Il grande scrittore e poeta, di sesso non entro nel merito, diventò famoso come pochi.
Pancia in dentro e petto in fuori si aggirava per l'aia ed elargiva commenti a tutti i polli e pollastre dell'aia.
Oh come è bella la tua lirica oh come è emozionante oh che grande scrittore o scrittrice che sei.
Or lui o lei credeva che esser scrittori volesse dire ricevere di molti e complimentosi commenti sul suo sito a prescindere dal valore della sua opera.
Il grande scrittore o poeta s'aggirava per l'aia, con fare da grande e importante persona, con quasi cento diconsi cento lettori al seguito.
Un piccolo grande e famoso scrittore decise di prenderlo in giro, s'inventò un nick e si mise a pubblicare.
Il grande poeta e scrittore ignorando chi fosse davvero si mise a criticarlo ed ad elargirgli consigli.
L'aia era in fermento, polli e pollastri, galline e tacchine si diedero al vino e il grande poeta e scrittore iniziò a prenderlo in giro.
Il tempo chiarì con i posteri la sentenza quale fosse la gloria, quale?