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♦ Angelo Mazzeo | |
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Settembre 2025 |
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lazzarini gabriele
Le 702 poesie di lazzarini gabriele
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 | Se questo è l'unico amore possibile
Senza lo screzio di una nuova condanna
Se il tuo è l'ultimo sguardo respinto
E il mio l'ultimo invito rivolto
Nessuno parlerà più di perdimenti
Su queste labbra
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| Il ritmo è lento
E sono stanco
Di prendere in prestito i ricordi
Di spingere questa catena
(il carter mi frena)
E toglie le forze
E piega la schiena
E sporca di grasso le calze
Questo catenaccio
Che mi riduce uno straccio
E
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 | E fu vapore di viaggio
ad indicarmi la strada
oltre gli abbagli inciampanti
dove l'ascesa si fece irta
per via di rarefatta aria
respirata dalle anime
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| Ci spostiamo
nel girovago sguardo
di incessanti latitudini
che migrano sul nostro essere
Imploriamo nuovi giorni da vivere
complice l'infelicità
che frena lo scorrere del tempo
Diamo schiaffi all'incomprensione dei limiti
che ci cinge
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| Nella tutela dei nostri impatti
ci sono tocchi
che sfiorano le mani
e si accorgono di noi
solamente sfiorandoci
lambendo un costume strappato
dalle nostre gioie interiori
sgualcite dai dubbi
di libidini contrapposte
seguendo intatta
la linea del
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| Il tuo ricordo tra luce di speranze
mi ha dato gioia distillando tempeste
Nessun addio
Se il mio ricordo
sente il tuo profumo
Se la mia pancia
ausculta la tua voce
Se le mie mani
toccano il tuo sorriso
Nessun addio
Se è un
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 | Vestita d'aria scura
è la sera
e incontro
alla claustrofobica notte
va leggera
Si perde nel passo
di un'ombra solitaria
e quell'ombra
nella notte svanisce
I suoi passi rapisce
e si libera l'aria
nel cielo
Ricopre il corallo
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| Plasmava i declivi turbati
Dalle lune in fiore
Seguendo sorgenti affiorate
Dal tuo solo amore
Dolce e severa
Riempiva
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| Nella gioia della luce
Cammino il mio tempo
Senza perdermi dentro
Questa torbida pozzanghera
Che riflette la giornata
Non ferita
Ma
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 | È sempre bello trovarti
nel tempo scaduto di un bacio non dato
nel mare della mia sorpresa
tra i nodi sciolti di una corda tesa
Non parlare
bagnati il dito con la lingua
ascolta il vento
e sforzati di immaginare
questo cielo
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 | Il suo sorriso beffardo
si specchia nelle mie rughe
e volteggia negli spazi
bisognoso di fughe
in cerca di ritardi
e
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 | La parola lega l'immagine
mentre la mano gira le pagine
e si confonde la sua trama
con la tua messa in scena
che con un ciak teatrale
sale tutte le sue
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| Respiro
Il freddo buio di una
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| Scenderò dalle nuvole
Per venirti a cercare
Spostando camelie
Nel giardino reciso
Togliendo catene
Ad un'invasato
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| Cade riempendo vasi
Trabocca di terra
Il nostro amore
Cade bagnando luce
Traspare di carne
La nostra
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 | Hai raccolto lacrime
in un catino smaltato
C'hai messo dei fiori
strofinando i
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Cerca la poesia:
Invia un messaggio privato a lazzarini gabriele.
 | Propaggine di un nuovo giorno
attaccato alle pagine
che ho strappato
Verso un nuovo vivere
Ho affilato il manto
fluttuante dalla corsa
verso il nuovo giorno scrittore
Inchiostro labile
che agli occhi appare
indescrivibile
Il nuovo
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 | L'oro e l'argento
ineluttabilmente
si grattugiano
da questa pietra erosa
sul greto grigio rosa
Si è rifatta in luce
al granello l'impronta
in questa distesa
che il Po affianca
Di questo fiume in secca
Ne erode la giacca
al suo
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 | Nascerà solo il ricordo
Di un mare, che bagna
i suoi riflessi
Asfittico ed
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 | Da una piccola ruota
stretta e in equilibrio
che spingo in presa
al mio manubrio
traggo la spinta
alla mia nuova vita
deviando buche ed
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 | Bensì nemmeno il giorno
mite all'abbandono
Mi porta
(Carico di meraviglia
seduto sopra un carico
a giocar ori per denari
seduto nei nostri sospiri
tra la terra e il cielo)
A vedere
(Tra la pioggerellina
spruzzi di
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| Di notte è uscita
Dal sogno è partita
Scivola presto
Nel mio immaginario
Scrivi qualcosa
Nel mio diario
Spendi umorismo
E poesia d'amore
In cerca di sogni e
D'illusioni d'autore
Fa che la storia si ripeta presto
Fa che
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| Il bullone è tirato
Ma il rubinetto perde
La sciarpa è di lana
Quella che fa i pallini
Il rumore è del filo di perle
Che sbattono sul lavandino
Per poter andare avanti
È necessario strappare il ticket
Mettersi
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 | La tua mano schiaccia forte
Il tasto del mio cuore a coda
Consumando forte le pastiglie
Agli anni senza amianto
Correndo in
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 | Tu che dici sempre torna presto
Tu che vuoi sempre andare a letto presto
Tu che chiudi tutto in un sorriso
Vai a guadagnarti il paradiso
Tu che non hai voglia di giocare
Con l'amore
Tu che non hai tempo per sognare
Per favore
Tu che chiudi
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 | Tieni questo mio dono
Che ho rubato all'albero
Della tentazione
Che approciandomi a te schivi
Come un lavoro sporco
E sudicio di accidia
Mi
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 | Ramingo il destino
Ed io mi oppongo
Sterzata a novanta
A cui mi accingo
Il vascello
Non ha motore
Il solo vento
Non basterà
Tutti voi
Alla finestra soffiate
La bussola
È caduta nel mare
Qui si rema a vista
I
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 | Sognava d'amare
Nel cielo argentato
E metteva nello scrigno
Il suo sogno incatenato
Sognava di capire
I sogni della gente
Capiva e non capiva
Praticamente niente
Ma un giorno venne un mago
A prendere il suo sogno
Prese filo ed ago
E ci
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 | Scrigno arricchito
Di un sogno d'amore
Infeltrendo la vita
Di una nuvola passeggera
Una chiave maiuscola
Ha girato la speranza
Nessun rimpianto
Scassinerà il baule arrugginito
Solo il fiore
Della damigiana accanto
Godrà
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| Quando un amico se ne va
Lontano
Lasciando di se un puntino
Quando di se lascia a noi
Il perdono
Incidendolo nel destino
Di un
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702 poesie trovate. In questa pagina dal n° 391 al n° 420.
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