Visitatori in 24 ore: 8’050
330 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 328
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’359Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
luisella
Le 524 poesie di luisella
|
Il corpo d'uomo, che nelle lotte si fa massiccio.
Appoggiava sopra il mio, come una nuvola sopra la vetta,
quando la avvince, la circonda fino a penetrarla soffice.
Il caldo respiro, che a volte infastidisce,
perché ruba gli istanti ai
leggi
|
|
|
|
Come una fotografia,
ti sei impresso nell'anima,
brividi e senzazioni,
sono gli agenti per lo sviluppo.
Foglia... Che planando,
lasci la vecchia vita,
ramifichi tra le crepe del cuore,
penetrando in ogni suo strappo.
Goccioli, fre le
leggi
|
|
|
|
Evapora in sinuose spire, "l'anima"
Perfora l'atmosfera,
filtra attraverso gli aloni
e si spiaccica sulla luna.
Plana senza correnti,
fino ad un suo, profondo cratere,
e senza ripensamenti,
fa, ciò che altrimenti, non
leggi
| |
|
|
|
Io sono...
Quella che danza,
tra i mille arabeschi neri
che trasformano le ombre della notte.
Quella che brama...
Il tuo sguardo, un tuo bacio, una sola tua parola,
io sono quella che implora, i suoi "ancora".
Io sono...
leggi
| |
|
|
|
Amami!
Come solo tu, sai fare.
Sollevami, sopra il cielo,
fammi sfiorare il mare.
Sfreccia, tenendomi stretta,
attraversando l'arcobaleno.
Dissolvi, con baci d'amore,
dei mille dubbi, il giallo veleno.
Ungi, con essenza di loto,
il mio
leggi
| | |
|
|
Raccogli i tuoi trascorsi,
mettili in uno scrigno.
Tutti gli amori usati
quelli che han fatto male.
Tutti gli errori fatti,
ai quali non puoi rimediare.
Prenditi tutto il tempo,
quello che ti è sfuggito,
quel che non hai vissuto
e
leggi
| |
|
|
|
Notte!
Cuscino, dove i pensieri,
sprofondano soffici.
Ladra! Di suoni e di colori.
Complice! Di tresche e di raggiri.
Notte!
Serpe mutante,
che senza sibili, striscia
e contorcendosi, mente.
Tu, ammanti le immagini
annerendo i contorni
e con
leggi
| |
|
|
|
Di giorno si è preda dell’aquila
di notte chi caccia è l’allocco
pur memore del male di prima
subisci ogni volta
leggi
| | |
|
|
Si scioglie i capelli, la dea dei dubbi,
mentre parassitando, i pidocchi,
le impediscono di vedere.
Dalle narici emana, l'alito improntante,
che qualsiasi parola decolora a suo piacere.
Dagli angoli della bocca, vomita le sue bave,
leggi
| |
|
|
|
Mi devi portare ancora là...
dove il mare sciogliendosi,
alita vapore in faccia al sole.
Là...
Dove la cascata imprigiona l'arcobaleno
e dove il tempo rallenta,
per lasciar sbocciare un fiore.
Lo stesso tempo che ci ha
leggi
| |
|
|
|
Più leggera del sughero
ho navigato sopra i flutti della vita.
Mentre scendevo fiumi noncuranti
e rispecchianti a tratti l'azzurrità.
Scorrendo i ritmi lenti dei giorni rutilanti
tra brulicanti fermenti e timidi rossori
leggi
| |
|
|
|
Quando capirai,
che il mondo gira in tè,
raccogliendo, tutti i tuoi forse e tutti i tuoi perchè.
Quando capirai,
che per farti ascoltare,
non devi essere per forza regina,
e per arrivare,
non devi essere per forza la prima.
leggi
| |
|
|
|
Come le doglie svaniscono al primo vagito,
il sentore del pianto svanisce,
non appena si dipana l'ombra
che mi offusca.
Scompare, alla tua vista,
la memoria di vita raffreddata
dalla distanza.
ma poi ti che dirò?
Come
leggi
| |
|
|
|
Mentre le lacrime del mio peccato,
scorrono controcorrente,
senza più fondo è il vuoto,
senza pensier la mente.
La mia coscienza plana
sopra un tormentoso vento,
stropiccia l'arcobaleno,
fà d'ogni istante, evento.
leggi
| |
|
|
|
Sotto il fiume si cela il rumore dei sassi
che cioccano con stonato fragore,
storpi, come frasi senza sintassi.
Valangano nel tacendo,
su nevi immacolate,
le eco dei come, dei quando
e di passioni mai urlate.
Come vento muto
che delle
leggi
| |
|
|
|
Chiederò al sole, di oscurarsi per un momento,
affinché gli alati, si voglian zittire.
Perché si senta soltanto,
nell'aria il mio canto,
soffi poi il vento più forte,
e lo trasporti oltre il mare.
Farò in
leggi
| |
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a luisella.
Soddisfa l'anima
senza dover sfiorare.
Fà filtrare la luce
tra gli strappi, nel cuore.
Ti scorre la vita
su separati binari,
collegati tra loro
da utopie e desideri.
La tua mente ripercorre
incalcabili orme,
mentre plasma e
leggi
| |
|
|
|
Schifosi e pestilenziali ratti
si moltiplicano tra la sporcizia.
Una velenosa invidia
tutt'intorno l'aria vizia.
Ciottoli irti e taglienti
devo percorcorrere senza lune.,
nere e rampicanti muffe,
ad ogni muro fanno da vene.
Tetti
leggi
| |
|
|
|
Portami con te...
Tra le correnti che mi potrebbero dilaniare,
tra i paesaggi silenti dove ogni cosa rinasce se muore,
dove l'inverno non rincorre l'estate,
dove regnano le sirene e le fate.
Portami con te...
Dove anche il tempo si ferma a
leggi
| |
|
|
|
Anime ancora incredule
vagan tra straziate membra,
quelli che un dì, erano eroi,
ora tingono di rosso l'erba.
Han vita solo le lacrime,
che ancora rigano il viso
e muoiono per sempre,
su labbra senza sorriso.
Quanto odio ha
leggi
| |
|
|
|
Fantastico cantore, di bellicose gesta,
che al canuto traghettatore
riempite l'arca funesta.
Io vi dono un po' del mio roseo inchiostro,
sta a voi il non usarlo,
oppure farlo vostro.
Leggendo le vostre rime,
a volte mi piange il cuore,
leggi
| |
|
|
|
Esplode un riflesso, dentro l'antico cielo.
Son deboli, i suoi raggi, ma squarciano già il buio.
I petali e le foglie stiracchiano le ascelle
e un poco risentite, si arrendono le stelle.
Un vento leggero fa tremolar le luci
e righe di
leggi
| |
|
|
|
Bruciano più del fuoco,
intensi e brevi, gli istanti.
Penetrano poco a poco
marchiando i ricordi con sigle importanti.
Vibrano sopra la pelle
imperlandosi come rugiada
disegnan percorsi, come le stelle,
affinché la natura ne segua
leggi
| |
|
|
|
Si fondono con le panchine
e i loro sogni uniscono,
i fili degli stessi pensieri,
le loro mani intrecciano.
Si aggrappano cullandosi,
ai pulviscoli del tempo,
intasando la clessidra
e bloccando il loro momento.
Si tuffano negli
leggi
|
|
|
|
Invidio...
La fonte che mi ruba le tue labbra,
le stelle che si riflettono nei tuoi occhi,
invidio...
Chi ti parla, chi ti ascolta,
ogni cosa che senti, ogni cosa che tocchi.
invidio...
il sole che ti bacia,
il vento che
leggi
|
|
|
|
Riguarda la tua vita,
rigata, come dopo l'aratro il campo,
scorre ed erode il tuo volto,
come l'acqua quando si allea con il tempo.
Ripensa a quel che è stato
rivedi il tuo passato
e scrivi coi tuoi pensieri
quello che hai avuto e
leggi
|
|
|
|
E' caldo il vento vicino al mare
par che lo sguardo, al di là non possa andare,
fissando, ora guardo le sue bavose creste,
con le quali spoglia spiagge e poi subito le riveste
Quante passioni e amori ingurgita quel mare,
senza riguardi
leggi
| |
|
|
|
Ti perdono perché ti amo.
Ma resta un dubbio dentro di me
corrode il cuore piano piano,
frecciando dardi che chiedon "perchè?"
Ti perdono perché ti amo.
Ma ti rivedo ogni momento,
con lei abbracciato in un arcobaleno,
iridato di nebbie
leggi
| |
|
|
|
Detesto le campane,
quando suonano alla morte
ed in cantilena macabra,
danno annuncio di mala sorte.
Detesto il cane che abbaia alle ombre.
Detesto il gatto che padroni non distingue.
Detesto l'infamia e il disonore.
Detesto chi grida,
leggi
| |
|
|
|
Piaghe
E’ cosi intensa a volte
che può apparire insana
l’ansia che vibrando lacera,
la carne a chi si ama
nemmen s’è assorbito il sangue
che infligge altre sferzate
ripercorrendo piaghe
non ancor rimarginate
ma come il sol nascente, pur se
leggi
| | |
|
|
|
524 poesie trovate. In questa pagina dal n° 391 al n° 420.
|
|