Oggi, per strada, ho visto un topolino; era piccolo come una biglia, non ne avevo mai visti così minuscoli e sprovveduti. Camminava in mezzo la strada, andava tastando il terreno, in cerca di qualcosa da mangiare. La mia reazione quando m'imbatto in un topo e scappare, invece in questo caso l'ho osservato, ho aperto la borsa per vedere se trovavo qualcosa da dargli, mi sono guardata attorno in cerca di un boccone. Ai piedi di una pianta c'era un po' di pane secco, gliel'ho tirato, non l'ha visto, camminava a zonzo, correndo verso l'alto. Una macchina gli è passata di sopra, per fortuna non l'ha preso. Mi sono guardata attorno per vedere se qualcuno mi stesse guardando, chissà cosa avrebbero pensato se si fossero accorti che mi preoccupavo di un topino, ma a me non importava! La vita, l'attaccamento alla vita pulsa anche in questi esserini che noi condanniamo a morte, senza pietà! La mia reazione è stata pero' tranquilla perché era così piccolo, chissà come mi sarei comportata se avessi visto un topo adulto! Si',ho paura, una paura atavica, senza spiegazioni! L'ho lasciato al suo destino, me ne sono andata, ho proseguito il mio cammino senza voltarmi, mi sono imposta d'andare,altrimenti mi sarei ritrovata con un topino in casa,non sono ancora pronta per questo genere di ospiti,anche se vederlo così piccolo,disarmato di fronte i pericoli della strada,mi preoccupava. Chissà che fine ha fatto, dove si è nascosto? Spero che abbia trovato un buon nascondiglio!