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Pamela Li Manni
Le 254 poesie di Pamela Li Manni
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| Erano piccole le tue falangi,
ma sapevano nuotare
nell'oceano sconfinato
che potev'offrirti...
Ricordo l'ultima tua foto
che ancora conservo,
nascosta a mani ladre,
ad occhi pietosi,
a cuori freddi...
Alzavi le tue esili braccia,
verso il
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| Nella notte
il desio d'Amore
fa da stella polare
che guida come condottiero
sulla cresta di onde
che cullano le emozioni...
Nella notte
mi tocchi col pensiero
ed il brivido m'invade il ventre
come sciame di farfalle
fuggite dal retino
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| Così come l'acqua
bacia e nutre la terra
e con essa i suoi fiori,
coi suoi frutti,
tu baci e nutri
l'Anima e la pelle mia
con le tue labbra,
la tua Poesia...
Osserviamo il Mondo
con gli stessi occhi
e lo sentiamo
col medesimo
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| M'affascini, silenzio mio,
con tutto il tuo invadente rumore!
M'avvolge... mi sconvolge...
Divengo unica fonte di suono,
come strumento musicale
che produce la musica dello SPAZIO suo.
- Maturo l'idea d'immedesimarmi in te,
amico mio
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| Sono qui, non mi vedi?
Cammino verso Te,
in punta di piedi.
Nuda, come mi facesti
senz'ombre ch'accompagnano
la mia preghiera.
Ti guardo senz'occhi,
Ti sento senz'udito,
Ti tocco all'infinito...
Sale...
Sale di tono l'ugola
che
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| M'appoggio a quel balcone
rimirando il tondo macchiato
che veste l'artefice del mio peccato...
...E ti sento,
ti sento ancor prima di leggere le righe
che t'appresti a dipingere nel cielo,
tuo unic'alleato
per mostrarmi il Fato
che di noi
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| Ascoltaci, padre caro di musica e cuore,
che sovente accogli le nostre lacrime
straripate da crepe invadenti
d'Anime inquiete,
sull'oceano dell'incertezza...
Cosa narrarti se non il desio d'Amore,
il quale risiede come pietra
dentro noi
che
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| Un manto...
Un manto sulle spalle di donzella
che fruscio non sporchi il silenzio
che incalza come music'elegante
dal passo felpato
ch'arriva quatta
come gatto innamorato...
Ed è invasione...!
Sentimento che dondola
sulle spoglie
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| A piedi nudi
sulla sabbia dei miei sogni
desidero la notte
...e chiudo gl'occhi,
sorrido al buio,
danzo con la luna.
Le narici mie
respirano l'Amore
ed il vento
trasforma in eco i suoni
ch'arrivano come carezza.
I lenti
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| Le lascio scorrere...
le mani tue
come sangue
che lento naviga nelle vene.
Come acqua che... piano
trova lo spazio del corso suo.
...E chiudo gl'occhi
dalle palpebre stanche
che adagiano le ciglia
sul fuoco delle mie gote
che
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| Quant'immaginazione porta la notte...?
E la luna non m'è amica,
così sadica nel mostrarmi
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| Ballerò la danza del ventre
mentre nell'oniric'alveare
api laboriose
producono l'ambrosia
che alimenta il
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| Vorrei stupirmi del bello della Vita
quando colgo la gioia nei miei silenzi
e quando l'emozioni mie invadenti
non
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| Bevo dal sacro calice dell'emozione
sull'altare della Vita
costruita su pietra antica
sotto piedi scalzi
solcati da rughe di dolore
impossibili da contare.
Sazio lo stomaco
nutrendomi di pane e sudore
masticato da gengive deserte
ché
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| Siamo nati da parti barbari
in foreste sconosciute
taciute
dal vento che sibila in silenzio.
Il nostro GONG vive di sol'eco
che tentano d'allargarsi
com'onde sensoriali
alla mercé di labirinti occultati
ove il
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| Dove sei finita che più non ti vedo?
Dove ti sei smarrita
se non fra le alture dell'invero?
E' facile che t'abbia perduta
mentre un sisma facea narrar la terra
elemento di conquista
vestita a festa
con fiori sbocciati
petali
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| Ed è con passione
che scelgo, tocco, assaporo e m'innamoro
d'ogni singola emozione
che può darmi 'l saziarmi degl'inganni
fra le righe propinate dal Fato.
Saprò godere d'ogni dolce e fiele sapore.
Contrastare
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| Il Tempo m'ha tradita
ed ora stordita dall'alcool
che lento appanna la mia veduta
me ne sto qui sdraiata
a pensare alla schiuma del mare
quella che un dì m'ha iniziato all'Amore
...l'Amore, il bene dei vivi
che con gesti e
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| Ricamo un copriletto
stropicciato da fili troppo tirati
ed altri non ancora cuciti
Il gioco della fune
snerva i componenti delle squadre
che non sanno più da che parte tirare
né a quale pool appartenere
E' così che scendo i
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| Apparecchiamo altari abbelliti a festa
e ci curiamo per ricevere la grazia
senza pretesa d'esser capiti,
con la speranza d'esser Amati...
Musichiamo geroglifici con melodie
che aleggiano alternando rime
o lasciando che si bacino all'ultimo
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| Il mio ciclo di luna accompagna il tuo
nell'amplesso della Vita
quando giorno e notte s'inseguono
senza sosta e senz'affanno
e ci guardiamo mentre ossa sfregano
nel cammino d'inerzia
sul terriccio bagnato ed ammuffito
della malasorte in
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| E sarò qui
a masticare un domani
del quale ancora
non avverto il sapore
nel palato che attende
Saprò rovistare
nel baule d'un corredo
a me concesso
da mamma Vita
prima del volo in uscita
Plasmerò un cuore di creta
e
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| Anche il silenzio sa parlare
ed a gran voce
annuncia l'aurora.
Il cielo sbuccia la notte
come frutto
alla fine d'un lungo pasto.
Ed io
incantata dalla luna di cristallo
mi specchio in essa
sino a sentirla negl'occhi miei
prima che
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| Ho scoperto quanto salato
sia il retrogusto
d'un apparente sapor di cioccolato.
Sono l'ostaggio di me stessa,
incatenata ad un ramo che mai germoglia.
Sono assente nell'aula
che rincorre il diploma del proprio Amore,
perduto alla prima
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| Sorriderti renderebbe il cielo paonazzo.
Rifletterebbe nei miei occhi
il sorriso malizioso della luna...
Col tuo abbraccio
rotolerebbero le stelle
come biglie impazzite,
sul bigliardo d'etere
senza mossa di stecca.
Baciarti farebbe rombare un
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| La baldanza irrompe sul ring
segnando un punto a favore dell'Amore.
Amor per il Sole
Amor per il cuore
Amor per la Vita
che lesta s'insinua
nelle fessure arrugginite
che segnano il mio viso
corrucciato
da un lungo e gramo passato...
Ecco,
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| Mi raccogli dalle gelide acque
e con tuffi di passione
scaldi il ghiaccio
mentre fuma, non si scioglie,
fortifica e pietra diviene.
Sfida il tempo
Sfida la pazienza
Sfida l'urgenza che ho di te...
Mi graffi l'Anima
con la punta'affilata del
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| Ditemi se non è Paradiso
ciò che il viso riflette
al medesimo riflesso,
dopo l'estasi senza raffronto.
Ditemi se non v'è magia più bianca
di quella luce condivisa nel cerchio
senza linea,
senza loco,
senza
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| Soffia tramontana
scortata dal nemico suo Sole
che annaffia il vento
inaridendo un prato
che prateria diviene
e solerte contiene
la giunonica speme
d'un atavico ruscello
che soleva trascorrer il tempo suo
sotto un pont'arcigno
che metteva e
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| Ed è l'amalgamo nel cosmo
fra l'etere ed il mare.
Mi ritrovo a volare
e nel contempo a nuotare.
Sono un pesce con le ali
che ingoia aria ed acqua
com'ossigeno vitale
che il cuore sfiora
e d'alba e tramonto lo nutre.
Svincolo le stelle
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254 poesie trovate. In questa pagina dal n° 91 al n° 120.
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