Volgevan
il capino,
le margherite
di campo.
Com’ eran belle, semplici
e pulite...
Una piccola margherita
pensava...
" Vorrei
volgere il mio capo
al grande mondo,
ed assaporare
la vita..."
Passo’
un bimbo.
" Non
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Molte son le volte
in cui mi chiesi,
il perche’ del mio
cammino...
Eppure, no,
non fu
lieve.
In casa
si celava
un segreto, e molte
furon le volte, che, fin bambina,
piangevo...
Conobbi
la terra, e la presi
con le
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Osservo
con gli occhi
della mente
il mio Mare.
Pare
che parli.
" Vivesti
di giochi bambini,
di canti di giovinezza,
e di sogni
e speranze.
Fosti
spesso tradita, poiche’
tu offrivi
il fianco,
narrando
della Verita’
della
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In mezzo
al deserto
Saulo si fermo‘.
" Chi sei?"
" "Io sono
Colui
che tu perseguiti."
" Che cosa
vuoi
da me?"
" Che tu
mi ami."
E cosi‘, dal tormento
della ricerca,
spinto
dalla tempesta
del suo cuore,
Saulo
cerco’
il Suo
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È dell’Alba
un suono mite
e lieve.
Scorre acqua cristallina
entro le mie radici
e la mia linfa
ma la mia terra è ormai fradicia
di pioggia e vento ...
Soffia maestrale.
Ma un suono
che mi riporta
all’Alba
mi ricorda
l’Attesa...
"E
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Non so
se il calice
da bere
sara’ ancora
cosi’ amaro.
Figlia, ti prego,
non mi spezzare il cuore.
Ricordi?
Dormivamo
come Francesco,
umili,
a terra...
Nessuna ricchezza mai
potra’ superare
il mio amore
per voi.
Fui malata...
Non
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Non son piu’ ritornata
nella casa delle viole.
Un ampio giardino,
un coniglietto,
tanto spazio, e sole.
Li‘,un lieve sussurro
m’ accompagno’ il sonno,
una sera.
Vissi li’
anni di solitudine, ove
solo la poesia
mi
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Tutto
par essere ombra.
Oscuro
è il mio futuro.
Certe volte
talmente forte è il dolore
al fianco, da non poter
camminare.
Allora, nudi i piedi,
mi volgo alla terra, e le dico:
" Come Lui pati’
per amore,
fiat
voluntas Tua...
E poi,
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Rosa fresca aulentissima,
la rosa del mio amore.
Diedi
l’anima mia.
Resta, nel cuore, un eco
che non vuole
sparire.
Rosa, rosa di bosco
tu fosti, bambina.
Sarai
l’eco del profumo, che
non vuole morire.
Morire,
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Sorridevi
alla vita, mia giovane
vita.
Cantavi, ed eri
dalle tue compagne amata.
Oggi, seduta
ove
tu
fosti seduta, sappi
che, in un giorno di sole, ti ho sentita
da lassu’
ridere, o mia
giovane vita.
Ti sento, scorrermi
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Mia figlia
vuole
viaggiare, dall’altro capo
del mondo.
Viaggio’ e viaggio’
senza che sapessimo dove.
Dove era?
Mistero... _Fai
come le foglie
al vento-,dice.
-Io
dovetti starti
accanto
quando eri
malata.-
Basta.
Non ho
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Ho sognato
un mondo in liberta‘,
senza piu’
ne’ guerre
ne’ infingimenti.
Ho sognato
di giungere in un luogo
lontano, a me caro. e segreto, ove
io possa depor le mie pene
e riposare il cuore.
Volgendosi in alto, questo
luogo mi parlera’
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Non chiedermi
che sara’ di me:
no, non son piu’ forte.
Non chiedermi
che sara’ di me: c’ e’ un luogo, tu lo conosci,
che mi attende...
Quando tutti mi abbandoneranno, io
saro’li‘,nascosta
ove nessuno
sapra‘.
Li‘,finalmente, dopo tanto
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Se il mio fiore
ancora partira‘,no,
io
non avro’ piu’
la forza di restare.
Non sapendo
dove andra‘,io
lascero’ questa terra
ove non regna l’ amore, e andro’
ove vidi Amore mostrarsi, e tra gli ultimi
muovero’i miei
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Un colpo
secco, violento,
mi colpi’
al volto.
Gridai soccorso.
Non venne nessuno.
Ora
cosi’
colpisce
anche l’ altro mio
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"Dice
che hai
un cuore puro.
Dice
che scrivere
devi, chiede, pero‘,
per l’ Infinito.
Dice
che molti
mi tradiranno, e saro’
lasciata sola.
Dice
di cercare
sempre la Verita‘,e
amare gli altri
per ogni istante.
Chiedo
se mai
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Se ti dicessi
che il Sole
non sempre splende,
ma neri giorni d’ attesa verranno,
tu mi crederesti?
Se ti dicessi
che il mio destino
fu scritto, di me, tu
rideresti?
E se ti raccontassi
del miracoloso
volto, che come
acqua di
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Portava
un cesto di margherite.
Bianche,
gialle, di vita
vestite.
Passo’ la giovinezza.
"Perche’ non hai cantato
il mio canto?"
Le domando‘.
"Io? Io lo cantai, ma in me v’ era
l’ attesa, bambina,
dell’ Incanto.
Ricordo infatti d’
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Seduti
presso il fiume
guardavamo la luce,
ricordi?
Io tenevo
un libro
di Poesia
tra le mani,
e tu
ascoltavi
il rumore del mare.
Ti parlai
della luce.
Ti dissi ch’ essa
e’ ombra.
Passaron
gli anni.
Li, ogni giorno
la mia
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Mare.
Il sole dell’ Estate.
La luce
vivida, immensa.
Il canto degli uccelli, ed il silenzio,
a sera.
Torno
bambina.
Poesia.
Poesia
d’ un pomeriggio, oziando,
con un libro
fra le mani.
L’ istante.
La grandezza dell’
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Si spezza
a volte,
il mio cuore.
Molte furon le volte.
Una
fu quando chiesi
di vedere
tutto con gli occhi
della Poesia...
Chiesi da li’
la forza.
Cielo fu buono:
un cuore
rosa
in cielo, allora,
perche’ Poesia veda
e
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Quando
arrivera’ il mio momento, io,
io si‘,lascero’ che s’ apra
il mio libro
della vita.
Seppi
che il mio posto
non era il fuggire, ma
il restare...
Ebbi
due ali a me accanto, ma
questo
e’ il segreto
d’ ogni uomo...
Ecco, mio cuore,
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"Dammi
una forza
che spacchi le montagne,
e fammi dare
quel colpo d’ ala
che mi conduca
a Te".
Cosi’ cantavo, ragazzina, senza saper
che poi, la forza
sarebbe venuta meno...
Cosi‘,nel silenzio
della mia stanza, io
ascolto
il
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Scocco’
l’orologio delle ore.
" Quando mai, tu,
bambina mia,
vivesti?"
" Io?
Io vissi
momenti di pura
infelicita’
e disamore."
" Quanto?"
" Anni."
" Perché?"
" Non farmi
domande, se sai,
conosci
perché.
" Fosti molto
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Scrissi
Poesie.
Molte furon
d’ amore.
Come Poeta fa, che guarda
la vita, io
scrissi la vita.
Della mia, e di cio’ che cuore
vedeva...
Vidi
ridere, giocare,
scherzare...
Non son scrittrice,
ma umile viandante...
Lasciate
a mete
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Cade
a gocce sottili, oggi,
la pioggia.
Nella mia mente
non so dire
da chi io, bambina,
fui amata
...
Sono
un essere fragile,
anni si contan ma, nel cuore, io
corro tra viole
e nuvole.
Amore, tu sai
che in sogno noi
ascoltavam
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Se
mi stai ascoltando, allora sappi
ch’io ho
un cuore sensibile.
Se
mi chiedi quante volte
ho pianto, allora
sappi che piango ancora, ché
piaghe e ingratitudine di figlia
mi affliggon
il cuore.
Se poesia m’ è rifugio,
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Se
mi chiedon
da dove
mi viene
la mia forza, no,
non e’ da chi
mi sta accanto.
Perche’ chi mi sta
accanto
non si accorge
di me, da giorni ed anni.
Spesso
parole cattive
uscirono di bocca,
ed io
mi sentivo
infelice.
Ora? Ora
io
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| E se
io ti dicessi
che Tu per me
sei vento,
e pane,
credi forse
che il Mare fermerebbe la sua corsa?
Se dicessi al Tempo,
che le rose
ebbero spine,
ma ancor profumano
d’amore,
credi forse che il Tempo
mi svelerebbe il suo segreto?
E un
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| Presi un foglio.
"Scrivi."
Mi disse.
Io
scrissi
cio’ che quell’ istante
di magia
m’ aveva reso
eterna, nel foglio,
ripiena di luce
e poesia.
Tenni per me
quell’ attimo.
Uscii.
Dissi
una preghiera...
E fu cosi’
che
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