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Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
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Franca Doną astrofelia
Le 585 poesie di Franca Doną astrofelia
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| Ho sentito respirare il giorno
nel lucido stupore di sempre
nellincastro perfetto dei monti
disegnati oltre il profilo del lago
ove levanescenza del rosa
diventa liquido pensiero,
simbolo misterioso di rinascita.
Oltre gli steli cosparsi di
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| Di questi attimi
la fragilità caduca dun petalo
nella retorica teoria del vento
ove limpatto al mondo
è urgenza dun abbraccio lenitivo
una curva morbida,
lala stanca duna madre
in cui affondare il viso
nel suono intimo duna
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| Nel vento che muove a onde lerba
si depone leco di antiche nenie
in trasparenze fatte di respiri
fili e magie in congiunzioni astrali
così la luna invoca sottovoce
il movimento dolce di maree
e in quel nido come passero
agiti le ali nel
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| Mi restano incollate addosso queste ore
nella docile lentezza del giorno
le tende sollevate dalla brezza
e un cielo vestito di celeste
affacciato come un quadro alla finestra.
E la voce pacata del riposo
il giorno di festa col suono colorato
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| Mi ricordi labbraccio di mio padre
fatto di silenzi e parole misurate
a volte tempesta e poi borbottio greve,
azzurro immenso che colma di sguardi il cuore
e il rosso dei tramonti
come l amore suo rosso, dellamore e delle idee.
A volte sei
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Piove la sera, in un lembo di cielo appassito
un sipario a nasconder comparse
a dissipare i resti del giorno.
Saccartoccia ripiegando
sullultimo vaneggio di sole
nel bagliore infuocato dun sussulto morente.
Sparsa nellaria che sa di velluto
una
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è fatta di silenzio la volta celeste
nella complicità dun segreto
che lascia indovinare i destini
attraverso il disegno di nuvole distratte
passi che non hanno rumore
fiati sospesi sul filo teso dorizzonte
palpiti e desideri
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| Dove sono finite le mie ciliegie rosse
quel consumare frettoloso di giorni
lincedere festoso delle stagioni
e il volo cobalto dei cieli?
Eppure sei ancora nel sapore di giugno
fermo nellossimoro idilliaco della fatica del crescere
in questo
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Sembrano segni a matita queglintrecci di volo
in questo cielo che scopro nuovo ogni volta
coi passi sospesi nellaria che sa di destino,
vite che sincrociano senza saperlo
padrone soltanto di esistere, tra le nuvole e il mare,
ove lebbrezza della
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| Ogni tanto fermarsi a guardare
la neve di maggio dei pioppi,
i papaveri rossi docili al vento
tra svolazzi di gonne leggere
sentirne quasi il respiro sullesile stelo
e mordere il giorno in quellattimo
su quel cielo che rincorre la
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| Per quei fiori rossi mai fermi
allaria che sa di cielo e di campane
per quei ricordi nel fazzoletto bianco
pronti a far piangere se penso
a mio padre e la sfilata dietro la bandiera
lo stemma senza corona che è più regale
nel campo
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Cè questo mio cercarmi inutilmente
questa non voglia di essere nellaria
o nelle cose di sempre, mai come ora
vorrei sedere accanto al fiume e non vederlo andare
così, come si guarda senza gli occhi della mente
lo spazio creato
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Brucia il tempo,
bruciano le parole, i gesti
bruciano gli alibi, le ipocrisie
i falò ai marciapiedi e tacchi alti
bruciano le lacrime e i seni vuoti
le siringhe sparate a far morire
bruciano i silenzi devastati dal dolore
le bugie in
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E mai sacquieta il cuore
in questo piovere orizzonti
e dore bagnate a luce nuova
- dacqua le parole lungo i muri
mi sei di ventre e sangue
fiato
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| La sera raccoglie le stelle
- per noi -
mi arrivi nei battiti
nel tepore dun respiro
Tutto ciò che non ha parole
si beve alle labbra
e consuma piano
distinti e carezze
Siamo isole incredule
fatte di cenere e silenzi
di sesso tra le
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Isole di fronte al buio
macchiati dorgoglio e di sconfitte
liberi di assistere indifferenti
scagliare la pietra o la parola
scegliere di vivere o di esistere
in
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Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Franca Doną astrofelia.
| Senzalito il cielo
nel torpore di brine pallide
scompare loblio del buio
-uno specchio di lago
mi rimanda lassolo dun silenzio-
potessi restare in questombra
a parlare con le trame di alberi neri
annullerai il grido del giorno
e non dovrei
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Le nuove brine hanno battezzato il mondo
i rintocchi delle nuvole e il vento ...
come ieri, il cielo rincorre le ore
e il tempo racconta le attese
nellincoerenza dei giorni.
Tra le mani socchiuse
il respiro nuovo dunalba
un battito dali che
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| Piano
la sera si tinge di rosso
i calici riflettono lo scintillio dellalbero
cullando nettari e soporose veglie.
Odori dinverno
frutti asprigni e aghi di pino
bianchi cigni su laghi di vetro
vecchi e pastori lungo la scia duna stella.
Sotto la
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| Ho portato via le nuvole
quelle più chiare
quelle che lasciano segni
come dita dun bimbo
mentre disegnano i sogni
Ho seguito alberi biondi
in una corsa contromano
il saluto dei monti tra spuma di nubi
e poi la curva del mare
stretta
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Cosera il racconto del vento
ora che aveva smarrito la rotta,
un vascello fantasma alla deriva
carico di anime svendute
perse nel fragore delle onde.
Uno squarcio improvviso nel cielo
un rovescio di piogge e ira funesta
e tra i flutti le braccia
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Strano lodore del giorno nuovo
il primo caffè,
gli occhiali dimenticati chissà dove
il brusio dei pensieri ancora indecisi
sospesi tra leco della notte
e le tiepide speranze del mattino.
Difficile mettere in fila le ore
sistemare
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| Poco più di unombra
la traccia dun rossetto
nella scia rossa della fuga
uno specchietto rotto
una
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Eviterò il rumore degli addii
come foglie stropicciate sotto il calpestio del rimpianto
e fari accesi contro la nebbia
per disegnare sfumature che agli occhi dun poeta
sembrano racconti da toccare con le mani.
Poco importa se il freddo
ha
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| Stretto nei miei lividi
lombra tremante sulla polvere
gli occhi colmi di grida
e di uccelli neri in volo.
Solo il pianto coprirà
il rumore degli spari
mentre il fumo scrive
la sua storia di guerra.
Brucia il cielo
e i miei sogni con
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| La sera ora, è accanto alla finestra
lasciata socchiusa per via del vento
eppure tutto è così immobile
fermo nella polvere che ho conservato
dentro alle cornici, negli angoli
in cui la memoria spesso indugia
e basta un
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| E magia nella polvere
sui voli del tempo,
catturato come fogli di seppia
e oltre
in quell etere che sporca dazzurro i respiri,
in cui le certezze sbiadiscono
e sinventano nuovi destini ...
vecchie favole tra le mani
intrecci di rondini
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| Il mio essere
ostrica e perla
il dorso incollato alla roccia
lo schiaffo delle onde
e le ginocchia raccolte
a proteggere il viso.
All unisono
il lamento e il canto
la carezza e lurlo del cuore.
Ruvida poesia
vivere e morire
quanto
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| Arriverai
insieme allodore delle foglie rosse
nellonda del vento che investe la sera
e un vapore di nebbie allontana le cose.
L assenza
è lombra che ti cammina a fianco
che ti segue, passo a passo,
e a nulla serve tentare di scrollarla,
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| Mi viene incontro questa storia
le seggiole, i gomitoli di lana,
un come eravamo di oggi
nellintreccio di fili e le voci di ieri.
Ora non cč pił la nonna
la crocchia, gli occhiali che pesano sul naso
la testa bassa sulla trama dun calzino
i
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585 poesie trovate. In questa pagina dal n° 91 al n° 120.
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