8427 visitatori in 24 ore
 1063 visitatori online adesso





Menu del sito


Visitatori in 24 ore: 8427

1063 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 1062
Poesie pubblicate: 361’346
Autori attivi: 7’477

Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti
Chi c'è nel sito:
Club ScrivereAusilia Giordano Messaggio privato
Vi sono online 1 membri del Comitato di lettura








Stampa il tuo libro



Pubblicità
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.

Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi

Responsabilità sociale



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

Il sottile "veleno" degli sconfitti

Sociale e Cronaca

Da ragazzino ero molto tifoso della squadra di calcio del "Milan": fui assai contento quando, nel 1963, riuscì a superare, allo stadio di Wembley, a Londra, i campioni portoghesi del "Benfica" (che avevano nella loro squadra, tra gli altri giocatori, un grandissimo asso come il mozambicano Eusé bio), aggiudicandosi così la "Coppa dei Campioni" .

Ma perché poi, sei anni dopo, all'Università scelsi di studiare anche il portoghese? Forse, se il "Milan" non avesse giocato quella partita, non mi sarebbe mai venuto il desiderio di occuparmi del mondo di quei perdenti, non sarebbe mai penetrato in me quel dolce "veleno" (che allora, a dodici anni di età, si limitava a creare improbabili nomi di inesistenti giocatori di calcio portoghesi e brasiliani, e che poi, col tempo, si trasformò in un sincero interesse per la lingua, la letteratura, la musica e il modo di vivere di quei popoli) .

La Germania, sconfitta nella Prima guerra mondiale e umiliata da un iniquo trattato di pace, cercò di prendersi la rivincita con lo stesso mezzo (le armi), ma fu di nuovo, e ancor più pesantemente, sconfitta. Capì che esistono anche altri strumenti utili per prevalere, e dal secondo dopoguerra è diventata la nazione europea economicamente più potente, regalandoci infine anche il marco, camuffato da euro.

Se gli antichi Romani non avessero avuto l'idea di andare ad occupare la Palestina, probabilmente la religione ebraica, travestita da Cristianesimo (ma deprivata delle sue più profonde verità, come l'inesistenza di una vita ultraterrena, e dei suoi saggi consigli pratici, come quelli alimentari e medici), non avrebbe mai attecchito in Europa. (Chissà, tra un centinaio d'anni, se le continue guerre "di pace" degli Americani in Medio Oriente avranno l'effetto di convertire a un Islam opportunamente riveduto e corretto la maggior parte della popolazione del Nuovo continente?)

E, quando usciamo sconfitti da una battaglia d'amore, non iniettiamo anche noi nella persona che si crede vincitrice un sottile veleno, capace di farci ricordare da lei quando noi l'abbiamo ormai dimenticata, di farle assumere degli atteggiamenti e dei pensieri che ci erano tipici?

Quando crediamo di vincere, ingeriamo sempre un po' di veleno che, se preso a piccole dosi, non può che farci del bene, avvicinandoci al mondo degli sconfitti, alle loro ragioni cui prima forse non avevamo mai pensato o attribuito importanza.



Antonio Terracciano 07/08/2013 16:53 1170

Creative Commons LicenseQuesto racconto è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons: è possibile riprodurla, distribuirla, rappresentarla o recitarla in pubblico, a condizione che non venga modificata od in alcun modo alterata, che venga sempre data l'attribuzione all'autore/autrice, e che non vi sia alcuno scopo commerciale.
I fatti ed i personaggi narrati in questa opera sono frutto di fantasia e non hanno alcuna relazione con persone o fatti reali.


SuccessivaPrecedente
Successiva di Antonio TerraccianoPrecedente di Antonio Terracciano

Commenti sul racconto Non vi sono commenti su questo racconto. Se vuoi, puoi scriverne uno.

Commenti sul racconto Avviso
Puoi scrivere un commento a questo racconto solamente se sei un utente registrato.
Se vuoi pubblicare racconti o commentarli, registrati.
Se sei già registrato, entra nel sito.

La bacheca del racconto:

Un racconto pieno di interessanti considerazioni (Massimiliano Moresco)

um doce veneno para bom entendedor! (ana valdeger)



Ritratto di Antonio Terracciano:
Antonio Terracciano
 I suoi 100 racconti

Il primo racconto pubblicato:
 
Originale discorso di un cittadino illuminato (10/10/2010)

L'ultimo racconto pubblicato:
 
Il futuro del calcio (13/01/2023)

Una proposta:
 
Esami di licenza media (12/06/2022)

Il racconto più letto:
 
La moglie, l'amante e la prostituta (Tre lingue) (08/03/2011, 2755 letture)


 Le poesie di Antonio Terracciano

Cerca il racconto:





Lo staff del sito
Google
Cerca un autore od un racconto

Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

Copyright © 2024 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it