armonia con l’ Universo e tutto sarebbe cambiato. Matteo e chi l’ aveva seguito si ritrovarono un giorno come dormienti in un luogo di pace e serenità insieme a tutte le specie di flora e fauna della terra; non si resero neppure conto di cosa stava succedendo veramente sul pianeta terra!
La distruzione fu totale, le acque si alzarono, la terra si apriva e le città inabissarono sprofondando nel magma terrestre bruciando, chi non aveva saputo e voluto allinearsi con l’ energia cosmica dell’ universo rimase coinvolto nello sconvolgimento totale del pianeta mentre la natura si riappropriava di se stessa.
Quando la terra fu completamente purificata, i dormienti vennero fatti sbarcare come già era accaduto nel passato da quella specie di arca di Noè in cui erano avviluppati e si svegliarono pronti ad iniziare a vivere nel nuovo il mondo.