Crescere in famiglia è bello; Maria ora era tanto felice, aveva dei genitori bravi, tanto cari, ma anche severi all'occorrenza.
Essi non la viziavano, però in compenso, le donavano tanto amore.
Aveva delle amiche con cui si trovava bene, con cui giocava, e nello stesso tempo si confidava.
Da piccola uscivano sempre accompagnate dai genitori, ma crescendo cominciarono ad andare da sole per fare delle belle passeggiate, oppure per andare al cinema, a ballare o a divertirsi con altri amici.
In casa il suo gattino Pussy, le stava sempre vicino e si divertiva a fare le fusa alla sua padroncina mentre lei studiava, vedeva la tv o si metteva a dormire.
Che tenerezza!!
Maria cresceva serena, erano spariti i tempi della povertà, della tristezza e della solitudine.
Aveva conosciuto anche un ragazzo, figlio di un amico del suo papà.
Come le batteva il cuore quando si incontravano, lui la guardava, le sorrideva e Maria arrossiva e rispondeva al suo sorriso.
Spesso si incontravano anche nel parco e Elvis, così si chiamava il ragazzo, si sedeva vicino a lei e cominciavano a parlare del più e del meno delle loro piccole esperienze.
A volte si soffermavano con loro anche le sue amiche del cuore e altri ragazzi, che avevano conosciuti.
Era bello stare tutti assieme e sentirsi emozionati della loro amicizia.
Un giorno che Maria si trovò nel parco sola con Elvis, lui le si sedette accanto vicino vicino.
Poi le prese la mano, la strinse accarezzandola... Maria era emozionatissima.
Elvis le sorrise e l'abbracciò mentre le loro bocche si avvicinavano e questo fu il loro primo bacio d'amore.
L'emozione che provò le fece chiudere gli occhi e si trovò accoccolata fra le braccia di Elvis.
I loro cuori battevano, sembravano tamburi, mentre altri baci continuarono a unirli.
Erano innamorati, emozionati e felici di starsene soli loro nel parco, che li rese complici d'amore.
Così Maria conobbe la sua prima esperienza d' amore, che sbocciò all'improvviso come una rosa a primavera e il suo cuore fu come un giardino tutto bello e profumato.