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lucio lucentini
Le 219 poesie di lucio lucentini
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Ha un’anima
quel dare di chi
Ama.
Nasce nel respiro
e solo sul cuore
delicatamente
si protende
come una poesia,
si ciba di emozioni
e vola,
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| Barboni andate via sporcate,
qui non avete il peso
del buon senso e sputando
per terra neanche brontolate.
Cosa gli avrò mai detto di tanto grave
parlando piano pianino chiese
senza aspettar risposta Gastone
al compare.
Ho chiesto solo
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Ho aspettato che il sole
mi asciugasse le ciglia
da quell’ultima lacrima
ed il giorno svanisse con te.
In quel vuoto opprimente
e dal sangue versato
ho bevuto il dolore
affilato come una lama,
ho sedato l’oltraggio .
E’ presto mi disse
per
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Vola via
Ignoto
A divorare
Solitudini
Che ti appartengono
Quando
Nel
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| Alle soglie dell’alba
un lumicino nel nulla posato
appena dondolava come
che il manto evanescente
di una luna dormiente dagli occhi
nascondesse ogni cosa.
Fuori dalla finestra nel mio passato
insonne
il sipario attendeva dentro un
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| Di
un giorno di maggio
proscenio di colori
è il delicato omaggio
posato dalle mani
di sapienti fate,
pervaso di silenzi
di tramonti e brine
in lembi di rugiada
distesa sul grembo
del mondo.
Di
fragili immagini
ci delizia il
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Dipingi l'attimo,
lascialo libero,
tieni una goccia di vino
sul bordo del bicchiere,
soffiaci un alito della tua vita,
guarda
quell'acqua e quel colore
che scorrono
leggeri tra le dita.
Un armonia dei sensi
essenza quieta di
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Un'ara
ho dedicato
nel bruciar pensiero
tra le ardenti fiamme
di anime
che vivono
nelle stagioni
dove soffia il vento
di chi solo
ha amato.
Un
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A te Venere
che disciogli i capelli
e mi offri un sorriso,
che mi prendi la mano
e dischiudi la bocca
ad un bacio.
A te che mi abbracci
e nella mente
rimane suggello
un incantato pensiero
nel ricordo di morbida pelle
di ambra e di
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Zingaro che cammina
senza meta, leggero viaggia
e mai si quieta.
Istinto d’uomo affamato
che lascia la coscienza
nel deserto
si spoglia e si confonde
si trucca si camuffa
e si nasconde o nega il pensiero.
Interpella il cuore e commuove
o
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| “Ho seminato tanto
in questo giorno
e dalla terra avrò sicuramente
un ricco ritorno
di ciò che nella terra ho ben lasciato”
pensò contento il contadino
guardando il campo arato.
Seduta lì vicino sotto un melo
La
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Cerbero della
coscienza che abbaia
al quel buio
e rinnega il mistero
del profumo dei fiori
mentre la prima stella
appare appena fuori.
Seduto in veranda
cheto di ore passate
a dondolare i pensieri
del tempo che scorre,
di fortuna e
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| Nuvole di bambagia
ed una pioggerella silenziosa
cade sulla battigia.
Sul fiume immobile
si specchiano le rondini
e nei veli del cielo
trasmigra l’anima
con il pensiero.
Lasciò la strada il giorno
a un uomo su una spoglia
collina
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Di quei sentieri a tutti ho chiesto
Il verso mio Signore,
quale è la giusta direzione
dove andare
con audacia e certo
in lingua schietta,
celando a modo
la figura ingombra
della mia presenza,
ho speso per servirvi
vane parole in
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| Era in primavera
e sciami di lucciole
e di stelle accendevano la sera.
Una leggera brezza il fumo
della pipa disperdeva
e il nonno sorridendo
amava fermarsi a raccontare
la sua storia seduto sotto
una quercia secolare.
Negli occhi vedeva
delle
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| Ho visto vele riempirsi di vento
ed il sudore detergere le mani.
Ho visto tramonti vicino alle stelle
e le parole sciogliersi tra onde
per divenir preghiere.
Ho dimenticato di vestirmi
per chi non mi vede,
di essere per chi mi chiede.
Ho
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Invia un messaggio privato a lucio lucentini.
Bianchi aironi nel verde
dei prati screziati di gialla
camomilla.
Si piegano le tamerici
nei canali dipinti con
il fango scarlatto
che di luce scintilla.
Immobili su pali ombre nere
i cormorani si asciugano al sole,
si specchiano
come pece nel
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Agili chimere in controluce
vento nel fuoco mentre il mare
carezza la sera
e ciò che è stato diviene
il colore di un
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| Mi perderei,
in quei pensieri
che come foglie maldestre
volano nel vento,
in quei frammenti iridescenti
riflessi dal vetro
di una finestra aperta
nel buio della notte,
in un disordinato inceder
di parole adagiate
come passeri in
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| Spruzzi di giada, lingue di serpente,
collane di neve, scintille di vento tra
luci lontane e paesi che affogano di stelle,
e profumano di mare,
che trasportano in una bolla di sogno
tutti i pensieri.
Certe cose si ripetono era scritto
sul
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| Quando dall’acqua placida
è solo il silenzio
e non ho le parole per dirtelo
l’istinto mi conduce,
mi prende, mi dà volere e luce.
Siamo per amare i giorni
di questa nostra vita,
siamo lacrime da interpretare
e sogni da
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| Osserva quell’acqua
che la terra consuma
ed il vento disperde,
intorno a noi e in noi
ci sono i semi della vita.
Onda su onda il mare
genera energia.
Ora su ora negli occhi diviene
e scompare la magia del sole
così al tramonto
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| Fagotto scuro sdraiato
sulla lucida soglia,
barbone ormai misura di miseria
senza nessuna voglia.
Di quella forma, di quel dolore,
di quel color di pietra
e bianco travertino l'iniquo
ingiusto paragone,
in quello sguardo rassegnato,
di quell’
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| Isole di candide conchiglie
adagiate su distese ruggine
di sabbia e spazi azzurri
dove ogni insieme
nel gioco repentino
delle ombre cambia.
Solo anima e sale,
solo pace
e sole sulla pelle,
solo luce che migra nell’acqua.
Orme sulla spiaggia
e
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Nel manto della neve
un canto cristallino di campane
su soffici tappeti bianchi
e tenue luce.
Pecore e pastori sul tratturo
disegnano contorni
di un mondo denso e fioco,
dipingono la volta
di una grotta riscaldata
da un fuoco.
Voci di
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| Tante risate perse in quella stanza e
e il torpore di un freddo rimasto solo
dentro l'essenza di un perchè.
Il vino, gli amici, le castagne, la pace,
le finestre con le candide tende di lino,
lo spazio caldo di un camino,
un fuoco che si
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| Bianca era la strada di
cento case sette lune dieci giuramenti
e quattro Santi dietro una processione.
il Basso la Chiesa e il Poderone,
Il bar dai sogni tonti, le partita a carte
con mezzo bicchier di vino,
orci di olio e odori di
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| Attesi il fuoco
ed arrivò la neve,
mi arresi al freddo
e giunse un sole caldo
a riscaldarmi il cuore.
Erba nel prato e nei pensieri,
nuvole rosa e canto di cicale,
grano nei campi e fiori di viole.
Una giovane donna
nel lume di un
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In una Luna
con il viso opaco dipinto
tra le stelle e pieno
di poesia me né stavo,
di quel pallore nell’anima
mi sentii pervaso.
Il canto della notte si posava
dentro un silenzio
e in uno sguardo
che ristora gli occhi
il vetro mi
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| Per molte strade,
per molti paesi
ho camminato.
In molte terre mi son fermato
ad osservare maree e rive,
temporali e nuvole,
montagne e muri graffiati
di parole nuove.
Speranze di armonia
e sogni di utopia
enunciata cercavo,
il posto dove
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219 poesie trovate. In questa pagina dal n° 91 al n° 120.
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