Le piaceva stare da sola, camminare con i suoi pensieri sgualciti, e..la notte le liberava tutta la sua malinconia.
Pensare che in giorni passati l’ emozione che provava al solo pensiero di stare in compagnia, invece ora la solitudine le e’ diventata sacra.
Riflettere, guardare il mondo con occhi nuovi, aprire le finestre e inebriarsi del mattino dove l’ aria fresca ti carezza la pelle e ti entusiasma.
Il trascorrere delle stagione come un film a colori, dove s’ intravede la vita e il cuore resta un attimo senza parole.
La meraviglia lascia lo spazio allo scandire del giorno, ai momenti passati e futuri per innescare un meccanismo vincente negli attimi presenti, un mondo si apre, le altre realtà si dissolvono, la mente gioca con l’ essere e l’ io sfugge per eclissarsi dentro una nuvola, dove i sogni giocano con le forme astratte dell'immaginazione.
Bella l’ assonanza, ogni persona deve estrarre la sua fantasia per poi ricucire il suo mondo con mondi incantati dove sgorga la felicità dentro campi assolati da fiori di mille colori.. Fiumi impetuosi scorrono senza tregua per confluire negli oceani con la fragranza di un attimo incontaminato e la bellezza che si scatena e’ l’ arcobaleno dell'amore.. Deserti pigri al sole, la vita che si muove sotto la sabbia e’ dormiente e silenziosa, ma al tatto diventa avversa e spesso mortale, l’ unicità degli abitanti della Terra si completa ognuno con l’ altro, il microclima e’ ostile solo a chi cerca qualcosa nel luogo sbagliato, ognuno di noi deve trovare l’ equilibrio nel suo luogo, gli altri che vivono nelle sparse radure del mondo sono abituate ad avere una solidale convivenza con tutto e lo scambiarsi di conoscenze e’ consueto..
Bellissimo equilibrio che si desta al sole che sorge per poi sprofondare nel giorno che avanza e alla sera contare le ore passate in armonia con il creato senza rompere l’ incantesimo innescato, solo rispettando tutto; poi .. la notte si adagia dentro emozioni che salgono in ognuno di noi per sprigionare l’ immaginazione in mondi oltre l’ universo, in altri universi e dimensioni, così da avere una notte fantastica con il risposo dell’ individuo.
Riposo che s’ adagia dentro note di musica che oltrepassano la barriera del suono e il fragore silente che suscita e’ una ninna nanna dolce che la mamma cantava con armonia di quando bambino ancora non eri nato, ma solo protetto dentro un mondo perfetto.
Nascere ogni volta che ci si sveglia e’ come risorgere ogni nuovo giorno, basta poco solo sapere vedere e il meccanismo e’ completo.. La vita diventa bella senza problemi del quotidiano e la solitudine ti rapisce ti porta dentro pensieri che sanno di primavera e camminare sola in riva al mare dove l’ orizzonte si congiunge al cielo si fonde e diventa parte dello infinito, l’ azzurro copre gli occhi e ogni volta che tenti di raggiungerlo si allontana e la marcatura divide un nuovo orizzonte, ogni persona deve oltrepassare le traiettorie che tengono imprigionati i pensieri e la mente si libera come l’ orizzonte a ogni nuovo dilemma, il confine che divide la linea si espande e la nuova mente rinata si discioglie e si libera, libera da ogni laccio invisibile che la teneva prigioniera..
Le piaceva stare da sola e camminare , i suoi pensieri diventano orli che si attaccano sulle piume di una civetta che canta la notte di luna piena e il suo canto arriva lontano e fa paura, la paura che sovrasta ogni emozione e il buio e’ ostile, ma dentro il buio c’ e’ solo la notte, tutto e’ uguale e la credenza di uomini senza tempo che fa diventare ancora attuale la paura..