La carità vince il mondo
La parola del Signore Luce per l’ umanità
Il Signore Dio dice:
<< dobbiamo aiutarci tutti a vicenda, la carità vince il mondo!
E così che si vince la crisi nel mondo. Non si conclude niente, togliendosi la vita per la disperazione, anzi bisogna vivere per aiutare gli altri, e il Signore ne darà i mezzi necessari per farlo. Lui è così chiaro nel suo parlare, siamo noi che non siamo in sintonia con Lui per via del peccato e non lo intendiamo.
Non essere chiuso ed egoista tu che leggi, pensando solo a te stesso! E aiutando gli altri che il Signore aiuta te, e tutta una conseguenza.
Nel mio regno si vive l’ uno per l’ altro, e non c’è preoccupazione alcuna che un fratello possa soffrire a causa dell’ altro.
Io ho concesso di farvi arrivare a questo punto togliendovi di mezzo tutto quello che è di superfluo, altrimenti non potreste avere accesso nel mio regno. Io sto cominciando a predisporre e vi preparerò affinché entrerete tutti in quest’ ottica, e darò ad intendere come si vive nel mio regno.
Nulla vi appartiene di ciò che è sulla terra, tutto è dono mio.
Ciò che avete mettetelo a disposizione dei fratelli che sono in bisogno!
Non maltrattate i miei figli! (i poveri, i deboli, gli abbandonati, i bambini e gli anziani, le vedove e gli orfani).
Loro non hanno nulla, e vi dico: “guai, guai a voi! Se farete una sola mancanza o un solo sgarbo ad uno di questi piccoli.
Dovrete, e sarete chiamati in giudizio da Me, riguardo a questo proposito.
Io vi giudicherò in base a cosa ne avete fatto gli uni degli altri, non vi ho forse detto: di amarvi gli uni gli altri? Dove sta l’ amore che Io il tuo Signore ho comandato di custodire?
Custoditevi gli uni gli altri e conservatevi nell’ amore vicendevole, non voglio più a ripetervelo!
Io ho dato questo comando, e non ve ne saranno altri!! Io il Signore! Io ho detto: dovete prendervi cura l’ uno dell’ altro, con sincerità di intenzione e senza malvagità, come l’ innocenza di un bambino. Date, date, date all’ altro, e non fate vivere nell’ indigenza i miei figli! Non fatemi vedere ancora questi abomini, altrimenti agisco di conseguenza; toglierò tutto a voi.
UN CUORE UMILE TU O DIO NON DISPREZZI.
<< SEI STANCO DELLA VITA?
O GIOVANE, ADOLOSCENTE, A TE O DONNA, A TE UOMO, A TE DISOCCUPATO, A TE O DISPERATO; SEI ARRIVATO ALL’ ORLO DELLA DISPERAZIONE, NON CE LA FAI PIU’, VUOI FARLA FINITA? NON BUTTARLA QUESTA VITA.
IO IL TUO SIGNORE SONO LA TUA ULTIMA POSSIBILITA’, SE SOLTANTO MI DAI LA POSSIBILITA’.
SEI STANCO? IO IN VERITA’ HO SEMPRE DETTO IN TUTTI I TEMPI: “ VENITE A ME, VOI TUTTI CHE SIETE AFFATICATI E OPPRESSI, E IO DARO’ RISTORO ALLE VOSTRE ANIME NUOVO VIGORE, LA NUOVA RINASCITA.” IO PORTO I FIGLI DALLE TENEBRE PIU’ OSCURE ALLA LUCE INFINITA, TENDO LA MANO E LI TIRO FUORI, E MI PRENDO CURA DI CHI SI ACCOSTA A ME E MI CERCA CON TUTTO IL CUORE. IO LO RISTORERO’ PORTANDOLO AL MIO CUORE E FACENDOLO RIPOSARE IN ME, E COMINCERO’ AD INONDARE IL SUO CUORE DI PACE E DI TRANQUILLITA’, IN MEZZO A QUESTO TRAVAGLIO DELLA VITA.
NON E’ IL MONDO CHE TI DARA’ PACE, CON I SUOI AFFANNI E TRAVAGLI O ANIMA PASSEGGERA, MA TU DEVI VENIRE A ME, SE NO SARAI SEMPRE PIU’ GRAVATO E STANCO, VIENI E ACQUISTA NUOVE FORZE!.
LE PROVE DELLA VITA TI SCHIACCIANO? VIENI A ME!
IO TI DARO’ DI PORTARNE IL PESO, TI AIUTERO A RINASCERE, NON TEMERE FIGLIO MIO, IO SONO CON TE!
IN QUALSIASI CIRCOSTANZA TU SIA, BASTA INVOCARMI, CHIAMA NELLA PREGHIERA IL MIO SANTISSIMO NOME TUO DIO, IO TI TIRERERO’ FUORI DALLA TIRANNIA DELLA TUA SITUAZIONE, A CUI SEMBRA APPARENTEMENTE SENZA USCITA E SENZA RISOLUZIONE!
INVOCAMI FIGLIO, ED IO TI LIBERERO’!
IL VERO AMORE E’:
SEMPLICE, PULITO, CHIARO, PURO, DELICATO, AMABILE, TRASPARENTE, LIBERO, GIOIOSO.
Il Signore ci interpella
Ognuno la sua parte/sensibilizziamoci.
“E’ un comando del Signore”
“Non è una pretesa per fare un favore a Me!”
Il Signore romperà la sordità di molti uomini.
DOVE SONO TUTTI GLI UOMINI CHE SONO STATI BATTEZATI NEL MIO NOME? IO IL SIGNORE HO DESIGNATO UN COMPITO PER VOI CRISTIANI.
PRENDERETE SUL SERIO LE MIE PAROLE, RENDERO’ CONTO DEL VOSTRO OPERATO DI COME AVETE AGITO DA FIGLI DI DIO; MIEI FIGLI PORTATE A TUTTI IL MIO PROFUMO, CIOE’ IL PROFUMO DI CRISTO, FATELI INEBRIARE DEL PROFUMO DELLA MIA SANTITA’. E RINNOVERO’ LA TERRA!!
“COSA HO DETTO, E COSA DICE IL MIO MINISTRO QUANDO VI HA BATTEZZATO, ANDATE RICORDATE E MEDITATE LE MIE PAROLE E AGITE DI CONSEGUENZA”, NON C’E’ PIU’ TEMPO, IL TEMPO SI E’ FATTO BREVE E PROSSIMA ALLA MIA VENUTA AL MIO RITORNO, CHISSA’ QUANDO SARA’ GIUNTO IL GIORNO DEL MIO RITORNO SE CI SARA’ ANCORA FEDE SULLA TERRA.
ABBIATE FEDE E NON MOLLATE DINANZI ALLE TENTAZIONI, SIATE FORTI E PERSEVERATE NEL BENE…
RENDERO’ CONTO AD OGNI SINGOLO BATTEZZATO!
DOVRANNO PRESENTARE A ME I FRUTTI PER AVERE LAVORATO PER ME. MA COLORO CHE SI PRESENTERANNO A MANI VUOTE NON ENTRERANNO NEL LUOGO DEL MIO RIPOSO. IMPEGNATEVI! NON DATEVI POSO
AVRETE UNA RICOMPENZA MOLTO PIU’ GRANDE ALLE VOSTRE FATICHE! IL RISTORO ETERNO E’ GIOIA SENZA FINE!
VE L’HO PROMESSO/ IL TUO SIGNORE.
IO SONO PRESENZA VIVA ED OPERANTE
SONO CON VOI TUTTI I GIORNI FINO ALLA FINE DEL MONDO; IO SONO IL RISTORO E CAMMINO GLORIOSO INNANZI A TE, TU CHE MI PORTI ALLE GENTI.
“IO SONO IL TUO SIGNORE DIO”
SE NON C’E’ DISPOSIZIONE D’ANIMO A PREPARARE DAVANTI AL SIGNORE UN CUORE UMILE , SI VOLTERA’ LA FACCIA, NON ASCOLTERA’ NE’ PREGHIERE, NE’ NOVILUNI, NE’ ROSARI, E SARA’ SORDO ALLE NOSTRE SUPPLICHE E PREGHIERE.
“UN CUORE UMILIATO E CONTRITO TU O DIO NON DISPREZZI”.
NON CI SI PUO’ PRESENTARE DAVANTI AL SIGNORE, SE NON SI PREPARA UN CUORE UMILIATO E AFFRANTO, PERCHE’ IL SIGNORE, DAVANTI A UN CUORE UMILE SI COMMUOVE, E NON PUO’ FARE ALTRO CHE ESAUDIRE LA SUA PREGHIERA.
DICE IL SIGNORE: “SIATE MITI E UMILI DI CUORE!”
IL SIGNORE NON VUOL PIU’ VEDERE E SENTIRE CHE LA SUA GENTE MUOIA PER MANCANZA DELLA SUA PRESENZA NELLA VITA DEGLI UOMINI.
PERCHE’ UN ANIMA SENZA DIO E’ VUOTA ED E’ MORTA.
ESSERE PRIVI DELLA PRESENZA DI DIO E’ GIA’ UN INFERNO, SI CADE NELLA DISPERAZIONE, E LA DISPERAZIONE PORTA AL SUICIDIO E DUNQUE ALLA DANNAZIONE ETERNA, O ANIMA PICCOLA E FRAGILE DI DIO.
0NNO GRANDI ACQUE CHE ZAMPILLANO DI VITA ETERNA.
ROMPERO’, LAVERO’ LA SORDITA’ DI MOLTI UOMINI, LI FARO’
RITORNARE A ME.
LA CHIESA DEVE MUOVERSI COMINCIANDO DAI TERRITORI PARROCHIALI: SACERDOTI, GRUPPI FEDELI E LAICI.
L’UNIONE FA LA FORZA PER AIUTARE TANTI FRATELLI A TORNARE A ME.