Impresto si felice che non mi dispiace. Imprevisto d'amore che più non si conviene a chi soffre del cuore le pene. Imprevisto è se tu sei con me ed a me solo dichiari di amare fata del casolare. Cosa mai sarà che rinnova il tuo mal. Per te sarò la salvezza dama della dolcezza. Tu non ti accorgi che il principe dei ricordi ha solo per te i suoi tristi occhi. Tristi ancor di più se tu non voi uscire con lui nel bosco a passeggiare. Imprevisto, incontro un riccio. Rotola giù verso la valle ed ancor più giù. Si ferma e mi dice, dove vai tu viandante infelice.- A cercar l'amore o riccio dalla lingue pungente ed ardita.- Trova una preda e falla tua e portala alla principessa dei tuoi sogni che d'amor tu bisogni. Cercala nell'antro del selvaggio nano che ti darà una mano. -La principessa non vuole un dono di morte per aprirmi del cuore le porte. Vuole solo che l'abbracci e dei fiori le porti. Il colore è la sua passione. Rosso, blu, rosa che mai la cute si riposa. Neri i capelli suoi splendono ora come non mai. Ah se solo sapesse ciò che scrivo le farei provare il paradiso. Se solo sapesse ciò che sento io mi sentirei un portento. Forze mie andate a cercar la fata del fiore rosso che a lei devo il mio passaggio. Rosso di fantasia troverò la mia via.

Nella notte vien la strega che ti porta le ciabatte tutte rotte. Dentro c'è la magia. Apposta sono rotte, per farla uscire gradualmente con un minimo di contenimento. La strega si traveste da una brutta signora. Non può svelare le sue fattezze, altrimenti tutta la gente se ne innamorerebbe. La strega vien di notte e ti salva degli orchi le botte. Gli orchi verdi e marroni sono proprio dei birboni. Ma ci sono anche i mostri buoni. E' vero fan paura, ma alcuni hanno una bontà pura. Si confondono tra gli altri per non apparire troppo scaltri. Orchi buoni che coraggio, combattono il male ma è solo un assaggio. La ricerca del prescelto sarà la missione. Lo cercheranno in ogni dove. Soprattutto vicino alla dama del suo cuore. Lui la insegue, si avvicina, ma lei sfugge verso le montagne ed i boschi dell'oscuro infante. Cosa cerchi cavaliere se da lei non ti puoi far amare. Cerco la pace per il mio amore che solo io le posso dare. Lei non vuole essere presa, ma mai io mi arrenderò, non getterò il guanto della resa. E verranno battaglie cruente contro l'esercito dei blasfemi, dei dottori corrotti e degli allievi inetti. Li schiaccerò come degli insetti. La mia spada ha la magia, ha la forza dei giganti, che sono agili e di luce assai brillanti. La mia lama inghiotte l'oscurità così il male non potrà trionfar. Raduno il mio esercito. I Guerrieri della magica e forte luce, combattono la guerra per trovar la pace. Tengono la tensione nel mondo della terra. Così intrecciando le spade e lance garantiranno la legge delle anime pure. Cavaliere nel tuo sogno la tua amata troverà il suo conforto. Canterò la vostra lode, come solo un bardo a voi vi deve onori e gloria. Canterò la vostra storia. Le vostre gesta echeggeranno nell'eterno. La vostra leggenda suonerò con fare immenso. Le tenebre tremeranno. Creerete loro un grande affanno. Verrà l'ora del finale scontro. Il vostro esercito toglierà le spine. Porterete voi alla vostra amata la rosa della guerra fine. Si racconterà del regno dei beati ed intanto l'oscurità tramerà in segreto. Affilerà la falce, per rompere le vostre porte. C'è chi trama alla vostre spalle, come ogni regno anche voi avrete il vostro scherno. La verità uscirà nonostante tutto lottando per la vita della luce, seppur l'ombra si forma da lei. In un connubio senza fine.