" Infilo l’ ago col filo che ci unisce, tento di fissare i momenti e le emozioni
per conservarle nel cuore.
Man mano che infilo l‘ ago e tento di dare un punto ecco il rosso del sangue
che fuoriesce, come a volermi dire che oltre quei momenti e quelle emozioni
ci sono anche i dolori e niente è assoluto.
Riesco solo a riempire il cuore di ferite e cicatrici, senza la sicurezza di aver
conservato quel che volevo.
Allora mi rendo conto che non c’è bisogno di fissare niente con un punto,
a trattenerlo, perché quel che magicamente hai vissuto, i ricordi belli, restano
liberamente nel cuore e nell’ anima, pronti a riemergere quando non te l’ aspetti,
per inondarti e farti dimenticare tutto il resto “ negativo” che ti circonda."