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lucio lucentini
Le 219 poesie di lucio lucentini
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| Quanto più grande è il cerchio
tanto è la luce che vi appare.
Mondi infiniti e d’ infinite terre
destano onde ed il rumore del silenzio
si propaga all’essere.
*
Farfalle delicate danzano sul prato
e negli spazi di quelle ali
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| Ora, anche ora che porti il fiato dei ricordi
nella mia anima selvaggia.
Ora, anche ora che le paure corrono negli occhi
e parole dolci ti accarezzano cercando
Il pensiero e la tenerezza sul viso.
Ti cerco, ti abbraccio, ti tolgo una
lacrima che
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| Come per due casuali viandanti
nel mondo la Storia ed il Tempo
si incontrarono da esperti cronisti
del come e del quando.
La Storia da femmina focosa
e chiacchierona per prima si mise
a raccontare-
* Dal luogo dove si perde il pensiero
la
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Ciò che rimane è perla di un
un colore che avvolge e terge.
Ciò che rimane cambia
e si compone.
E’ lo spazio, il mistero,
la melodia del tempo,
un incanto scarlatto
vestito di quiete,
un carezza tra le ciglia
che
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Questo vento che cattura la vita
e la trasporta ovunque, intorno.
Queste foglie verdi e lievi che si scuotono
nell'azzurro del cielo.
Questa voglia di andare che compare placida in me
e come l'erba freme e smuove l'anima
con un solo costante
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| Il descend la neige blanche
en noeuds légers entre les mains,
il s'étend sur les cous et sur la vallée
de tes seins.
Les yeux brillent bois ardent
dans le feu d'une cheminée.
Éveillé c'est mon coeur
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| Mi basta un sorriso, un sorriso
per poterti amare.
Mi basta una carezza per toccare il cielo,
per togliere la nebbia come un velo
e disegnare un mondo pieno e sereno.
Mi basta un bacio,
quel gesto di labbra morbide
e quel calore che ristora
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Dormi figlio mio,
dormi e sogna
le fantasie di babbo e della storia,
sogna nelle pieghe di questo caldo letto
e tienine memoria.
Dormi ascoltando la mia voce e immagina
quando camminavano gli uomini
tra infinite distese di pianure e
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Nessuna luce sovrasta manichini spogli,
nessun dolore placa la paura.
E’ buffo come lo sappia e menta senza
una piega dentro al personaggio.
Passo e ripasso la legge dei dannati,
il peso e il contrappasso.
Esausto mi fermo al metro
di giudizio,
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Quel mormorio del mare
nel lento scorrere
e nel frusciar del vento.
Quel mormorio di raso
che leviga ogni memoria e vi
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Il vento che vorrei è fresco,
leviga le pietre e pulisce le foglie,
scivola dolce, asciuga e scioglie
tanti silenzi in radure di sole.
Il sole che vorrei è caldo e vince
nella ragione ogni tempesta,
nell'anima ogni ossessione.
Il
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Auguri
alla magia delle ore,
auguri per questo Natale che sia
più vicino al Signore e ad ogni bambino
nato su la terra, auguri per una speranza di pace
e di onesto lavoro, auguri per la serenità nel cuore
e che finisca ogni guerra,
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E sia la notte che ricopra
Il giorno, e sia quel buio cielo
visione di stelle.
Fermo è l'incanto della solitudine
fin tanto che scruto le maree
e ascolto la risacca
come una nenia
avvezza all'ossessione.
Tesa è la cima in quella
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| Un giorno si perde nel fiume che scorre
di trasparente verso,
Nessun muro o ponte ma eterei aironi bianchi
dipinti tra canne contorte.
Immoto fluir di suono ed acqua che
dondola e con le foglie rimbalza
e si scompone.
Il nitrire acuto di un
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| Odore di resina e sassi levigati
sul sentiero, cosparsi pertugi
di prati ed erbe color oro.
Il vento istiga un adagio,
lo invoglia e vaga randagio
nell’ antico giogo di velati
colli .
Tra le ciglia un incanto,
un vestito di quiete scarlatto,
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| I marinai guardano lontano,
le cime come preghiere strette
nel palmo forte di una mano.
Stelle che nascono
e annunciano la sera,
il sole è un fiore
come rosa di brughiera
e il vento frange l'onda
e imbianca la scogliera.
I vicoli, la
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Invia un messaggio privato a lucio lucentini.
| Vorrei non essere di sogni un venditore
ma il pescatore placido che aspetta
nel ritmo del mare.
Vorrei cancellare i miei errori e
farli scomparire per riscrivere
ciò che non ho compreso.
Ali di gabbiano piegate controvento
sfidano
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| Leggeri odori
dalla finestra di cucina
aperta nel cortile
portavano sapori di stufato
con patate e zuppa di cipolle.
Cantava Battisti, vinceva Gimondi,
giocava Rivera e tutto intorno
viveva la lunga primavera.
Lei era lì sul
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| L'aperitivo rosso,
leggiadre bollicine,
olive verdi creme e noccioline
sul tavolo di legno da giardino.
La siepe fiorita di oleandri
e i vasi di viole,
il forte blu del cielo bello
da far male.
Seduto in una posa curiosa
cullavo la quiete
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Foglia nel vento,
tenace apparizione di colore
nel tramonto.
E’ tempo di andare oltre le intenzioni
del tempo,
oltre quella strada che percorre il cuore.
E’ tempo di andare con la nostalgia
di un attimo che non ha rimpianto.
Una luna di cartone
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| E c'è che quanno so arivato
co la fronte sudata dalla gran
calura de na passeggiata
nun hò trovato meglio
che beve l'acqua limpida
che sgorga dar nasone.
E mò che ce rifletto ad alta voce
ce stanno anche a provà
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| Soltanto
un volto piegato tra riflessi
e luci di un mondo svanito
o troppo a lungo atteso.
Un vano tormento stanco
e volontariamente arreso
in quel lasciarsi andare.
*
Correnti senza distanze,
pensieri senza confini
tornati dentro il
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| Nell'intimo adagiato di un momento
mi sono spinto ignaro oltre
le porte del tempo.
Mi proponevo acrobata sul filo,
divo, aitante, intrepido eroe,
tenero amante
che sfidando le ore e le paure
cercava pace e il senso
di armonia alle
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| E' vostro diritto dirlo,
senza un pretesto non si può ascoltare
quella giustizia che vince le parole.
Vostro è il diritto scritto con parole
che regola dalla coscienza i fatti.
Chi vince non sempre ha ragione o Bruto,
ma la ragione in
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| All'orizzonte il sole
sorge imponente
e dalla coltre di favole
del sonno disperde pian piano
le nuvole.
Star qui sdraiato ad osservare
è un dono, Il giusto sfondo
di armonia nell'infinita
genesi del mondo.
*
Porre lo sguardo
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| Conserva i sensi e
l'Infinito Eros
l'istinto nella memoria
che ignara se né serve impudica
ruggendo con la bestia del piacere.
Creatura e fiera che mostra
candidi denti
lo dice il corpo nudo
e compiaciuto che
scivola indolente tra
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| In mille modi,
in tanti luoghi,
ovunque andiamo
unica è la strada.
In questa casa
che chiamiamo mondo
sapere è la coscienza,
imparare è il suo volere,
l'evidenza.
Chiamiamo i sentimenti
ovunque amore,
se non
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Cristallo del tempo
si scioglie in silenzio
tra le onde del mare .
Sale nell'alito del vento
il pensiero che vibra
e lieve
si adagia sulla spiaggia
dove un'anima nuda
rimane.
Castello di luce e d'aria
tratto
di un breve
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| Malia di una finestra aperta,
di un contrasto di luce dove
lo sguardo curioso penetra
e si posa, di un'attenzione ignota
e silenziosa.
Così mi avvicino e incontro
una forma di donna,
approdo su movimenti
fatti di gesti lenti, di
moti
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219 poesie trovate. In questa pagina dal n° 181 al n° 210.
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