E’ difficile rivolgersi a qualcuno che è lontano coi pensieri. Infatti gesticola parole rivolte solo a quel suo sentire ingarbugliato, nelle idee che si mischiano di continuo.
Eppure Mary aveva deciso di farsi coinvolgere, almeno in parte, in quel gioco futile e forse, un po’ infantile, che le proponeva la vita con la frequentazione di Jhon.
Jhon aveva una personalità in parte, contorta, spesso rivolta a vivere la vita intensamente, nel pieno delle sue emozioni, ma al dunque una numerosa falange di pensieri oscuri , sembravano ottenebrare il suo slancio e la sua lucidità, vedendolo spesso rinunciatario a intraprendere nuovi imbarchi.
I due giovani iniziano a praticarsi con slancio e come sempre accade, quando una situazione è ai suoi albori, l’entusiasmo fa da protagonista a ore che, insieme, sembrano dissolversi con un’incredibile rapidità, donando smisurate magiche colorazioni a due vite, fino a poco prima, insipide.
Il tempo vola con una velocità supersonica e l’attrazione iniziale dei due spasimanti, prende corpo man mano, tramutandosi in un sentimento corposo, che in mordenti affinità di pensieri , cattura la loro esistenza.
Momenti indimenticabili si posano nel segreto di Mary, estasiata dalla passione di Jhon che, inaspettatamente, sa donare un’emozionalità incredibile, in uno straordinario mix d’intellettualità e istinto , che la coinvolgono in un sottile gioco dell’anima da cui è quasi impossibile ritrarsi.
Ora la coppia imbrigliata in quel frenetico ritmo giornaliero che la assorbe in modo incredibile, lavorativamente, ruba dei tempi sempre più consistenti al proprio amarsi e affinarsi in quell’intento di crescita simbiotica, tipica di chi si rispecchia, con l’anima, nella persona che ha vicino.
Si sveglia una mattina Mary e stranamente, non trova, come di solito, sul suo telefono cellulare il messaggio di buongiorno di Jhon, ma non si preoccupa più di tanto e prosegue velocemente a prepararsi prima di recarsi al lavoro.
Al giornale ove collabora, la catturano immediatamente per un importante scoop, su cui c’è da elaborare un articolo mozzafiato, che uscirà in prima pagina e Mary si deve impegnare profondamente per dimostrare, come sempre, la sua abilità professionale.
In un batter d’occhio ,quasi senza che lei se ne accorga, arriva la sera e, stranamente, Jhon non si è fatto ancora sentire. Mary prova ripetutamente a chiamarlo, ma il telefono cellulare del giovane risulta sempre irraggiungibile.
La ragazza, a questo punto si allarma e decide di recarsi all’abitazione di Jhon…nervosamente gira le chiavi nella serratura dell’appartamento e sbigottita trova il ragazzo riverso a terra, privo di vita…
Presa dal panico riesce a malapena a formare il numero telefonico della Guardia Medica e osserva incredula quel corpo esanime…..quando improvvisamente squilla il suo cellulare…è il redattore capo del giornale che le comunica che è stata promossa ad una qualifica superiore per l’ottimo lavoro svolto, nel suo ultimo articolo….